La longeva Bmw F 850 GS, spinta da un bicilindrico frontemarcia da 95 Cv, si deve difendere dalla new entry di Borgo Panigale che, con i suoi 110 Cv e un¡¯elettronica al top, stupisce per le prestazioni su strada e sterrato. Ecco come ¨¨ andata la comparativa tra le due? endurone
Il segmento delle adventure medie con il cerchio anteriore da 21 pollici ¨¨ letteralmente esploso: dopo il boom delle maxienduro, le attenzioni dei traveller senza confini si sono indirizzate pi¨´ verso le medie con il tassello. Moto meno performanti rispetto ai mostri da oltre 1.100 cc di cilindrata, ma comunque entusiasmanti, molto maneggevoli, poco impegnative, comode in coppia e, soprattutto, molto efficaci quando si tratta di macinare un po¡¯ di strada non asfaltata. Anche Ducati si ¨¨ lanciata nella categoria con l¡¯attesissima DesertX, un modello raffinatissimo che conferma la qualit¨¤ Made in Italy sia dal punto di vista dei contenuti che della dinamica. La Yamaha T¨¦n¨¦r¨¦ 700 ¨¨ tra le protagoniste della classe, ma tra i marchi che per primi hanno creduto in questo segmento c¡¯¨¨ Bmw che, ancora oggi, ha a listino la F 850 GS. Un¡¯avventuriera dalla duplice identit¨¤, forse messa un po¡¯ in ombra dalla sorella maggiore R 1250 GS, ma che comunque sa ancora dire la sua: per scoprire di che pasta ¨¨ fatta, abbiamo messo a confronto l¡¯endurona bavarese con la nuova? italiana. Scopriamo come si sono comportate in questa particolare sfida a due.
Indice
Look ed ergonomia
¡ª ?La Ducati fa sognare con le? linee tonde, i due grossi fari circolari in stile anni ottanta e i forti richiami alla storia della Dakar. Il serbatoio da 21 litri non ¨¨ troppo ingombrante tra le gambe e, anche se la sella ¨¨ posta a 875 mm e alla guida si domina la strada con una visuale alta, si riesce ad appoggiare i piedi a terra anche si ¨¨ sotto il metro e ottanta. La Bmw, invece, punta su un¡¯estetica pi¨´ moderna e senza tempo, come confermano i leggeri restyling nel corso dei suoi anni di attivit¨¤ per mantenerla sempre attualissima. La seduta ¨¨ un po¡¯ pi¨´ stradale rispetto all¡¯avversaria italiana, cos¨¬ come alcune caratteristiche tecniche. Se non si punta alla versione Adventure, il serbatoio ha meno capacit¨¤, 15 litri per la precisione, mentre l¡¯altezza da terra di 860 mm pu¨° essere personalizzata con varie selle optional per accontentare tutti i motociclisti. La casa di Monaco, come sempre, offre ricchi pacchetti accessori, ma va specificato che in Ducati hanno gi¨¤ preparato tanti optional, tra cui selle di diversa altezza e forma a seconda delle esigenze di chi ¨¨ alla guida.
Come vanno
¡ª ?Entrambe sono mosse da un motore bicilindrico, ma le due case hanno puntato su filosofie completamente diverse: un classico frontemarcia da 853 cc e 95 Cv per la F 850 GS e un due cilindri a L da 937 cc per 110 Cv sulla Ducati. Hanno un bel carattere queste due endurone, ma la DesertX conquista per il sound cupo e una coppia ai bassi veramente piena, qualit¨¤ che si apprezzano sia nel misto stretto, sia quando si viaggia in due. Di contro, sotto ai 3.000 giri l¡¯italiana tende un po¡¯ a "borbottare" e obbliga a giocare di frizione, mentre la F 850 GS ha un¡¯erogazione fluidissima e un allungo grintoso. Va inoltre specificato che, nonostante le ruote a raggi e l¡¯anteriore da 21 pollici, tra le curve fanno entrambe divertire. In sella alla DesertX emergono i geni sportivi Ducati che esaltano la guida sportiva, mentre la Bmw predilige traiettorie pi¨´ tonde e un ritmo tranquillo per godersi la strada e il panorama.
La guida in autostrada
¡ª ?Questi due mezzi devono saper macinare tanti chilometri anche ad alte velocit¨¤, contesto dove forse ci saremmo aspettati un po¡¯ pi¨´ di raffinatezza da parte di entrambi i costruttori. Infatti, anche se ¨¨ presente il cruise control sia sulla Ducati che sulla Bmw, ad alte velocit¨¤ si ¨¨ un po¡¯ esposti alle intemperie. La F 850 GS ha il plexiglass regolabile, ma casco e gambe vengono comunque colpiti da tanta aria anche in configurazione ¡°massima protezione¡±. La DesertX, invece, ripara bene la zona delle gambe e anche la testa grazie al cupolino rigido e alto. Di contro, per¨°, ci sono un po¡¯ di turbolenze che avvolgono la parte superiore del casco e il motore trasmette leggere vibrazioni sulle pedane e sulla sella a velocit¨¤ di 130 km/h circa.
