Debutto in giugno per lo Urban Suv EX30 mentre nel 2024 vedremo la maxi EX90, seguita da Modelli Sport Utility e berline: Il marchio svedese vuole calamitare collaborazioni con costruttori europei nel premium a zero emissioni
Accelerazione elettrica per Volvo, che ¨¨ intenzionata a convertire la sua intera gamma di modelli con una progressione pi¨´ rapida rispetto agli obiettivi gi¨¤ fissati lo scorso anno, che prevedevano un listino di veicoli esclusivamente a batteria entro il 2030. Indiscrezioni raccolte dall¡¯agenzia Reuters riferiscono invece dell¡¯avvio di una grande trasformazione del marchio, la pi¨´ sensibile dalla sua acquisizione nel marzo 2010 da parte del gruppo cinese Geely Holding Group. Proprio il ruolo crescente di quest¡¯ultimo nel mercato automobilistico europeo avrebbe consigliato un vero e proprio decollo a zero emissioni per Volvo, destinata a riposizionarsi pi¨´ velocemente delle attese con ben sei modelli elettrici entro il 2026, a quanto riferisce l'agenzia di stampa.
incastri di lusso
¡ª ?Geely, come noto, ¨¨ protagonista delle cronache pi¨´ recenti, con la creazione insieme a Renault di una azienda posseduta al 50% e destinata a fornire una gamma completa di motori e trasmissioni a numerose marche in tutto il mondo. Proprio in questa joint venture confluir¨¤ la divisione Volvo responsabile della produzione di propulsori benzina e diesel, gi¨¤ scorporata dal marchio svedese. L¡¯orizzonte in questo caso si rivolge a mercati diversi dall¡¯Europa, dove invece la determinazione verso una mobilit¨¤ a zero emissioni porta ad una seconda strategia parallela per Geely, cio¨¨ costruirsi un ruolo da produttore di pianali e powertrain per veicoli elettrici di alta gamma. In sostanza, una piattaforma tecnologica gi¨¤ pronta da condividere con i marchi continentali che possiede o con cui ha gi¨¤ rapporti e partecipazioni azionarie. Geely nel 2016 ha creato il marchio Lynk & Co, nel 2017 ha acquisito il 51% della britannica Lotus, mentre dal febbraio 2018 il suo fondatore Li Shufu in persona ha acquistato il 9,69% delle quote di Mercedes, tanto da diventare primo azionista individuale. Nel gennaio 2020, Geely ha rilevato proprio da Mercedes il 50% del marchio Smart, con l¡¯intenzione di dare vita ad una gamma di vetture con soluzioni tecniche ampiamente condivise con Volvo e Lynk&Co, come dimostra Smart #1.
collaborazioni elettrizzanti
¡ª ?Non a caso, l¡¯accelerazione elettrica di Volvo coincide dunque in modo pi¨´ che lecito con la gi¨¤ prevista razionalizzazione della gamma Mercedes, con la prospettiva di veder crescere ulteriormente le relazioni industriali tra Stoccarda e G?teborg. Il primo modello Volvo nato esclusivamente a motorizzazione elettrica ¨¨ il Suv di taglia maxi EX90, atteso per il 2024, a cui seguiranno le eredi a batteria degli Sport Utility XC90 e XC60, le berline S60 e S90, ma soprattutto la nuova EX30 che debutter¨¤ in giugno, sar¨¤ costruita in Cina e utilizzer¨¤ la nuova piattaforma modulare Sea (Sustainable Experience Architecture) firmata Geely, proprio la stessa che fa gi¨¤ da base a Smart#1 e presto equipagger¨¤ la nuova media 003 del marchio premium Zeekr, anche lui nella galassia Geely e pronto ad uno sbarco rapido in Europa. La piattaforma Sea ¨¨ altamente modulabile, con una distanza tra le ruote anteriori e posteriori che pu¨° passare da 275 a 302 Cm, ed ¨¨ plausibile considerarla una ottima base per ampie collaborazioni industriali. Se poi non ha avuto ampia condivisione la piattaforma Cma multi energia su cui poggia lo Urban Suv XC40, diverso sar¨¤ il destino del pianale modulare Spa 2 di origine Volvo, pronto ad ospitare berline e Suv di grandi dimensioni a batteria, con la EX90 a fare solo da come antipasto.
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