L¡¯esposizione, aperta fino a ottobre al museo Piaggio, omaggia il legame tra la Vespa e la musica. Sei gli scooter presenti, ma non solo: vinili, chitarre firmate dai Rolling Stones, dai Beatles e dai Pink Floyd, nonch¨¦ alcuni cimeli marchiati dal padre della pop-art Andy Warhol
Vespa e musica: un connubio speciale iniziato negli anni Sessanta. Ancora oggi, lo scooter Made in Italy per eccellenza, continua a comparire in numerosi video di artisti contemporanei. Non solo, Quadrophenia degli Who e il musical Absolute Beginners di Julien Temple con David Bowie e Patsy Kensit, anche canzoni attuali come Vivere tutte le vite di Elisa e Carl Brave del 2019, Mamacita dei Black Eyed Peas del 2020 o Who¡¯s in Your Head dei Jonas Brothers del 2021. Brani protagonisti del Vespa Sounds Cool, l¡¯esposizione in programma al museo toscano fino al prossimo ottobre, ideata per festeggiare al meglio le 76 candeline che lo scooter ha spento il 23 aprile scorso. E per chi non potr¨¤ andare, niente paura: basta fare un giro virtuale sul sito ufficiale del Museo Piaggio.
Justin Bieber x Vespa
¡ª ?Recentemente l¡¯artista canadese Justin Bieber ha collaborato con il marchio di Pontedera alla realizzazione di una Vespa Sprint total white. ¡°Una scelta raggiunta con la popstar - ha raccontato Marco Lambri, responsabile del Centro Stile di Piaggio - Bieber ha scelto questo modello perch¨¦ ¨¨ il pi¨´ rappresentativo della gamma giovanile del marchio. La scelta del monocrome ¨¨ tutta dell¡¯artista, voleva che venisse espressa la purezza, la leggerezza, mentre le fiamme su sfondo bianco rappresentano la passione e il calore. Tutti i particolari su questa Vespa sono colorati di bianco, anche quelli pi¨´ inaspettati¡±.
LEGGI ANCHE
Dalla 150 di Domenico Modugno, alla 125 ¡°punk¡± di Canestrini
¡ª ?Occhi puntati sulla Vespa 150 del 1959 di ¡°Mr. Volare¡± Domenico Modugno, l¡¯anno del suo trionfo al Festival di Sanremo con Piove (ciao ciao bambina) in coppia con Johnny Dorelli. ¡°Lo scooter per eccellenza che ha rappresentato l¡¯Italia del dopoguerra, i valori del sole, dell¡¯allegria e della musica, l¡¯essenza perfetta dell¡¯italianit¨¤ - aggiunge Lambri - con questo modello, Vespa ¨¨ diventata simbolo di libert¨¤ e gloria¡±. Sempre del 1959 la Vespa 125 dipinta da Mauro Canestrini, dallo stile punk ante litteram. ¡°Una Vespa rappresentante la ribellione dell¡¯epoca, dei veri e propri quadri con frase provocatorie e accessori decontestualizzati - prosegue il responsabile del Centro Stile - questo per sottolineare un momento di grande ribellione e rivoluzione come il movimento punk, dove le persone facevano loro lo scooter, modificandolo con questi motivi. E il nostro marchio ha nel suo Dna questi valori¡±.
La 50 Special dei Lunapop
¡ª ?La 160 GS del 1964, proveniente dal Museo Sidecar. ¡°Nata in un periodo di pura psichedelia, di un rock che stava diventando sempre pi¨´ importante alla fine degli anni sessanta e guardava a nuovi mondi - spiega ancora Lambri - anche dal punto di vista tecnologico, quegli strumenti che venivano utilizzati per la musica, come nel concept album Quadrophenia degli Who del 1973¡±. Infine, la Vespa Elettrica del 2019 e la 50 Special dell¡¯omonima canzone dei Lunapop. ¡°Quella Vespa ¨¨ la bandiera dell¡¯emancipazione, della libert¨¤ giovanile, ragazzi spensierati e che potevano esplorare il mondo - commenta Lambri - una Vespa guidata anche da ragazze e fidanzatini, che univa tutti. C¡¯erano anche elementi plastici della carrozzeria un po¡¯ a contrasto, novit¨¤ percepite dalle generazioni di allora¡±.
La Vespa Elettrica e gli altri accessori all¡¯esposizione
¡ª ?La Vespa Elettrica, arrivata sul mercato tre anni fa, "¨¨ silenziosa per definizione, sembra una contraddizione all¡¯interno della musica ma non ¨¨ cos¨¬ - conclude Lambri - perch¨¦ ha una tecnologia elettronica che permette di ascoltare tutti i suoni e i rumori che accadono intorno a noi, mentre stiamo viaggiando".
La collezione privata di Andy Warhol per concludere in bellezza
¡ª ?Infine, spiccano alcuni oggetti della collezione privata del padre della pop-art Andy Warhol raccolti da Eugenio Falcioni, fondatore della milanese ¡°EF Arte¡±, che collabora con musei, fondazioni e aziende di tutto il mondo nell¡¯organizzazione di mostre e allestimenti di arte moderna e contemporanea. E qui, bellissime, sono presenti le chitarre di giganti della musica come Rolling Stones, Beatles e Pink Floyd, autografate dai membri della band e dallo stesso Warhol. Ma non solo, appesi al muro anche le copertine e vinili curati dall¡¯artista della pop-art.
? RIPRODUZIONE RISERVATA