In fuoristrada: prima parte
¡ª ?Due adventure cos¨¬ non possono e non vogliono tirarsi indietro di fronte agli sterrati. Il potenziale della DesertX ¨¨ stato ampiamente mostrato in fase di lancio, dove i collaudatori hanno fatto "numeri da circo" tra dune e piste da cross. Per questa comparativa ci siamo concentrati su un utilizzo un po¡¯ pi¨´ "umano". Ducati ha voluto fare le cose per bene e lo si nota a partire dalle gomme semi tassellate di primo equipaggiamento, le Pirelli Scoprion Str, prodotto super collaudato che fa un gran lavoro sia su asfalto che su percorsi in fuoristrada. Degna di nota? l¡¯elettronica super avanzata con ben sei mappe, di cui due dedicate proprio all¡¯off-road, la Rally e la Enduro, capaci di variare l'intervento del traction control e dell¡¯Abs per trasmettere tranquillit¨¤ anche a chi ha meno esperienza.
In fuoristrada: seconda parte
¡ª ?Grazie a quote geometriche specialistiche, la Ducati ¨¨ comunicativa e, se non fosse per le dimensioni, sembrerebbe di stare in sella a una vera moto da Dakar: manubrio largo, sella stretta. Non solo, i tecnici hanno studiato un rapido sistema per regolare manubrio e leva del freno posteriore in pochi secondi per migliorare l¡¯ergonomia in piedi. Il risultato ¨¨ che, nonostante i 223 kg di peso in ordine di marcia, ¨¨ veramente facile e intuitiva. La F 850 GS, invece, ¨¨ un po¡¯ meno efficace in fuoristrada, complici anche le gomme stradali che non aiutano quando c¡¯¨¨ poco grip. Per fortuna c¡¯¨¨ una mappa Enduro dedicata, meno raffinata rispetto a quelle dell¡¯avversaria tricolore, ma comunque molto utile per quando si affrontano gli sterrati. In ogni caso, anche se la guida in piedi le si addice meno rispetto alla DesertX, l¡¯adventure di Monaco ¨¨ molto piacevole da usare su strade bianche o su percorsi meno impegnativi.
F 850 GS vs DesertX: in conclusione
¡ª ?Se da un lato la Ducati conquista per la dinamica raffinata e super collaudata per affrontare ogni tipo di strada (asfaltata o no) senza confini, dall¡¯altro la Bmw attira le attenzioni di un pubblico alla ricerca di una moto equilibrata e facile da utilizzare anche in citt¨¤. Due avventuriere che sanno soddisfare motociclisti esperti, ma anche indicate ad un pubblico pi¨´ giovane, entrambe sono disponibili con kit di depotenziamento a 35 kW per chi dispone della patente A2. E va specificato che, in questo caso, la casa di Borgo Panigale applica uno sconto di 1.000 euro sul costo di acquisto per incentivare i futuri motociclisti. Parlando quindi di cifre, la novit¨¤ italiana offre di serie tanti accessori ad un prezzo che parte da 16.990 euro franco concessionario. Un valore decisamente pi¨´ impegnativo rispetto ai 13.400 euro della Bmw, ma che con l¡¯aggiunta di diversi optional per renderla pi¨´ completa su ogni fronte potrebbe avvicinarsi alla soglia della DesertX.
Scheda tecnica
Ducati DesertX VS Bmw F 850 GS
Dati | Ducati DesertX | Bmw F 850 GS |
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Ducati Desert X: abbigliamento
¡ª ?Ecco cosa abbiamo indossato in sella alla Ducati DesertX:?
- Casco:?Ls2.
- Giaccia:?Held.
- Guanti: Alpinestars.
- Pantaloni: Alpinestars.
- Tester: altezza 1,84 m, peso 78 kg.
Bmw F 850 GS: abbigliamento
¡ª ?Ecco cosa abbiamo indossato alla guida della endurone bavarese:
- Casco: Agv AX9, colore mono carbon.
- Giaccia: Ixon Cross Air.
- Guanti: Ixon Pro Russel.
- Pantaloni: Ixon Cross Air.
- Stivali: Tcx Drifter.
- Tester: altezza 1,81 m, peso 73 kg.
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