La guida
Auto ibride: il significato delle sigle Mhev, Hev e Phev
Con le norme sulla circolazione che, anno dopo anno, diventano pi¨´ stringenti per le termiche, le auto ibride sono diventate le protagoniste della transizione verso la mobilit¨¤ elettrica. Secondo diversi studi recenti, la maggior parte degli italiani propensi all'acquisto di un'auto nuova nel 2023 la vorrebbe ibrida. Occorre per¨° fare diverse distinzioni tra le diverse tipologie di auto a doppia alimentazione, visto che ogni tecnologia pu¨° essere pi¨´ o meno adatta alle esigenze di utilizzo dell'acquirente. Tralasciando le auto a gas, quindi auto alimentate a benzina/Gpl o a metano,? tecnicamente classificabili come ibride, prenderemo in esame solo quelle che affiancano ad un motore a benzina o diesel, uno elettrico (o pi¨´), come le mild hybrid (Mhev), le full hybrid (Hev) e le plug-in hybrid (Phev).?
Indice
Auto mild hybrid: caratteristiche delle Mhev?
¡ª ?Le auto ibride Mhev, mild hybrid electric vehicle, note anche come "ibride leggere", sono quelle pi¨´ simili alle normali auto a combustione. Lo schema propulsivo delle mild hybrid prevede il motore termico affiancato da un piccolo motore elettrico, un alternatore-starter azionato a cinghia (Mhsg o Bsg), in grado sia di generare corrente in fase di frenata, come di sostenere l¡¯avviamento o lo spegnimento del motore termico con la funzione start/stop. L'energia viene accumulata in una batteria agli ioni di litio di piccole dimensioni con funzionamento 12 o 48 Volt per restituirla in fase di accelerazione o per riavviare il motore a combustione. Tra le auto mild hybrid pi¨´ diffuse in Italia ci sono Fiat 500 e Fiat Panda Hybrid.?
Auto mild hybrid: pro e contro
¡ª ?I pregi ed i vantaggi derivanti da un'architettura mild hybrid sono diversi:
- Si pu¨° applicare indifferentemente su auto sia a benzina che diesel, con cambio automatico o manuale.
- Non richiede un adattamento particolare al proprio stile di guida.
- Non appesantisce molto l'auto.
- Non grava sul prezzo di acquisto quanto i sistemi full hybrid (Hev) o plug-in hybrid (Phev).
- Non prevede l'onere, temporale ed economico, della ricarica alla colonnina pubblica o alla wallbox domestica.
- Nella stragrande maggioranza dei casi rende l'auto immune alle restrizioni della circolazione dovute all'inquinamento atmosferico, quali targhe alterne o domeniche ecologiche.
Pochi invece i difetti o gli svantaggi ascrivibili alle auto ibride Mhev:
- In alcuni modelli il risparmio di carburante e di emissioni non ¨¨ particolarmente rilevante.
- Non sempre beneficiano di agevolazioni all'acquisto o di tipo fiscale.
