Nuova Vespa Gts 125 e 300, la prova dello scooter Piaggio

Tanti affinamenti sui modelli 2023 rendono i due ruote di Pontedera ancora più agili in città e godibili nella guida fuori i centri urbani. Come vanno, i pregi e i difetti. Il prezzo parte da 5.999 euro

Cambiamenti in vista per l’iconica Vespa, non una rivoluzione; la linea di base non si tocca, ma tanti piccoli cambiamenti atti a migliorare ancora di più la guida, la percezione di qualità e stile da parte dei clienti. Piaggio rinnova la Vespa Gts nelle cilindrate 125 e 300. Difficile migliorare un prodotto che da anni svetta nel panorama mondiale come un’icona di stile bellezza e eleganza. Per evitare di commettere errori il centro stile del Gruppo Piaggio ha lavorato a piccoli passi, anche raccogliendo attraverso un’indagine, le richieste dei clienti per poi mettere in campo tutte le idee e affinando con cura ogni singolo dettaglio.?

Cosa cambia

Non cambia la linea, la scocca in metallo rimane quella, ma l’anteriore viene modernizzato diventando anche più elegante, gli indicatori di direzione che integrano al loro interno anche le luci diurne, diventano full Led e si inseriscono a filo nello scudo senza sporgenze o elementi di fissaggio a vista. Cambia anche il “naso” centrale con un disegno diverso e fregi più piccoli che viaggia in coppia con il nuovo parafango anteriore più filante, cambiano leggermente anche le griglie di raffreddamento laterali, con il profilo metallico che ora presenta finiture diverse a seconda delle versioni. Importante il lavoro fatto sul ponte di comando, un nuovo manubrio decisamente più largo con manopole, leve, blocchetti elettrici ridisegnati e un nuovo disegno della sella, più sottile nella parte iniziale, che migliorano ergonomia e percezione di alta qualità. Le modifiche si ritrovano anche nel retro scudo, dove spicca il pomello della chiave elettronica keyless e il cassettino in cui è alloggiata una porta Usb che può contenere agevolmente cellulari, portafogli e altri oggetti, ridisegnati anche i cerchi, la protezione dello scarico e il gruppo ottico posteriore.?

Sospensioni e freni

La novità più interessante è nella sospensione anteriore, ridisegnata mantenendo il classico “Biscotto” ma con l’aggiunta di un elemento di controllo che migliora la risposta in ogni settore; nelle buche, nelle inclinazioni e frenate, mentre al posteriore è stata ritoccata solo la taratura per adeguare la risposta a quella anteriore. Un bel lavoro anche sui freni con nuove pinze e pompe Brembo che garantiscono più potenza, senza perdere di sensibilità che anzi è migliorata consentendo un maggior controllo in tutte le fasi della frenata.?

Connettività

Le novità toccano anche la strumentazione, sulla versione SuperTech compare un display Tft a colori, che funge anche da strumento di navigazione, mentre per gli altri modelli troviamo un tachimetro analogico, con sotto un display Lcd da 3" che mostra le informazioni di viaggio ed eventualmente le notifiche nel caso in cui il veicolo sia connesso allo smartphone tramite il sistema di connettività Vespa Mia.?

Motori

Per i motori piccoli aggiustamenti, che già nelle precedenti versioni raggiungevano alti livelli di tecnologia ed efficienza, il 300 Hpe (High Performance Engine) è un monocilindrico di 300 cc a 4 tempi, 4 valvole, raffreddato a liquido e a iniezione elettronica, con una potenza massima di 17,5 kW (23,8 Cv) a 8250 giri e una coppia massima di 26 Nm a 5250 giri. Il piccolo 125 i-get a iniezione elettronica, distribuzione a quattro valvole e raffreddamento a liquido arriva a una potenza di 10,3 kW (14 Cv) a 8750 giri, e 12 Nm di coppia a 6750 giri, si caratterizza per l’adozione del sistema Start & Stop brevettato da Piaggio e denominato Riss (Regulator Inverter Start & Stop System), che sostituisce il classico motorino di avviamento con un motore elettrico brushless direttamente installato sull’albero motore per accensioni e ripartenze senza nessuna esitazione.?

Come vanno, introduzione

Appena ci si siede sulla nuova Vespa Gts immediatamente si percepiscono i cambiamenti dell’ergonomia, il manubrio più largo e la sella più stretta in punta creano una sensazione di dominio soprattutto sull’avantreno. Ed è proprio il nuovo sistema ammortizzante anteriore che cambia il modo di guidare, la stabilità è migliorata notevolmente in ogni frangente, buche, rotaie dei tram, avvallamenti e sampietrini ora non spaventano più. Nonostante le ruote di modesto diametro nella guida in città ora si può contare su un avantreno che ti fa capire cosa sta esattamente succedendo sotto la ruota. La maneggevolezza la fa da padrone, con reazioni fulminee ad ogni tocco sul manubrio. La grande reattività non intacca minimamente la sicurezza e la stabilità generale, e le strade di Roma non hanno risparmiato nulla alle due cilindrate che si sono dimostrate molto simili nel comportamento.?

Come va la 125

La piccola 125 si distingue per un peso inferiore e soprattutto per una pastosità nell’erogazione che rende quasi superfluo il controllo della trazione, l’ottima taratura della trasmissione permette di controllare ogni azione sul comando del gas potendo sfruttare ogni cavallo con la sensazione di avere a che fare con una cilindrata maggiore.?? la città il suo ambiente ideale, ma non si tira indietro anche nelle passeggiate fuoriporta, dove però emergono i limiti della cilindrata, inutile cercare le performance, meglio godersi le doti della ciclistica che permettono di pennellare le curve con tanto gusto.

