Ride sharing e car sharing con veicoli a zero emissioni, ma soprattutto lĄŻanteprima dei sistemi energetici Smart Grid necessari per gestire le fonti rinnovabili e che dovremo adottare anche nelle nostre citt¨¤

Un paradiso, ma non per un fatto di clima e panorama. Dal nostro viaggio sullĄŻisola greca di Astypalea nel Dodecanneso riportiamo una foto della vera rivoluzione elettrica, della visione che serve a chi pretende da cittadini e produttori di auto una svolta decisa, ma accompagna anche la curva. Siamo stati ospiti di Volkswagen, ma anche lei di quella logica di reale pianificazione delle infrastrutture che serve anche in Europa. Provare veicoli elettrici ¨¨ stato il minimo. Li abbiamo finalmente visti in un ambiente naturale, e non per via del vento limpido o del mare. La mobilit¨¤ a zero emissioni funziona con un senso compiuto in un ecosistema di Smart Grid?(rete intelligente) dove lĄŻenergia ¨¨ prodotta, amministrata e distribuita in modo capillare e razionale. Astypalea (isola a circa 350 km a sud-est di Atene) ha 1.500 abitanti e sta diventando un laboratorio che spiega come una societ¨¤ possa mai convivere con la necessit¨¤ di utilizzare fonti di energia rinnovabili. Sembra pi¨´ un paradosso che un problema, ma invece ¨¨ attualmente il pi¨´ grande.

isola intelligente
ĄŞ ?Per la geografia, Astypalea ha la forma di una farfalla, anche se nellĄŻala che tende a est verso la costa turca esiste solo lĄŻedificio del microscopico aeroporto. Soprattutto, Astypalea ha una perfetta ricezione cellulare 4G, ma nessun collegamento con la rete energetica continentale, tanto che lĄŻelettricit¨¤ costa lĄŻemissione di 5.000 tonnellate di CO2 ogni anno perch¨Ś ¨¨ prodotta da una batteria di generatori a gasolio. Saranno smantellati tutti tranne uno alla fine di un processo di trasformazione radicale promosso da Volkswagen e dal governo ellenico. Nel 2024 entrer¨¤ in funzione un parco fotovoltaico da 3,5 megawatt abbinato ad un impianto di stoccaggio, e Astypalea rester¨¤ isolata, ma nel 2026 coprir¨¤ con fonti rinnovabili fino allĄŻ80% della domanda complessiva durante la stagione turistica. Gi¨¤ nel 2024 sar¨¤ completamente autonoma per quanto riguarda lĄŻenergia necessaria alle vetture elettriche, ed ¨¨ questa la prima conseguenza di un ecosistema che qui si sta costruendo letteralmente da zero, ma come anteprima di quello che spetter¨¤ realizzare a noi.

stabilizzare le risorse
ĄŞ ?Secondo il rapporto mensile sul sistema elettrico elaborato da Terna e relativo allĄŻaprile 2023, il pi¨´ recente disponibile, in Italia la richiesta di energia elettrica ¨¨ stata soddisfatta per il 42,8% della produzione da fonti energetiche non rinnovabili, per il 36,5% da fonti rinnovabili e la restante quota dal saldo estero, cio¨¨ ¨¨ stata importata. LĄŻunica percentuale che ci riguarda ¨¨ per¨° quella del 100%. Pressoch¨Ś tutti i 23.361 GWh di elettricit¨¤ che abbiamo utilizzato nel nostro Paese sono transitati e sono stati distribuiti su una rete unica e tradizionale, Ą°gerarchicaĄą, dove grandi centrali di produzione eolica o solare, cos¨Ź come quelle termiche, immettono energia su una grande dorsale, dove finisce anche quella importata dallĄŻestero. Dal contenitore unico si attinge con collegamenti a tensione progressivamente pi¨´ bassa che attraversano le regioni, poi i comuni e gli isolati, fino allĄŻutenza finale. Non esiste un sistema di stoccaggio dellĄŻenergia prodotta da fonti rinnovabili, che per sua natura risente delle condizioni meteo incostanti e dunque fornisce un apporto non continuo, gi¨¤ banalmente passando dal giorno alla notte. LĄŻattuale tipo di rete elettrica, per essere chiari, non pu¨° sostenere in alcun modo la transizione verso lĄŻutilizzo del 100% di energia verde e rinnovabile. Meno che mai pu¨° permetterne un uso efficiente e dinamico, in base alla domanda.

