Secondo modello delle nuova era per la casa di Barcellona: ¨¨ un¡¯evoluzione della Carmen, limitata a soli cinque esemplari
L¡¯annullamento del salone di Ginevra in marzo ci ha privati del nuovo modello di Hispano-Suiza che ¨¨ stata una delle pi¨´ note aziende automobilistiche spagnole, attiva dal 1904 al 1938, e specializzata in vetture di lusso. Il particolare nome del marchio lo si deve alla nazionalit¨¤ dei due fondatori: venne fondata a Barcellona dallo spagnolo Dami¨¤ Mateu i Bisa e dallo svizzero Marc Birki. Scomparsa durante la Guerra Civile, i titolari del brand hanno fatto un primo tentativo (andato male) nel 2000 e lo scorso anno hanno iniziato la strategia di rilancio puntando - giustamente - su una nicchia in pieno sviluppo quale le hypercar elettriche. Dopo la Carmen del 2019, ecco le prime foto del secondo modello: Carmen Boulogne, evoluzione del precedente in chiave prestazionale. ? un omaggio al passato. Il nome ¨¨ un tributo alla citt¨¤ francese dove le Hispano-Suiza H6 vinsero la prestigiosa George Boillot Cup nel 1921, 1922 e 1923. Cinque gli esemplari, che la casa costruir¨¤ a mano nella fabbrica di Barcellona, a un prezzo unitario di oltre due milioni di euro.
STEAMPUNK
¡ª ?Il design, l'ingegneria e la produzione della Boulogne sono il risultato della collaborazione tra Hispano Suiza e Qev Technologies, societ¨¤ specializzata nello sviluppo di motori elettrici per il mondo delle competizioni. La carrozzeria ¨¨ composta da 11 pannelli in fibra di carbonio ed ¨¨ impreziosita con inserti color rame. La grande mascherina anteriore e i sinuosi fianchi, caratterizzati dai grandi passaruota, si accordano bene con la coda spiovente e con i fanali posteriori rotondi. Gli interni, accessibili attraverso la spettacolare apertura in verticale delle porte, sono in stile steampunk (filone narrativo fantastico e fantascientifico con elementi tecnologici anacronistici), dove antico e moderno si fondono in modo originale. La strumentazione ¨¨ completamente digitale. ? inoltre presente uno schermo da 10,1¡±, posizionato in verticale, per gestire le principali funzionalit¨¤ dell¡¯auto. Non mancano preziosi inserti in legno e in alluminio e sedili in pelle/Alcantara con guscio in fibra di carbonio.
LEGGERISSIMA
¡ª ?Le prestazioni da hypercar sono garantite dalla presenza di quattro motori sincroni a magneti permanenti, due per ciascuna ruota posteriore. Nel complesso il nuovo modello Hispano Suiza eroga 1114 Cv (820 kW), 95 cv in pi¨´ rispetto alla Carmen, a cui si sommano i 1600 Nm di coppia motrice. Le performance sono in linea con il quadro tecnico: la velocit¨¤ massima ¨¨ di 290 km/h (limitata elettronicamente), mentre l'accelerazione da 0-100 km/h avviene in soli 2,6 secondi. La batteria ai polimeri di litio ha una capacit¨¤ di 80 kWh che le consente di avere un'autonomia dichiarata di 400 km. ? stato fatto un gran lavoro sul peso: nonostante la presenza della batteria, la Carmen Boulogne - grazie all¡¯utilizzo masiccio della fibra di carbonio - impiegata sia per la carrozzeria che per il telaio, non supera i 1630 kg, 60 kg in meno della Carmen.
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