Moto 400 cc premium: sportive, naked e adventure da guidare con patente A2

Un altro caso di una moto che si fa in due: Triumph Speed 400 e Triumph Scrambler 400 hanno tanto in comune, quasi tutto, ma in quel poco che si differenziano lo fanno bene. Tanto da avere un comportamento dinamico parecchio diverso. La Speed è una naked dal rapporto qualità/prezzo molto interessante: 5.695 euro. La Scrambler costa 6.395 euro, ma il concetto è pressoché il medesimo. Condividono il motore monocilindrico 4T raffreddato a liquido da 40 Cv tondi tondi a 8.000 giri/min e 37,5 Nm di coppia a 6.500 giri/min. Il cambio è un tradizionale 6 marce senza quickshifter, mentre i consumi non destano particolare preoccupazione agli interessati all’acquisto: si parla di percorrenze di 28,5 km con un litro di benzina, a fronte di 13 litri di capacità del serbatoio. Sono 9 i kg di differenza tra le due moto: 170 kg in ordine di marcia per la Speed, più leggera della Scrambler. La naked ha una seduta più bassa (la sella è posta a 79 cm anziché 83,5) e un interasse più corto (1.377 mm contro 1.418 mm). Tornando alle cose in comune, ovviamente il telaio misto trave/perimetrale in tubi di acciaio con telaietto posteriore imbullonato. Anche il pacchetto sospensioni è identico (forcella a steli rovesciati Big Piston da 43 mm, monoammortizzatore posteriore a gas con serbatoio separato e regolazione del precarico), ma non nell’escursione: 140 mm per la Speed, 10 mm in più per la Scrambler. La Speed ha un mordente più feroce in frenata nonostante un freno a disco da 300 mm all’anteriore anziché da 320 mm come sulla Scrambler. Infine, la differenzia più grande è la ruota anteriore: da 19” sulla Scrambler con annessi pneumatici semitassellati, da 17” e con gomme “lisce” sulla Speed.