potere alla griglia
ĄŞ ?Il viaggio ad Astypalea vale per spiegare come lo schema di accesso allĄŻelettricit¨¤ debba necessariamente cambiare. LĄŻisola sta diventando un laboratorio destinato a replicare lĄŻelemento base di una Smart Grid. Ogni cella di una griglia intelligente ha come caratteristica quella di prendere e cedere energia ad altre celle, di amministrarla e consumarla, ma anche produrla direttamente allĄŻinterno del suo territorio, in un bilancio che deve essere tendenzialmente in pareggio. LĄŻisola sar¨¤ autonoma come dovranno diventare i singoli quartieri di una citt¨¤, o i piccoli comuni. Il modello centralizzato si trasforma in capillare e decentralizzato, le grandi dorsali spariranno a vantaggio di collegamenti tra celle confinanti, pensati per gestire i picchi di richiesta nelle aree ristrette, dando la possibilit¨¤ reale ad ogni consumatore anche di immettere lĄŻenergia che produce attraverso piccoli impianti di generazione domestica. Non ¨¨ un caso che Astypalea abbia rinunciato per la sua trasformazione a torri eoliche in favore dellĄŻutilizzo del fotovoltaico. La produzione e anche lo stoccaggio di energia devono essere diffusi, con quello che sar¨¤ lĄŻecosistema delle batterie. Si tratta del vero punto d'incontro tra il mondo dell'auto elettrica e l'ecosistema a zero emissioni a cui appartiene, e al quale pu¨° dare un indispensabile contributo. CĄŻ¨¨ una seconda vita infatti per gli accumulatori che vengono considerati non efficienti in ambito automobilistico quando passano dal 100% all'80% della loro capacit¨¤ utile, ma che possono ancora dimostrarsi cruciali per stabilizzare una Smart Grid, cio¨¨ raccogliere da fonti rinnovabili lĄŻenergia in eccesso e rilasciarla su richiesta, in modo controllato, attraverso stazioni di stoccaggio connesse alla rete.

l'auto al centro della scena
ĄŞ ?Volkswagen ha scelto Astypalea non come una vetrina, ma come un dimostratore, e la differenza non ha piccole sfumature. Esiste un sistema di ride sharing chiamato Astybus che utilizza fino a 5 esemplari di ID.Buzz e ha sostituito il trasporto locale tradizionale tramite autobus, ¨¨ attivo tutto l'anno e collega molte localit¨¤ sullĄŻisola. Il servizio di sharing astyGo permette di noleggiare auto elettriche ID.3, scooter a zero emissioni Seat M¨° ed e-bike Ducati. Tutta la mobilit¨¤ si gestisce attraverso lĄŻapp integrata astyMove, che ha permesso spostamenti 200.000 km negli ultimi 12 mesi. Il risultato ¨¨? lĄŻintegrazione delle esigenze di movimento in un sistema che deve consumare energia in modo prevedibile, e addirittura fornisce un contributo al sistema. Le batterie dei veicoli elettrici hanno un potenziale che va oltre il loro compito perch¨Ś potranno infatti essere collegate alle reti elettriche pubbliche per renderle pi¨´ stabili ed efficienti. ? questo il principio alla base del Vehicle-to-Grid (V2G), una tecnologia che permette di trasformare le auto elettriche da semplici mezzi di trasporto a vettori energetici capaci di scambiare energia elettrica con la rete. Grazie alla tecnologia di ricarica bidirezionale, il pacco batterie di un veicolo elettrico potr¨¤ stabilizzare la rete, immagazzinando l'energia in eccesso e restituendola nel momento del bisogno. Nei prossimi anni Volkswagen introdurr¨¤ la tecnologia di ricarica bidirezionale sui propri veicoli elettrici e dispositivi per la ricarica, cominciando da Astypalea. LĄŻisola dove conta pi¨´ lĄŻorizzonte che il panorama.
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