Suzuki ¨¨ partita dal riuscito progetto GSX-S1000 per creare un nuovo modello che con la medesima base tecnica sposta il concetto verso il tanto ambito segmento delle crossover. La terza sorella, dopo la naked e la GT, punta dritta a due competitor giapponesi: la Kawasaki Versys 1000 e la Yamaha Tracer 9
La nuova arrivata GSX-S1000GX ha la medesima base della sorella GT, a partire dal mitico 4 in linea da un litro, derivato da quello della GSX-R 1000 K5, ma offre sospensioni ad escursione maggiorata, ¨¨ pi¨´ lunga e larga e la maggiore altezza da terra si traduce anche in una posizione in sella pi¨´ comoda ed eretta. Inoltre vengono (finalmente) introdotte le sospensioni elettroniche. Il sistema si chiama Suzuki Saes?e funziona anche in azione congiunta con la modalit¨¤ di guida selezionata. Troviamo poi il sistema di stabilizzazione adattiva (Sras) per gestire in modo dolce l'erogazione del motore su fondi irregolari. La Suzuki GSX-S1000GX arriver¨¤ in concessionaria al prezzo di 17.600 euro.?
L¡¯anello di congiunzione tra GSX-S1000GT e V-Strom 1050
¡ª ?La GSX-S1000GX viene definita dalla casa di Hamamatsu "The Supreme Sport Crossover" e unisce le caratteristiche delle due sorelle, GSX-S1000GT (pi¨´ votata ai lunghi viaggi a percorrenza veloce) e V-Strom 1050 (che strizza l¡¯occhio invece anche all¡¯off road), per proporsi come regina del turismo a 360¡ã. Il look ¨¨ tutto nuovo e distintivo del modello, con un cupolino che offre da un lato una discreta protezione aerodinamica, ma non rinuncia alla sportivit¨¤, anche grazie al nuovo e compattissimo gruppo ottico a Led. A voler essere pignoli, scorrendo la scheda tecnica l'unica pecca potrebbe essere l'aver mantenuto la misura della gomma posteriore, l'ormai quasi abbandonata 190/50, che offre un profilo meno incisivo del 190/55, ma che ai tecnici giapponesi pare piacere di pi¨´ come equilibrio generale. Di serie monta infatti Dunlop Sportmax Roadsport 2 in misura 120/70ZR17 e 190/50ZR17. Troviamo poi pinze freno anteriori monoblocco Brembo a 4 pistoncini accoppiate con doppio disco flottante da 310 mm, ma la novit¨¤ assoluta sono le sospensioni elettroniche Suzuki (Saes), che sfruttano una forcella Hitachi Astemo (Showa) SFF-CA e al posteriore l'ammortizzatore Bfrc-lite. Il parabrezza touring ¨¨ regolabile in altezza su 3 livelli. A chiudere il quadro troviamo il sistema Suzuki Road Adaptive Stabilization (Sras), che si attiva automaticamente quando si guida su superfici irregolari, per fornire una guida pi¨´ fluida e morbida e quindi una risposta pi¨´ controllabile. Invariata rispetto alla GT la scheda tecnica del motore, capace di 152 Cv ad 11 mila giri, 106 Nm di coppia massima a 9.250. A cambiare sono invece le quote, alla ricerca di una posizione di guida da crossover, con il manubrio 55 mm pi¨´ vicino al pilota rispetto alla GSX-S1000GT. Ci¨° consente una postura pi¨´ eretta, che migliora il comfort. Il nuovo manubrio ¨¨ pi¨´ largo di 50 mm e con un'impugnatura pi¨´ larga di 14 mm.
? RIPRODUZIONE RISERVATA