La startup rastrella milioni di dollari e chiede di essere ammessa alla borsa americana, per sviluppare nuovi modelli
Nel mercato delle auto elettriche cĄŻ¨¨ un solo nome di peso in grado di attirare capitali in borsa, ma ci sono una miriade di startup che ci provano: il primo ¨¨ Tesla, tra le seconde cĄŻ¨¨ Xpeng Motors. Nata nel 2014 a Guangzhou, in Cina, ¨¨ guidata dal Ceo He Xiaopeng e oggi ha circa 3.600 dipendenti. Ma ha solo due prodotti, che non ha ancora portato sul mercato internazionale: il Suv Crossover G3 e la berlina P7. Il primo ¨¨ un prodotto abbastanza anonimo, mentre la seconda ¨¨ una vettura dallo stile gradevole e che molti definiscono lĄŻalternativa cinese alla Tesla Model 3. Secondo Cnbc Xpeng Motors avrebbe fatto richiesta di Ipo (Initial Public Offering) a Wall Street. Starebbe, cio¨¨, tentando di sbarcare alla borsa americana con una prima quotazione. Lo scopo ¨¨ semplice: raccogliere fondi, vendendo le azioni, per avere i capitali necessari a sviluppare nuovi modelli. Altri fondi, tra lĄŻaltro, sono entrati a fine luglio nelle casse della startup: 400 milioni di dollari da Alibaba, lĄŻAmazon della Cina, dalla Qatar Investment Authority e dal fondo di Abu Dhabi Mubadala.
Chi ¨¨ Xpeng
ĄŞ ?Non ¨¨ raro leggere notizie in merito a startup cinesi (e non solo) che producono auto elettriche e raccolgono centinaia di milioni di dollari di investimenti: Nio, Li Auto, WM Motor sono gi¨¤ entrate nelle cronache finanziarie con corposi Ą°roundĄą milionari, mentre in America Rivian rastrella centinaia di milioni di dollari da Amazon e altri big della tecnologia e della finanza con un solo progetto (il Suv/pickup Rivian R1). La forza di Xpeng, per¨°, non sta solo nella piattaforma elettrica proprietaria ma anche nella tecnologia: connessione a Internet, guida autonoma e intelligenza artificiale. Oltre il 40% dei dipendenti di Xpeng Motors lavora nei reparti di ricerca e sviluppo. La fabbrica Xpeng di Haima ¨¨ quasi completamente automatizzata, seguendo i dettami del paradigma Industry 4.0 (lo stesso dal quale ¨¨ parzialmente fuggita Tesla, dopo essersi resa conto che non sempre i robot costruiscono le auto meglio degli operai).
LE AUTO
ĄŞ ?I prodotti venduti in Cina da Xpeng Motors, come accennato, sono oggi solo due. La G3 ¨¨ un Suv medio-grande da 445 centimetri di lunghezza e 1.600 chili di peso, con motore e trazione anteriori, 197 cavalli e 300 Nm di coppia. La batteria da 57 kWh di capacit¨¤ offre una autonomia dichiarata di 460 chilometri (ciclo Nedc). La G3 in allestimento Smart costa 20.710 euro (in Cina) e offre parecchia tecnologia di assistenza alla guida, grazie al sistema XPilot 2.5: assistenza avanzata al parcheggio, Cruise Control adattivo, sistema attivo di mantenimento della carreggiata, assistenza nel traffico, frenata di emergenza autonoma. La berlina P7 ¨¨ pi¨´ interessante: lunga 488 centimetri, con un passo da tre metri e pesante 1.890 chili, ¨¨ a motore e trazione posteriore con 266 cavalli e 390 Nm di coppia massima. LĄŻautonomia ¨¨ di 586 chilometri (dichiarati nel ciclo Nedc) grazie ad una batteria da 80 kWh. Oltre allo stile da coup¨Ś quattro porte, di questa auto colpisce la dotazione tecnologica: nellĄŻallestimento Premium ¨¨ infatti dotata di sistema di guida autonoma XPilot 3.0, basato su elettronica Nvidia Drive Xavier, che permette il livello 2+ e il livello 3 dello standard SAE. In questa versione la XPeng P7 costa, in Cina, solo 31.700 euro.
? RIPRODUZIONE RISERVATA