20Energy sta studiando con Autostrade per l¡¯Italia e Terna l¡¯utilizzo della pedana apparsa dieci anni fa in una versione pi¨´ efficiente
La scintilla ¨¨ venuta dal mare, sviluppando un sistema in grado di produrre energia dal moto ondoso del mare, una sorta di boa smart. Ma l¡¯ambiente marino ¨¨ imprevedibile e aggressivo, a quel punto aveva pi¨´ senso puntare sulla strada. Produrre energia dal passaggio delle auto non ¨¨ idea recente, se ne parla da quasi un decennio: sono stati realizzati prototipi e proposte tecnologie che attirano per qualche tempo i media ma si perdono rapidamente. Il progetto pi¨´ interessante ¨¨ Lybra, messo a punto fa dalla start-up milanese Underground Power, attiva dal 2011 nel campo delle rinnovabili: grazie a uno speciale dosso rallentatore, il sistema ¨¨ in grado d¡¯immagazzinare e rilasciare, in un secondo tempo, l¡¯energia cinetica generata dalle auto in fase di frenata. Una sorta di fonte non convenzionale a basso impatto ambientale, perfetta per gli ingressi dei centri commerciali o le corsie di incolonnamento in prossimit¨¤ dei caselli autostradali. Lungo una strada mediamente trafficata, secondo i calcoli dell¡¯azienda, un impianto con uno sviluppo in lunghezza di dieci metri generava l¡¯energia sufficiente per soddisfare le esigenze di una quarantina di abitazioni.
CAMBIO DI BRAND
¡ª ?Realizzato in acciaio e ricoperto da uno strato di gomma ricavata da pneumatici usati, l¡¯innovativo dosso rallentatore ¨¨ costituito da moduli componibili lunghi un metro e larghi tre metri, con un¡¯altezza massima di dieci centimetri. Installato in due impianti sperimentali - nel parcheggio di un centro commerciale a Rescaldina, vicino Milano, e ad Altavilla Vicentina - non ¨¨ mai riuscito ad arrivare all¡¯industrializzazione. Ora, il nuovo tentativo affidato a 20Energy - divenuta titolare del marchio Lybra - che punta su un generatore grande non pi¨´ di una bottiglia da 1500 cl. Valerio Arienti, socio fondatore - con Daniele M. Caruso - e direttore tecnico della 20energy ¨¨ fiducioso: ¡°Una piccola rivoluzione: lo considero come il motore Wankel rotativo rispetto al quello a combustione interna a pistoni. Vero che non muta il principio per di generare elettricit¨¤, ma cambia significativamente la conformazione del sistema¡±.
I NUOVI PROGETTI
¡ª ?La soluzione Lybra targata 20energy sta interessando due grandi aziende italiane: Autostrade per l¡¯Italia e Terna. Nel primo caso interessa un¡¯area di servizio in Toscana, dove pedane Lybra devono produrre elettricit¨¤, insieme a un impianto fotovoltaico, per alimentare una stazione di ricarica per veicoli elettrici. La seconda ha in ballo un progetto con il concessionario autostradale del Nordest Autovie Venete che prevede la partenza nel mese di marzo 2021 di una sperimentazione nella corsia Telepass del casello di Cordignano (Tv). L¡¯installazione in una corsia Telepass sar¨¤ decisiva per la possibile industrializzazione del prodotto: con un traffico previsto di 5-6.000 veicoli al giorno, secondo i calcoli della 20energy possono essere prodotti 15.000 kWh l¡¯anno di energia. In corsie Telepass ancora pi¨´ trafficate, la produzione di una singola pedana pu¨° arrivare a 30.000 kWh, pari al consumo elettrico annuo di 10-15 famiglie.
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