Come va la 300

La Vespona più grossa è un mix ben amalgamato di prestazioni e facilità di guida, in città si sentono il peso e l'inerzia maggiori, soprattutto nei veloci cambi di corsia dove in un ipotetico gran premio la più piccola 125 prende il sopravvento e scappa via. La maggior potenza aiuta nelle ripartenze ma a volte la reattività del motore alla risposta sull’acceleratore coglie in contropiede e in questi frangenti un bell’aiuto viene dal controllo della trazione che tiene sotto controllo il problema eventuale. La Gts 300 è un vero spasso una volta abbandonata la città si apprezza fino in fondo la nuova sospensione anteriore, gli inserimenti sono fulminei con un bel sostegno che non viene a mancare nemmeno se si agisce sul freno a scooter inclinato. Si riescono a tenere dei ritmi di tutto rispetto e solo esagerando si iniziano ad avere problemi di contatto con il suolo del cavalletto centrale ma siamo già arrivati ben oltre il giusto utilizzo di questo mezzo. Il nuovo disegno ergonomico aumenta il confort generale, niente schiena ingobbita, tanto spazio per i piedi sulla pedana e buona protezione aerodinamica che può essere aumentata attingendo a piene mani dal catalogo accessori. La frenata è migliorata in tutti in frangenti, molto modulabile l’intervento sulle leve, ma ci vuole un leggero sforzo superiore alla media per ottenere un effetto deciso, non delude nemmeno la trasmissione di entrambi i modelli, nessuna vibrazione o surriscaldamento nemmeno in mezzo al traffico più caotico. Gli unici appunti si possono fare al comando del menu sul blocchetto di sinistra che all’inizio viene facilmente confuso con quello degli indicatori di direzione posizionati subito sotto, il problema viene evidenziato soprattutto se si indossano guanti invernali. Bella e funzionale la strumentazione, più tradizionale il pannello analogico e forse più adatto alla tipologia del mezzo rispetto al Tft, entrambi accusano un piccolo ritardo nella risposta agendo sul pulsante del menù, ma è una caratteristica di tutta l’elettronica, non bisogna avere fretta.?

Colori e prezzi

• Molto ampia la gamma delle versioni a disposizione, quatto quelle disponibili: la classica Vespa Gts, la Gts Super, la Gts SuperSport e la più tecnologica Gts SuperTech, tutte disponibili con motore monocilindrico 125 i-get o 300 Hpe.?
• La più classica Vespa Gts è offerta nelle tinte Beige Avvolgente, Nero Convinto e Verde Amabile, impreziosite da dettagli cromati, cerchi ruota verniciati in grigio, così come le manopole e gli inserti in gomma sulle pedane poggiapiedi, che si abbinano a una sella grigia, con termosaldature verticali sulla seduta e cuciture tono su tono. Il prezzo della Vespa Gts è di 5.999 euro (f.c., Iva inclusa) per la versione 125 e 6.999 euro per la 300.?
• Più sportiva Gts Super, disponibile in tre lucidi colori pastello (Nero Deciso, Bianco Innocente, Rosso Coraggioso), che si contraddistingue per i cerchi color grafite con finitura diamantata, le numerose cromature e la sella nera in doppio rivestimento con cadenino, a cui si abbinano altri dettagli in nero, come la molla della sospensione anteriore, le manopole e gli inserti in gomma sulle pedane. Il prezzo è di 6.099 euro (f.c., Iva inclusa) per la Vespa Gts Super 125 e 7.099 euro per la Gts Super 300.?
• La versione Gts SuperSport, offre cerchi color grafite con grafica dedicata e dai numerosi dettagli neri, a cominciare dal profilo che corre lungo il perimetro della scocca. La maschera copristerzo sullo scudo presenta un’inedita finitura carbon look, resa ancor più aggressiva dai fregi arancio fluo, che richiamano le doppia cucitura a contrasto della sella nera, con seduta con termosaldature orizzontali. Nuove grafiche dedicate anche per le cinque colorazioni disponibili: le tinte lucide Arancio Impulsivo e Bianco Innocente e le opache Grigio Travolgente, Nero Convinto e Verde Ambizioso. Il prezzo della Gts SuperSport è di 6.299 euro (f.c., Iva inclusa) per la versione 125 e 7.299 euro per la 300.?
• Top di gamma è la Vespa Gts SuperTech, che coniuga il massimo della sportività e della tecnologia. Caratterizza da finiture in grigio cromo satinato, cerchi ruota color grafite con finitura diamantata e una sella con finiture "hi-tech", come il doppio rivestimento e le cuciture bicolore con tratti verde fluo, che richiamano i fregi del "cravattino" e la molla dell’ammortizzatore anteriore verniciati in verde fluo, l'ammiraglia è offerta nelle colorazioni opache con grafica dedicata, Grigio Ottimista, Blu Energico e Grigio Entusiasta. Il prezzo è di 6.499 euro (f.c., Iva inclusa) per la Gts SuperTech 125 e 7.499 euro per la versione con motore 300. Tutte le versioni sono ampiamente personalizzabili attingendo dal catalogo accessori.?

Pregi e difetti

Di seguito i pregi e difetti riscontrati durante la prova della Vespa Gts 125 e 300:

• Piace: posizione di guida più comoda e adatta anche a tragitti lunghi.
• Sospensione anteriore rivista che in abbinamento con la sospensione posteriore trasmette molta più confidenza.
• Cura generale con nuovi dettagli che impreziosiscono la Vespa.
• Agilità specie per la 125.
• Scatto specie per la 300.

• Non piace: il blocchetto sinistro può indurre in errore nei comandi specie indossando i guanti invernali.