Secondo alcune fonti la casa automobilistica francese la prossima settimana?sospender¨¤ la produzione in alcuni suoi impianti di assemblaggio in Russia. Anche se arriva dopo l'invasione russa dell'Ucraina, la Renault sostiene che la decisione ¨¨ stata presa a causa dei colli di bottiglia logistici?
La Renault, a causa della carenza di componenti, avrebbe deciso di sospendere temporaneamente la produzione in alcuni stabilimenti localizzati in Russia. Lo sostiene la Reuters. Lo stop delle attivit¨¤ produttive ¨¨ previsto la prossima settimana. Secondo le fonti la decisione non sarebbe stata dettata dalle attuali ostilit¨¤ tra la Russia e l'Ucraina, ma dovuta ai?colli di bottiglia logistici che hanno causato la carenza di componenti.?
La decisione
¡ª ?La mossa della?Renault, tuttavia,?arriva dopo che la Russia ha deciso di invadere l'Ucraina lo scorso gioved¨¬, anche se la Renault, che ha tre impianti di assemblaggio in Russia e che nel paese registra l'8% dei profitti, non ha specificato se la sua catena di approvvigionamento sia stata effettivamente rallentata dal conflitto.?In una dichiarazione, l'unit¨¤ russa della casa automobilistica francese, ha detto che la produzione di Mosca si sarebbe fermata dal 28 febbraio al 5 marzo a causa di "alcune interruzioni nelle forniture di componenti".?Le interruzioni sono causate principalmente da controlli di frontiera pi¨´ severi nei paesi di transito e nella forzata necessit¨¤ di cambiare un certo numero di percorsi logistici stabiliti", ha detto l'unit¨¤, senza per¨° nominare alcun paese. Parallelamente,?la principale casa automobilistica russa, la Avtovaz, controllata da Renault, ha deciso di fermare la produzione su alcune linee di assemblaggio nello stabilimento automobilistico di Togliatti, nella Russia centrale. Il motivo sarebbe sempre dovuto alla?persistente carenza globale di componenti elettronici.?
Le possibili sanzioni americane
¡ª ?Le sanzioni statunitensi, che mirano a forniture di componenti specifici, non dovrebbero colpire direttamente Renault o Avtovaz. L'amministratore delegato di Avtovaz, Nicolas Maure, questa settimana ha dichiarato che la sua azienda avrebbe cercato forniture alternative di chip elettronici nel caso in cui le sanzioni statunitensi avessero frenato le consegne.?N¨¦ l'unit¨¤ di Renault n¨¦ Avtovaz hanno citato l'invasione dell'Ucraina nelle loro dichiarazioni.?Anche senza le sanzioni, le vendite di nuove auto in Russia quest'anno sono previste in diminuzione del 3,3%, a causa della carenza di componenti elettronici, sfide logistiche e costi pi¨´ elevati.
? RIPRODUZIONE RISERVATA