La prova
Bmw M 1000 RR 2023: una superbike con la targa
Aggressiva fin dal primo sguardo, curatissima dal primo all'ultimo dei particolari, con una dotazione tecnica da prima della classe. Una belva da 212 Cv che si muove rapidamente tra le curve e che riesce a stupire per le sue caratteristiche tecniche. Il marchio "M" per BMW, fin dall'inizio degli Anni 70, significa performance e quindi modelli particolarmente sportivi. La M 1000 RR ¨¨ la prima moto della casa dell'elica che dal 2020 porta la lettera M nel mondo delle due ruote. Oggi questa nuova Bmw M 1000 RR 2023 conserva le sue doti da moto da corsa, aggiornando per¨° il suo design e soprattutto la sua aerodinamica, introducendo una nuova carenatura e delle nuove alette completamente riprogettate, che aumentano il carico della ruota anteriore (fino a 6,3 kg in pi¨´) rispetto alla versione precedente, fornendo un totale di 22,6 kg di deportanza a 300 km/h. Una moto pensata per le competizioni, ma dotata di targa e specchietti, per poter accontentare coloro che vorranno utilizzarla in strada. Il prezzo? Parte da 33.950 euro.
Indice
Com'¨¨ fatta
¡ª ?Estetica e prestazioni sono collegate, seguendo l'esperienza sportiva del marchio della casa di Monaco. Quello che va detto valutando il prezzo ¨¨ che la percezione di qualit¨¤ c'¨¨ e non riguarda solo il tanto carbonio che riveste questa moto. Le migliorie del nuovo modello derivano soprattutto dai progressi nel campo aerodinamico. Nello specifico, possiamo osservare una carenatura di nuova concezione realizzata in fibra di carbonio a vista e dotata di un cupolino pi¨´ alto, che garantisce un aumento della velocit¨¤ grazie anche all'ottimizzazione del flusso d'aria intorno al pilota. Una moto sensibilmente migliorata rispetto alla precedente. Lo studio relativo all'aerodinamica ha infatti permesso di portare in pista un mezzo con un incremento della velocit¨¤, che passa dai 306 km/h del modello precedente a 314 km/h, dettaglio che pu¨° fare la differenza non solo nelle gare estremamente serrate della Sbk. Anche il portatarga corto e la sella ergonomica M Endurance rappresentano delle novit¨¤. I singoli componenti sono ben curati e ne sono una prova i nuovi condotti dell'aria in fibra di carbonio a vista, cos¨¬ come i cerchi M ultraleggeri (sempre in carbonio), che si distinguono per la nuova verniciatura trasparente. I copridischi M Aero sono riservati alla M 1000 RR M Competition.
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Aereodinamica
¡ª ?Un altro punto fondamentale di questa moto ¨¨ l'ottimizzazione aerodinamica della ruota anteriore. Qui, per la prima volta nella storia di Bmw, vengono utilizzati i condotti dell'aria in fibra di carbonio a vista, ricoperti dal nuovo parafango anteriore, che ¨¨ stato anch'esso migliorato per potenziare il flusso d'aria. Nel corso di questo sviluppo riguardante l'aerodinamica, anche le M Winglet, ovvero le alette, sono state completamente riviste. Ora generano una deportanza significativamente maggiore sia per quanto riguarda la stabilit¨¤ che nel diminuire la tendenza della moto all'impennata.
Motore ed elettronica
¡ª ?Il cuore pulsante di questa Bmw M 1000 RR ¨¨ il noto motore a 4 cilindri in linea raffreddato ad acqua e progettato per il campionato mondiale Superbike. Come in precedenza, la potenza massima ¨¨ di 212 Cv a 14.500 giri/min e 113 Nm di coppia a 11.000 giri/min. A tutto ci¨° si unisce la tecnologia Bmw ShiftCam per variare la fasatura e l'alzata delle valvole, oltre a un sistema di aspirazione con imbuti pi¨´ corti per poter ottimizzare lo scambio di carica ai regimi elevati. Passando alla parte elettronica, il propulsore ¨¨ gestito in modo integrato con tutta l'elettronica della casa tedesca. Il Dtc (Dynamic Traction Control) integra ora la funzione Slide Control, con due livelli selezionabili. Tramite un sensore dell'angolo di sterzata, l'elettronica consente lo scivolamento del posteriore in uscita fino all'angolo preimpostato, per poi intervenire stabilizzando la moto. Una serie di sigle da perdere la testa e che fanno davvero la differenza in termini di prestazioni e sicurezza, come l'Abs Pro con Brake Slide Assist, che permette ai pi¨´ "smaliziati" di far spazzolare la moto in staccata.
