La Supersportiva di Noale cambia faccia e guadagna aggiornamenti tecnici ed elettronici per essere ancora pi¨´ perfomante ma anche pi¨´ accessibile. Nuova posizione di guida per accogliere anche i motociclisti pi¨´ alti e forcellone stile MotoGP per a scaricare a terra la potenza e a migliorare la stabilit¨¤. Prezzo della top di gamma da 25.990 euro f.c.
Il 2021 ¨¨ un anno molto importante per la casa di Noale: tante novit¨¤ sul piatto, in primis la gamma delle 660 con il successo della carenata RS, della nuda Tuono e il futuro arrivo (molto vicino) della Tuareg. La rivoluzione Aprilia ha colpito anche la pi¨´ performante delle sportive a listino, la pluri titolata Rsv4. La superbike italiana rimane legata al passato, a conferma del progetto vincente lanciato nel 2009, ma cambia come mai prima nella sua storia. Nuovo look, motore di maggiori cubatura, upgrade elettronici e novit¨¤ sulla ciclistica. Scopriamo come va quindi in pista tra i cordoli di Vallelunga il mostro di Noale da 217 Cv.
Aprilia Rsv4 2021: come cambia in sintesi
¡ª ?Ve l¡¯abbiamo presentata in lungo e in largo, ma prima di raccontarvi le nostre impressioni di guida ¨¨ doveroso un breve riassunto delle numerose novit¨¤ dedicate a questa supersportiva. Il primo impattato ¨¨ estetico: seguendo il nuovo filone lanciato dalla RS 660, la Rsv4 si presenta con carene completamente nuove, pi¨´ moderne e curate, con dettagli come i fari Full Led e colorazioni accattivanti. I tecnici, per¨°, non si sono limitati a una pura rivoluzione estetica. Infatti, la doppia carena ingloba imponenti alette aerodinamiche, mimetizzate se vista di lato, ma che dal frontale si mostrano nella loro piena larghezza. Una scelta derivata dalla MotoGP per migliorare il carico alle alte velocit¨¤. L¡¯apprezzatissimo telaio in alluminio abbraccia sempre il V4, che passa da 1.077 a 1.099 per rispettare l¡¯omologazione Euro5 e confermare tutti i 217 Cv di potenza a 13.000 giri/min. Il forcellone ¨¨ stato riprogettato e ora ha la doppia capriata rovesciata in stile RS-GP. Infine, ha debuttato una nuova centralina Marelli per una miglior gestione del ricco pacchetto elettronico tramite un quadro Tft pi¨´ grande e una grafica pi¨´ chiara.
Aprilia Rsv4 Factory 2021: come va
¡ª ?Per questo test ci siamo concentrati sulla versione top di gamma, arricchita da pinze Brembo Stylema e sospensioni semi attive ?hlins Smart Ec 2.0. Grazia agli enormi dischi da 330 mm, il mordente della frenata ¨¨ deciso e l¡¯impianto radiale garantisce molta modulabilit¨¤ per rallentare velocemente: l¡¯assetto rimane composto e la forcella ha un buon sostegno che trasmette un grande feeling fino a quando non si rilasciano i freni. Eccellente il cambio elettronico in scalata: la leva ha una corsa corta, il rapporto entra deciso e fluido, senza affaticare il piede sinistro anche con tante cambiate consecutive. L¡¯Abs Cornering di serie permette di esagerare in sicurezza, ma per arrivare al limite bisogna essere dei piloti: l¡¯amatore riesce per¨° a trovare tanta confidenza e a farla correre fino a centro curva, prima di spigolare, rialzare la moto e affondare il gas.
