Presentata al salone di Shanghai la versione definitiva dellĄŻendurona motorizzata con un bicilindrico parallelo da 649 cc derivato dal V4 delle Atlas
Met¨¤ V4, unĄŻoperazione simile a quella avviata da Aprilia con la serie 660. Quando Norton, ormai qualche anno fa, gett¨° le basi per il suo nuovo bicilindrico parallelo da 650 cc, la dirigenza di allora decise di concederne la produzione su licenza ai cinesi di Zongshen. Da allora ne ¨¨ passata di acqua sotto i ponti, e dopo molte peripezie la casa britannica ¨¨ stata acquistata dallĄŻindiana Tvs. Nonostante le traversie, a Chongqing non si sono per¨° persi dĄŻanimo e per evitare di incorrere in ritardi hanno deciso di proseguire da soli. Omologando e sviluppando in autonomia il parallel twin, che ora debutta sul mercato sulla nuova Cyclone RX6.
MODERNA
ĄŞ ?? stata infatti presentata al salone di Shanghai la versione definitiva dellĄŻadventure cinese, moto che aveva visto la luce in veste di concept proprio nella scorsa edizione della kermesse asiatica. Pronta per la vendita sul mercato interno e apparentemente prossima anche allĄŻesportazione in Europa, la RX6 ¨¨ spinta da un propulsore di 649 cc che ¨¨ cugino diretto del motore impiegato sulle Norton Altas, sebbene leggermente meno potente. Se sulle inglesi i cavalli sono infatti 84, mentre qui la potenza scende a 71 Cv a quota 8.500 giri/min per una coppia massima di 62 Nm 7.000 giri/min. Un bicilindrico moderno e al passo con i tempi, con raffreddamento a liquido e distribuzione bialbero a otto valvole, incastonato in una ciclistica di qualit¨¤ e corredato da una componentistica adeguata anche agli standard europei.
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PRONTA PER LĄŻEUROPA?
ĄŞ ?Telaio tubolare in acciaio abbinato a un forcellone in alluminio, avantreno upside-down fornito da Kayaba e un mono posteriore laterale sempre firmato dallo specialista giapponese: sono solo alcune delle caratteristiche della Cyclone RX6, che adotta anche un impianto frenante Nissin con Abs Bosch, serbatoio da 21 litri e una lunga lista di accessori hi-tech. I fari, ad esempio, sono full-Led, e allĄŻavviamento keyless si affiancano anche uno schermo Tft a colori con connettivit¨¤ Bluetooth e un parabrezza regolabile elettricamente. Pur non brillando sul fronte leggerezza ¨C la scheda tecnica parla di 245 kg, un peso notevole per una seiemmezzo ¨C lĄŻenduro cinese dovrebbe poter raggiungere una velocit¨¤ massima di circa 180 km/h. Le versioni dovrebbero essere due, una pi¨´ specialistica equipaggiata con cerchi a raggi e lĄŻaltra maggiormente votata alla strada, con ruote in lega. Al momento non se ne conosce il prezzo, cos¨Ź come non sono stati resi noti i piani precisi per il suo approdo in Europa: lĄŻintenzione di Zongshen, per¨°, sembra proprio quella di distribuirla anche nel Vecchio Continente.
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