L'ex pilota di Williams e McLaren: "Ottimo pilota, ma la sua velocit¨¤ non ¨¨ migliorata rispetto a due anni fa: ¨¨ l'auto a essere pi¨´ rapida". Poi punge Hamilton: "Non si lamentava quando vinceva lui..."
Non solo vincente, ma persino dominante: Max Verstappen ¨¨ il re indiscusso della F1, supportato da una Red Bull stellare. Eppure la distanza tra l'olandese e altri piloti come Charles Leclerc non sarebbe cos¨¬ marcata. Ne ¨¨ convinto Juan Pablo Montoya. L'ex alfiere di Williams e McLaren considera la monoposto della scuderia austriaca come la vera chiave del dominio da record dell'olandese. Secondo il colombiano, anche altri colleghi sarebbero in grado di ottenere titoli iridati e numeri da capogiro se messi al volante della RB19.
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valore
¡ª ?Dieci vittorie in 12 gare, otto delle consecutive: i numeri del 2023 di Verstappen sono ragguardevoli, ma Montoya ¨¨ convinto che non debbano oscurare il livello alto della griglia. Anzi, come esternato a Semana TV, la realt¨¤ sarebbe diversa: "Ci sono sette o otto piloti che potrebbero essere campioni del mondo con la Red Bull al posto di Max. Lewis Hamilton, Charles Leclerc e Lando Norris vincerebbero il titolo allo stesso modo". Prosegue Juan Pablo: "Verstappen sembra invincibile. ? un ottimo pilota, ma la sua velocit¨¤ non ¨¨ superiore a quella di due anni fa. Semplicemente ¨¨ la macchina a risultare molto pi¨´ rapida. Un po' come accadeva con Hamilton qualche anno fa".
stoccata
¡ª ?Anche Lewis finisce nel mirino di Montoya. Il colombiano non ha gradito le esternazioni del sette volte iridato, che spesso ha manifestato una certa insofferenza di fronte al dominio di Verstappen: "Trovo divertente che Hamilton dica sempre cosa ¨¨ giusto e cosa ¨¨ ingiusto". L'analisi di Montoya continua: "Ha gi¨¤ previsto che Max vincer¨¤ l'anno prossimo perch¨¦ ha una Red Bull, ma poi guardi al periodo in cui era lui a dominare e pensi se era stato lui o la macchina a trionfare. Quando non si vince ¨¨ sempre facile lamentarsi: la realt¨¤ ¨¨ che il vantaggio che aveva la Mercedes ¨¨ il medesimo che ha oggi la Red Bull. La verit¨¤ ¨¨ che in questo sport serve la vettura migliore".?Considerazioni che riaprono l'eterno dibattito sulla maggiore incisivit¨¤ dell'auto rispetto al talento umano.
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