Dragster Stradali
Grosse e cattive: power-cruiser, le 10 bruciasemafori di ieri e di oggi
Lunghe e basse, con tanti muscoli in vista e soprattutto spinte da potenti motori oversize: oggi si chiamano power-cruiser, una volta erano semplicemente ˇ°bruciasemaforiˇ±. Ecco le pi¨´ belle muscle bike di ieri e di oggi, in una carrellata di dragster stradali a base di gommoni posteriori e tanti cavalli
Lunghe strisciate nere su un asfalto che trasuda odore di gomma bruciata, il fumo denso degli pneumatici che chiedono piet¨¤ mentre cercano di sopportare l'ennesimo burnout. Appena prima di essere chiamati a scaricare un'altra "botta" da centinaia di cavalli, lungo quei 400 metri in cui ci si gioca tutto nel frastuono assordante dei motori in zona rossa. Le gare di accelerazione sono un fenomeno principalmente americano, ma anche nella vecchia Europa il drag racing ha il suo zoccolo duro di fan, la sua ristretta ma molto attiva comunit¨¤ di appassionati. E c'¨¨ stata persino un'epoca in cui il fascino rombante di questa tipologia di corse ha influenzato addirittura la produzione di serie, portando le Case a produrre modelli che strizzavano l'occhio proprio alla drag strip: in genere custom equipaggiate con propulsori quasi (o senza quasi) da sportiva, non tutte furono importate o apprezzate qui da noi, ma tra gli aficionados delle sparate al semaforo hanno certamente lasciato un segno profondo. Anche se la loro epoca d'oro ¨¨ ormai tramontata, le power-cruiser non sono completamente scomparse dal listino, con i loro gommoni posteriori ed i muscoli in vista: ecco una carrellata delle 10 pi¨´ belle bruciasemafaori di ieri e di oggi.
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