Ciclistica
¡ª ?Il 4 cilindri del nuovo modello si abbina a un telaio in alluminio come elemento centrale, integrato da una forcella telescopica a steli rovesciati con un diametro di 45 mm regolabile in compressione, estensione e precarico. Il peso in ordine di marcia con pieno di benzina ¨¨ di 193 kg. L'impianto frenante prevede all'avantreno una coppia di dischi "M" da 320 mm di diametro, con pinza fissa a 4 pistoncini, cos¨¬ come la pinza posteriore a due pistoncini e relativo disco singolo da 220 mm. La nuova M 1000 RR ¨¨ offerta in due versioni: quella base M RR nella verniciatura Lighwhite non metallizzato e la M RR M Competition nella verniciatura Blackstorm metallizzato.
Bmw M 1000 RR 2023, bene anche sulla pioggia
¡ª ?Un vecchio detto recita: moto bagnata, moto fortunata! Il Mugello ¨¨ sicuramente una delle piste pi¨´ belle al mondo ed ¨¨ senza dubbio perfetta per provare una moto da corsa. Ad accoglierci per¨° abbiamo trovato un cielo nero e una pioggia incessante, che sembrava non avere alcuna intenzione di cedere il passo a qualche raggio di sole. Ma torniamo alla nostra prova. Casco allacciato, prima dentro e partiamo! Una volta saliti in sella e avviato il quadro strumenti, si possono notare fin da subito le generose dimensioni di questa supersportiva.
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Bmw M 1000 RR 2023: come va
¡ª ?Le pedane sono alte e arretrate quel tanto che basta a fare "corpo unico" con la moto in velocit¨¤. Il sound emesso dallo scarico ¨¨ gi¨¤ un ottimo inizio per capire di che pasta ¨¨ fatta questa belva da 212 Cv. Esco dalla corsia box e dopo tre curve sento gi¨¤ che il feeling ¨¨ forte, come se ci conoscessimo da tempo. Nonostante la mappatura Rain, la spinta del motore ¨¨ formidabile, con un allungo impressionante. Il 4 cilindri ha una schiena formidabile, che dai 9.000 giri in poi si fa violenta e lancia la moto come una freccia scoccata da una balestra. L'elettronica ¨¨ davvero impeccabile, motore, telaio e sospensioni dialogano alla perfezione, prendi in mano il gas e lei ti risponde come ti aspetti. Perfetto il cambio, velocissimo in salita e il Quick Shift non fa una piega nemmeno in scalata con il gas aperto, dove risulta molto preciso. Con il passare dei minuti il mio feeling cresce sempre di pi¨´, cos¨¬ provo a spingere maggiormente giro dopo giro. La "millona" entra in curva precisa, ma soprattutto ¨¨ parecchio intuitiva, nonostante tutti quei cavalli sotto la carena. Arrivati alla Casanova Savelli si avverte quanto questa BMW sia rapidissima nei cambi di direzione: qui si avverte ancor di pi¨´ tutta la sua natura racing. Si tratta, quindi, di una moto piacevolmente neutra, bilanciatissima e precisa. Capitolo aerodinamica: nella giornata di test in cui tirava un forte vento laterale, abbiamo trovato un avantreno ballerino, anche se sappiamo che in velocit¨¤ le ali fanno tantissimo. A nostro parere vanno rivalutate in una giornata di sole e con pista asciutta.
Bmw M 1000 RR 2023: pregi e difetti
¡ª ?- Piace:?pacchetto elettronico, posizione di guida anche per i piloti pi¨´ alti e coppia del motore;
- Non piace:?l'unica nota stonata ¨¨ stata la pioggia, ¨¨ una moto che vorremmo rivalutare sull'asciutto.
Scheda tecnica
Bmw M 1000 RR 2023
Motore | 4 tempi a 4 cilindri in linea raffreddato a liquido/olio con 4 valvole in titanio per ogni cilindro? |
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