? un esperimento al nuovo Nissan Pavilion di Yokohama: niente yen per la sosta ma una parte di ¡®carica¡¯ prelevata dalle batterie
Pi¨´ che un servizio, una filosofia adeguata al luogo. Il Nissan Pavilion, recentemente inaugurato a Yokohama, ¨¨ uno spazio di 10.000 mq, fornito di pannelli solari e alimentato da energia rinnovabile, che ha l¡¯obiettivo di mostrare tutto quanto ha fatto, sta facendo e far¨¤ la Casa sul fronte della mobilit¨¤ elettrica. Con la peculiarit¨¤ di essere a zero emissioni, grazie a pannelli solari, a energia idroelettrica e quella assorbita dalla auto. Perch¨¨ Nissan ha avuto l¡¯idea di valorizzare una caratteristica di Leaf e NV200, la bidirezionalit¨¤ del sistema Nissan energy share: significa che ogni vettura pu¨° indifferentemente assorbire o rilasciare energia. Cos¨¬ viene data la possibilit¨¤ di pagare il parcheggio non con yen o moneta elettronica, bens¨¬ con gli elettroni cedendo parte della carica della batteria al sistema della struttura. Va ricordato che in Giappone, Nissan ha anche stipulato accordi con varie amministrazioni locali per utilizzare le Leaf come batterie mobili in caso di catastrofi naturali.
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Per lo stadio
¡ª ?Sull¡¯utilizzo delle batterie, Nissan ha messo a segno un colpo importante in Europa, legandosi sin dal 2018 alla Johan Cruijff Arena, lo stadio dell¡¯Ajax ad Amsterdam. La struttura ¨¨ dotata del pi¨´ grande impianto d¡¯accumulo elettrico a base di vecchie batterie Nissan. Il sistema di stoccaggio ¨¨ stato realizzato presso il parcheggio dell¡¯arena combinando nuove unit¨¤ di conversione d¡¯energia di Eaton e batterie equivalenti di 148 Leaf. Con i suoi 3 MW di potenza e 2,8MWh di capacit¨¤ (e la possibilit¨¤ di ampliare la taglia in futuro), l¡¯impianto funziona come un alimentatore di emergenza, coprendo i picchi del fabbisogno energetico e garantendo stabilit¨¤ nella rete energetica in risposta alla produzione rinnovabile, compresa quella proveniente dai suoi oltre 4.000 pannelli fotovoltaici. Il progetto ¨¨ assolutamente innovativo perch¨¦ ha consentito anche di stabilizzare la fornitura elettrica in tutta l¡¯area urbana dello stadio.
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