Assicurazione auto: polizze più costose per le elettriche? Cosa succede

Problemi in vista con le assicurazioni per le auto elettriche? Forse è presto per affermarlo con certezza, anche se un'indagine condotta da Reuters pone la lente d'ingrandimento su un trend in consolidamento da alcuni anni. Le polizze assicurative sulle auto elettriche sono in crescita. Accade perché molti veicoli incidentati, anche in caso di danno molto marginale al pacco batterie, vengono destinati alla rottamazione pure se hanno pochi chilometri all'attivo, in quanto ritenute non riparabili dalla casa costruttrice. Nell'analisi sono presenti numeri rilevanti di auto Tesla, Nissan, Hyundai, Stellantis, Bmw e Renault. Ford e General Motors, invece, sarebbero le uniche case a spingere sulla riparabilità delle batterie al litio, il componente che può incidere fino al 50% sul prezzo di acquisto di un'auto elettrica. Al contrario, come emerge dall'analisi di Reuters, le Tesla, in particolar modo la Model Y con il pacco batterie integrato nella scocca, avrebbero una percentuale di riparabilità pari a zero. Un danno importante, tanto per le tasche degli acquirenti, quanto per la falla che si apre nella tanto sbandierata economia circolare, considerando quanto sta già avvenendo nel Regno Unito. Synetiq, l'azienda più grande nel Regno Unito specializzata nel recupero di veicoli incidentati, è passata dal ricevere quotidianamente fino a 20 auto danneggiate rispetto alle 4 che mediamente riceveva un anno. I veicoli a quel punto devono essere controllati in un'area dedicata e separate dalla batteria ad alto voltaggio per scongiurare il rischio incendio. In assenza di un sito dedicato allo smaltimento nel Regno Unito, i pacchi batterie vengono custoditi in appositi contenitori. Interpellato da Reuters il responsabile dell'azienda Michael Hill ha affermato che il 95% delle celle contenute nei pacchi batterie non avesse neanche un graffio visibile. Interpellato sull'argomento, l'Ad dell'Allianz Center for Technology - un istituto di ricerca di proprietà di Allianz - Christoph Lauterwasser ha sottolineato come la produzione di batterie per veicoli elettrici sia responsabile di un livello di emissioni di CO2 molto più elevato (può essere fino a sette volte superiore, ndr) rispetto ai modelli termici.?Significa che i veicoli elettrici devono percorrere migliaia di chilometri (Mazda ha quantificato in circa 7 anni di utilizzo) prima di diventare virtuosi sulle emissioni rispetto alle termiche. "Se il veicolo elettrico viene rottamato quando è nuovo, sfumano tutti i vantaggi in termini di emissioni di CO2".