Auto full hybrid: caratteristiche delle Hev
¡ª ?Leggi full hybrid e dici Toyota, la prima casa automobilistica a credere nella tecnologia Hev, hybrid electric vehicle. La prima auto full hybrid ¨¨ stata la Prius nel 1997 poi, oltre un decennio dopo, sono arrivate anche le Mhev e le Phev. Se la tecnologia mild hybrid pu¨° essere considerata una soluzione valida quanto semplice per abbassare consumi ed emissioni, le auto Hev possono essere definite auto ibride a tutti gli effetti. Lo schema full hybrid prevede sempre la presenza di un motore termico, ma in questo caso affiancato da uno elettrico in grado di garantire la trazione a zero emissioni per alcuni chilometri, fino all'esaurimento della batteria. I sistemi pi¨´ moderni ed efficienti garantiscono la ricarica senza cavo in tempi molto brevi, tanto che in citt¨¤ ¨¨ possibile marciare in elettrico nella maggior parte del tempo di utilizzo. L'evoluzione della tecnologia full hybrid,?che originariamente dava maggior risalto alla componente del motore a benzina, oggi invece vede protagonista l'unit¨¤ elettrica. Una progressione partita dai sistemi ibridi "in parallelo", i primi ad apparire, dove tanto il propulsore a corrente che quello a benzina sono collegati alle ruote e lavorano in modo contemporaneo. Pi¨´ avanzata la variante "serie/parallelo", dove il motore termico pu¨° essere sfruttato anche per produrre corrente. Step ancora pi¨´ avanzato, l'ibrido "in serie", dove la trazione arriva esclusivamente dal motore elettrico, che ¨¨ l'unico collegato alle ruote, mentre il propulsore a benzina viene utilizzato come generatore di energia di bordo. Nella transizione dai sistemi in parallelo a quelli in serie cresce la potenza del motore elettrico, perch¨¦ diventa l'unico responsabile del movimento, mentre nelle full hybrid in serie la trasmissione ha un rapporto fisso e manca qualsiasi elemento meccanico di collegamento tra i due propulsori. Tra le auto pi¨´ diffuse che sfruttano il sistema Hev in parallelo ci sono la Toyota Yaris e la Renault Clio E-Tech,?mentre tra i pi¨´ innovativi al mondo si inserisce il sistema Honda e:Hev della nuova Honda Civic. La sigla e:Hev sta a significare proprio la prevalenza della componente elettrica, con un funzionamento prevalentemente "in serie". Il nuovo sistema full hybrid sviluppato da Nissan, l'e-Power, lavora solo "in serie" sulle nuove X-Trail, Qashqai e Juke.?
Auto full hybrid: pro e contro
¡ª ?Anche le auto full hybrid offrono diversi vantaggi:
- consumi ed emissioni molto contenuti in citt¨¤;
- non prevede l'onere, temporale ed economico, della ricarica alla colonnina pubblica o alla wallbox domestica;
- le Hev sono immuni alle restrizioni della circolazione dovute all'inquinamento atmosferico, quali targhe alterne o domeniche ecologiche.
Tra i difetti delle full hybrid ci sono:
- prezzo di acquisto pi¨´ elevato rispetto alle termiche;
- generalmente, il vantaggio su consumi ed emissioni che le Hev garantiscono in citt¨¤, si riduce in autostrada;
- in molti casi, impongono uno stile di guida non molto coinvolgente.
Auto plug-in hybrid: caratteristiche delle Phev
¡ª ?Ed eccoci alle plug-in hybrid electric vehicle, le Phev, considerate le auto ibride pi¨´ vicine a quelle elettriche. Le ibride alla spina sono mosse da un motore termico affiancato da una o due unit¨¤ elettriche. Il pacco batteria, dalla capacit¨¤ molto superiore a quello delle full hybrid, riesce a garantire una percorrenza media in elettrico di circa 50 km. I modelli pi¨´ efficienti possono raggiungere o superare anche i 100 km, mentre le sportive ibride plug-in, dove l'elettrificazione gioca a favore delle prestazioni, difficilmente superano i 25 km a zero emissioni. Utilizzando la modalit¨¤ di marcia ibrida a batteria carica, consumi ed emissioni scendono a livelli irrisori, anche nelle auto di grosse dimensioni o con cilindrata elevata. Il pacco batteria, di dimensioni ridotte rispetto alle auto 100% elettriche, garantisce tempi di ricarica rapidi anche dalla presa domestica.
Auto plug-in hybrid: pro e contro delle Phev
¡ª ?Come le altre tecnologie ibride, anche le plug-in hanno i loro pregi e difetti. Partendo dai primi:
- il rapporto consumi/prestazioni risulta imbattibile in determinate condizioni di utilizzo;
- si pu¨° applicare indifferentemente su auto sia a benzina che diesel;
- accesso agli incentivi statali e alle agevolazioni fiscali ove previste;
- anche le Phev sono immuni alle restrizioni della circolazione dovute all'inquinamento atmosferico, quali targhe alterne o domeniche ecologiche.
Di seguito i difetti delle Phev:?
- consumi ed emissioni elevate a batteria scarica;
- le dimensioni del pacco batteria gravano sul peso e, in genere, sulla capienza del bagaglio;
- prezzo di acquisto elevato;
- per utilizzarle al meglio, bisogna ricorrere alla ricarica via cavo quotidianamente, o quasi.
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