Cosa significa e come si ¨¨ arrivati al bando alla vendita di vetture con motore termico approvato dal Parlamento europeo: gli obiettivi, le deroghe e la possibile retromarcia nel 2026
Siamo allĄŻaurora boreale dellĄŻauto elettrica, ma non ancora allĄŻalba. LĄŻapprovazione finale da parte del Parlamento Europeo sugli obblighi di riduzione delle emissioni di CO2 segna lo stop alla vendita di autovetture e veicoli commerciali leggeri di nuova produzione con motore a combustione sul territorio dellĄŻUnione a partire dal 1Ąă gennaio 2035. Una scelta di campo destinata a cambiare la vita degli automobilisti e lo scenario delle citt¨¤ e dellĄŻeconomia. Fissiamo i punti principali e consideriamo lo scenario reale, ancora molto lontano da una mobilit¨¤ al 100% elettrica.??
Cos'¨¨ il bando alle vetture termiche? LĄŻUnione Europea ha approvato il pacchetto di interventi voluto dalla Commissione Europea passato sotto il nome di Ą°Fit?for?55Ąą, ovvero 12 misure per ridurre del?55% le emissioni climalteranti entro il 2030.?Nel dettaglio, la legislazione prevede lĄŻobbligo per nuove autovetture e nuovi veicoli commerciali leggeri di non produrre alcuna emissione di CO2 dal 2035. L'obiettivo ¨¨ quello di ridurre del 100% le emissioni di questi tipi di veicoli rispetto al 2021.
Esistono tappe intermedie??
Gli obiettivi di riduzione delle emissioni di C02 per il 2030 sono stati fissati al 55% per le autovetture e al 50% per i veicoli commerciali leggeri.? ?
Come si ¨¨ arrivati alla approvazione?
Il piano Fit for 55 ¨¨ stato presentato il 14 luglio 2021 dalla Commissione mentre il 28 ottobre scorso ha ottenuto il consenso anche del Parlamento europeo e del Consiglio, quindi il 14 febbraio 2023 lĄŻapprovazione finale da parte dellĄŻassemblea di Strasburgo. L'ultimo e formale via libera al piano Fit for 55, previsto in quella riunione del Consiglio europeo in marzo.
Esistono delle deroghe??
I costruttori con un volume annuo di produzione limitato (da 1.000 a 10.000 nuove autovetture o da 1.000 a 22.000 nuovi veicoli commerciali leggeri) possono avvalersi di una deroga fino alla fine del 2035. ? prevista un'esenzione totale per chi produce meno di 1.000 nuovi veicoli l'anno.
LĄŻEuropa pu¨° cambiare idea?
Una vera clausola di emergenza ¨¨ stata aggiunta al testo originale il 29 giugno 2022, nella seduta di Consiglio dei ministri dell'Ambiente dei Paesi Ue.? Nasce cos¨Ź lĄŻobbligo per la Commissione di svolgere entro dicembre 2026 una Review Stage, una fase di verifica sui reali progressi compiuti verso la riduzione delle emissioni, ma tenendo soprattutto conto degli eventuali ritardi nella realizzazione di una rete di ricarica capillare e funzionale per auto elettriche, oltre che dellĄŻimpatto sociale della transizione energetica sullĄŻindustria automobilistica, su quella della componentistica e sullĄŻindotto, ovvero pi¨´ di 13 milioni di posti di lavoro a livello continentale in totale.?Le prossime elezioni europee sono previste per il 2024, con lĄŻeventuale ridefinizione totale delle priorit¨¤ politiche per Parlamento e Commissione.
Quante auto elettriche sono state vendute nel 2022??
Nei Paesi dellĄŻUnione pi¨´ il Regno Unito, lo scorso anno sono state commercializzate 1,56 milioni di vetture elettriche, +29% rispetto al 2021, con una quota di mercato che nei paesi nordici tocca anche picchi estremi, ovvero il 79% in Norvegia, il 33% in Svezia o il 23% dellĄŻOlanda. La percentuale di vero riferimento sta per¨° nel 18% della Germania o nellĄŻ11% registrato in Francia, mentre lĄŻItalia ¨¨ ancora ferma al 3,7%.?
Quali sono gli incentivi in Italia?
?Nel nostro Paese le auto elettriche hanno a disposizione incentivi allĄŻacquisto per i modelli con prezzo di listino non superiore ai 35 mila euro pi¨´ Iva, 42.700 euro al pubblico. Il sostegno statale prevede un Ecobonus di 3 mila euro, di 5 mila euro se si rottama una vettura con omologazione compresa tra Euro 0 ed Euro 4 posseduta da almeno 12 mesi.?
Quante colonnine elettriche ci sono in Italia??
Secondo i pi¨´ recenti dati forniti dello European Alternative Fuel Observatory, nel nostro Paese ci sono complessivamente 30.273 punti pubblici di ricarica, di cui il 10,5% in corrente continua da almeno 50 kW, mentre lĄŻ89,5% restante in corrente alternata con potenza fino a 22 kW.?
Cosa succede ora alle auto con motore termico?
Il 10 novembre scorso la Commissione ha presentato la proposta di regolamento sui nuovi standard per le emissioni inquinanti Euro 7, destinata ad entrare in vigore dal primo luglio 2025 per auto e veicoli commerciali leggeri e dal primo luglio 2027 per i veicoli pesanti venduti nell'Ue. Per diventare effettiva, la bozza di regolamento prodotta dalla Commissione adesso deve passare al vaglio di Parlamento e Consiglio europei. Rispetto all'Euro 6, l'attesa ¨¨ di raggiungere per il 2035 un calo delle emissioni di ossidi di azoto NOx del 35%, portando dunque il limite a 60 mg/km, intatto per le vetture a benzina ma significativamente inferiore per le diesel, oggi a 80 mg/km. Il taglio del 35% vale anche per i furgoni, mentre ai mezzi pesanti ¨¨ chiesta una riduzione del 56%.
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