Aprilia Rsv4 Factory 2021: vera moto da corsa
¡ª ?Avete capito bene, affondare il gas. I tecnici di Noale sono riusciti a trovare il perfetto bilanciamento tra coppia e stabilit¨¤. In accelerazione l¡¯elettronica controlla lo sliding del posteriore, che lascia virgoloni neri senza spaventare. Merito anche delle gomme Metzeler Racetec TD Slick usate in prova, uno pneumatico liscio dedicato a chi ama tanto girare in pista che offre tantissimo grip anche con un¡¯infinit¨¤ di cavalli e un usura costante con assetto di serie. L¡¯assetto rimane quindi composto e ci si proietta sul dritto dove sfruttare tutto l¡¯allungo del V4 e godersi un sound inebriante. Il quick shift ¨¨ velocissimo negli innesti, ma per fortuna grazie alla nuova posizione di guida ¨¨ pi¨´ agile chiudersi in carena e ridurre l¡¯impatto con l¡¯aria. Peccato solo il flash di cambiata non sia pi¨´ cos¨¬ in bella mostra, a differenza della nuova grafica che mostra tutti i setting con chiarezza.
Aprilia Rsv4 Factory 2021: conclusione
¡ª ?La Superbike di Noale torna sul campo di battaglia con gli artigli pi¨´ affilati che mai: pi¨´ veloce che mai, ma senza essere cos¨¬ dura e impegnativa. Per spremerla fino in fondo ci vuole del talento, ma la Rsv4 sa far sentire veloci anche chi ha meno pelo sullo stomaco. La versione Factory, disponibile nell¡¯iconica colorazione Lava Red e nella pi¨´ elegante Aprilia Black, offre il massimo che si pu¨° avere da questa carenata. Il prezzo parte da 25.990 euro, ma come in passato ¨¨ disponibile anche la base: 217 Cv e sospensioni Sachs regolabili manualmente. Solo una tinta per lei, la Dark Losail, a listino da 20.990 euro franco concessionario.
Aprilia Rsv4 Factory 2021: pregi e difetti
¡ª ?Piace: elettronica affinata, il pacchetto aiuta a scaricare a terra i 217 Cv; posizione di guida, ora anche i piloti pi¨´ alti riescono a stare in carena senza difficolt¨¤; tra i cordoli ¨¨ precisissima, sensazioni di moto da corsa.
Non piace: senza allenamento ¨¨ molto stancante; le luci di cambiata sono un po¡¯ meno visibili che in passato.
Aprilia Rsv4 Factory 2021: scheda tecnica
¡ª ? Motore: 4 cilindri a V longitudinale di 65¡ã; 1.099 cc; raffreddamento a liquido; distribuzione bialbero a camme (DOHC), quattro valvole per cilindro; alesaggio x corsa 81 x 53.32 mm; potenza massima 217 Cv a 13.000 giri/min; coppia massima 125 Nm a 10.500 giri/min.
Cambio: estraibile a 6 rapporti, comando con sistema elettronico Aprilia Quick Shift (AQS).
Telaio: in alluminio a doppia trave con elementi fusi e stampati in lamiera (regolazioni previste: posizione e angolo cannotto di sterzo, altezza motore, altezza perno forcellone); forcellone a doppia capriata rovesciata in alluminio.
Sospensioni: anteriore Forcella ?hlins Nix a gestione elettronica Smart EC 2.0 da 43 mm (escursione ruota 125 mm); posteriore monoammortizzatore ?hlins Ttx con piggy-back a gestione elettronica Smart EC 2.0 (escursione ruota 115 mm).
Freni: anteriore doppio disco da 330 mm con pinze radiali Brembo Stylema; posteriore disco da 220 mm.
Ruote: anteriore 120/70 ZR 17 x 3.5¡±; posteriore 200/55 ZR 17 x 6.0¡±.
Dimensioni: lunghezza 2055 mm; larghezza 735 mm; altezza sella 845 mm; interasse 1435,8 mm; inclinazione cannotto di sterzo 24,6¡ã; avancorsa 104,5 mm; capacit¨¤ serbatoio 17,9 litri (4 litri di riserva).
Consumi: 6,9 litri/100 km.
Emissioni CO2: 160 g/km.
Peso: 202 kg (in ordine di marcia).
Prezzo: 25.990 euro f.c.
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