"Cupra Tavascan è un nuovo linguaggio delle auto elettriche"

? un modello importante, nonostante la sua giovane storia, quello che Cupra ha presentato a Berlino: Tavascan è la seconda auto elettrica del brand del gruppo Volkswagen dopo la Born ed è il primo Suv a batteria. Era apparsa come concept nel 2019, basata sulla piattaforma Meb e sarà prodotta nella fabbrica cinese di Anhui. Per Cupra è una nuova fase della propria espansione, che includerà, entro il 2025, le già annunciate UrbanRebel? elettrica e Terramar Phev. Wayne Griffiths, presidente di Seat e Cupra è entusiasta del debutto: "I grandi sogni cominciano con pochi sostenitori. Sin dall’inizio, l’obiettivo di Cupra era reinventare l’elettrificazione e dimostrare che i veicoli elettrici potevano essere accattivanti ed esprimere una sportività unica. Tavascan è il risultato del concept che abbiamo presentato nel 2019, un solo anno dopo la nascita del brand: per noi è una pietra miliare che apre una nuova storia" spiega.?

Cosa è cambiato rispetto alla concept?

"Il messaggio era chiaro quando abbiamo creato la concept car: non volevamo una show car che non potesse essere prodotta. Volevamo creare un nuovo concetto di auto elettrica in grado di percorrere le strade di tutto il mondo, offrire un’esperienza unica che illuminasse la strada e ridefinisse davvero cosa significhi guidare un’auto elettrica. Ci sono stati alcuni cambiamenti, ma Tavascan mostra che abbiamo seguito l’essenza della concept car".?

Il design è sicuramente inedito per Cupra.

?"Segna un cambiamento importante per noi,? esprime l’impulso del nuovo linguaggio di design che verrà trasferito alle future auto elettrificate della nostra gamma. Con il suo approccio progressivo ed emozionale, Tavascan porta uno stile non convenzionale nel segmento dei Suv coupé e come dice Jorge Díez, direttore del design di Cupra: ?? un’interpretazione nuova, audace e organica delle prestazioni elettriche, costruita su linee forti e un aspetto atletico e determinato?. Una definizione che mi trova pienamente d'accordo".

Si è espresso più volte sul tema Euro 7 che riguarda forse i brand meno giovani di Cupra. In ogni caso, quale è la sua opinione?

"Sarà una sfida per tutti i costruttori di auto in Europa, in particolare per quelli che producono vetture compatte. Stiamo cercando una soluzione per riuscire a rispettare i requisiti Euro 7 proponendo comunque auto endotermiche economiche. Quando le Euro 7 arriveranno sul mercato, le endotermiche rappresenteranno ancora il 70-80% del mercato in Europa, e la situazione non cambierà da un momento all’altro. L’elettrico sta crescendo, stiamo cercando di spingere al massimo verso l’elettrificazione, ma l’orizzonte temporale è il 2030, il 2035.?Manca tempo, e serve un’offerta per i clienti di oggi. Dobbiamo ancora discutere sull’Euro 7, in modo tale che le persone possano permettersi una citycar".

Come procede il progetto della vostra gigafactory in Spagna?

"I piani stanno procedendo. Abbiamo raggiunto un accordo con il governo spagnolo per avere il supporto necessario al progetto. La fabbrica di batterie è uno dei maggiori investimenti del piano di elettrificazione in Spagna e rappresenta una grande opportunità, visto che creeremo 3.000 nuovi posti di lavoro in Spagna. Il terreno è già stato acquistato, e i lavori inizieranno presto".

Parliamo di elettrificazione?

"? al centro di tutto ciò che facciamo. Cupra si sta trasformando in un brand completamente elettrificato entro il 2030. Sono tante le auto elettriche convenzionali che stanno arrivando sul mercato, ma questo non è il nostro obiettivo. Tavascan si affianca a Born 100% elettrica e alle varianti ibride plug-in di Formentor, Leon e Leon Sportstourer. Entro il 2025, entreremo in una nuova era con i nuovi modelli: il Terramar e quello? elettrico basato sul concept?UrbanRebel, oltre al rinnovamento della gamma attuale".

? un buon momento per Cupra.

"Cupra è in costante crescita e i risultati ci spingono a continuare a sognare. Puntiamo a un futuro promettente e ambizioso, con la ferma intenzione di crescere in mercati come l'Australia, dove siamo sbarcati lo scorso anno con grande successo e un’ottima accoglienza. Vorremmo raggiungere anche il Sud America, dove il brand è già conosciuto. Sogniamo in grande e vogliamo continuare a trasformare in realtà tutto ciò che ci prefiggiamo. E in questo senso, la nostra Tavascan non è solo un'auto, è un’attitudine al futuro".