Stellantis e il Gruppo Volkswagen ribadiscono che la transizione verso la mobilit¨¤ elettrica coster¨¤ molto alle aziende automobilistiche. E stringere delle alleanze potrebbe non bastare
La transizione energetica coster¨¤ molto cara all¡¯automotive, sia in termini industriali che, soprattutto, nell¡¯assicurazione delle preziose materie prime come litio e nichel. Se da una parte il costo medio per kWh ¨¨ sceso a 132 dollari (117 euro) ¨C dati BloombergNef ¨C dall¡¯altro i prezzi del litio sono sostanzialmente aumentati quest'anno e i costi pi¨´ elevati delle materie prime potrebbero portare a batterie pi¨´ costose nel 2022.
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Il Gruppo Volkswagen spender¨¤ 30 miliardi di euro per le fabbriche di batterie
¡ª ?Questa prospettiva viene ribadita anche dalle case automobilistiche europee pi¨´ grandi come Stellantis e il Gruppo Volkswagen. Il membro del consiglio di amministrazione del gruppo tedesco, Thomas Schmall, ha recentemente dichiarato in un¡¯intervista alla Reuters che i nuovi impianti di batterie e la catena di fornitura delle materie prime costeranno fino a 30 miliardi di euro. Il Gruppo VW, al fine di abbattere i costi, cercher¨¤ partner esterni, con l¡¯obiettivo di aprire sei grandi impianti di batterie in Europa entro la fine del decennio. La svedese Northvolt, per esempio, inizier¨¤ la produzione di celle premium per VW nel 2023. Il secondo impianto, che verr¨¤ costruito insieme alla cinese Gotion High-Tech a Salzgitter, in Germania, inizier¨¤ la produzione nel 2025. Altri quattro impianti seguiranno entro la fine del decennio, molto probabilmente in Spagna, nell'Europa orientale e in altre due localit¨¤ che finora non sono state rivelate."Ma la capacit¨¤ di produzione ¨¨ solo una parte dell'equazione", ha dichiarato Schmall, aggiungendo che il Gruppo tedesco deve assicurarsi di ottenere abbastanza materie prime, come litio e nichel. La VW sta adottando un mix di strategie, che potrebbero includere di diventare azionista di una societ¨¤ mineraria.
Tavares: ¡°L¡¯industria dell¡¯auto rischia il default¡±
¡ª ?Il Ceo di Stellantis, Carlos Tavares, in un¡¯intervista rilasciata alla Reuters ha dichiarato che la pressione esterna sulle case automobilistiche per accelerare il passaggio ai veicoli elettrici minaccia (potenzialmente) i posti di lavoro e la qualit¨¤ del veicolo, in quanto i produttori sono costretti a lottare per gestire i costi pi¨´ elevati della costruzione di EV. I governi e gli investitori vogliono dai produttori di auto una decisa accelerazione alla transizione verso i veicoli elettrici, ma i costi sono "oltre i limiti" di quello che l'industria automobilistica pu¨° sostenere, queste le dichiarazioni rilasciate dal manager: "Ci¨° che ¨¨ stato deciso ¨¨ imporre l'elettrificazione dell'industria automobilistica che porta il 50% dei costi aggiuntivi rispetto a un veicolo convenzionale", ha ribadito Tavares. E ancora: "Non c'¨¨ modo di trasferire il 50% di costi aggiuntivi al consumatore finale perch¨¦ la maggior parte della classe media non sar¨¤ in grado di sostenerli. Le case automobilistiche potrebbero applicare prezzi pi¨´ alti e vendere meno auto, o accettare margini di profitto pi¨´ bassi. Queste strade portano entrambe a dei tagli". A tal proposito i leader sindacali in Europa e Nord America hanno avvertito che decine di migliaia di posti di lavoro potrebbero essere persi.
Qualit¨¤ a rischio e la soluzione dell¡¯aumento della produttivit¨¤
¡ª ?"Le case automobilistiche hanno bisogno di tempo per garantire che la nuova tecnologia funzioni. Spingere per accelerare questo processo sar¨¤ semplicemente controproducente. Porter¨¤ a problemi di qualit¨¤. Porter¨¤ a tutti i tipi di problemi", ha dichiarato Tavares. Il Ceo ha comunque specificato che Stellantis sta cercando di evitare i tagli aumentando la produttivit¨¤ ad un ritmo molto pi¨´ veloce della norma del settore. "Nei prossimi cinque anni dobbiamo digerire il 10% di produttivit¨¤ in pi¨´ all'anno... in un settore che ¨¨ abituato a fornire il 2-3 % di miglioramento della produttivit¨¤. Il futuro ci dir¨¤ chi sar¨¤ in grado di digerire questo e chi fallir¨¤. Stiamo mettendo l'industria al limite", le parole di Tavares.
Gli investimenti continuano
¡ª ?Le dichiarazioni del Ceo di Stellantis non cambiano di una virgola la strategie del gruppo, che punter¨¤ forte sulla mobilit¨¤ elettrica, con 30 miliardi di euro di investimenti fino al 2025, che verranno utilizzati per sviluppare nuove architetture, costruire impianti di batterie e investire in materie prime e nuove tecnologie.
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