Il marchio di Milwaukee starebbe lavorando ad un nuovo propulsore equipaggiato con una distribuzione a fasatura variabile. A dimostrarlo un brevetto depositato negli Stati Uniti
La necessit¨¤ di ridurre le emissioni inquinanti senza ¡°retrocedere¡± in termini di prestazioni ¨¨ una delle grandi sfide che le case motociclistiche si trovano ad affrontare in questi anni. Una delle soluzioni sempre pi¨´ spesso adottate dai costruttori per conformarsi alle normative anti-inquinamento ¨¨ quella della fasatura variabile, escamotage tecnico utile sia per ottimizzare le performance sia per rientrare nei rigidi dettami di regole ¡°green¡± sempre pi¨´ severe. E se Honda ci crede dai tempi della Vfr 800 Vtec (parliamo del 2002) in tempi pi¨´ recenti anche altri marchi hanno deciso di percorrere questa strada: ad esempio Ducati con il bicilindrico 1260 Dvt, oppure Bmw con il suo nuovo Shiftcam che equipaggia sia i propulsori boxer che il quattro-in-linea della S 1000 RR. O ancora Suzuki, che sta lavorando alacremente per introdurre la fasatura variabile sulla prossima Gsx-R 1000.
NOVIT¨¤ IN CASA HD
¡ª ?Ma tra le case che hanno ¡°in canna¡± un sistema a fasatura variabile sembra esserci anche Harley-Davidson, un marchio che negli ultimi anni si sta via via scrollando di dosso l¡¯immagine di brand tradizionalista per eccellenza. I colleghi di Motorcycle.com hanno infatti scovato un brevetto - depositato presso l¡¯US Patent and Trademark Office ¨C che lascia pensare che a Milwaukee stiano andando proprio in questa direzione. In realt¨¤ il brevetto riguarda in maniera specifica un sistema di bilanciamento dell¡¯albero motore, ma la novit¨¤ pi¨´ interessante che si intravede dai disegni ¨¨ proprio l¡¯introduzione di un sistema per variare la fasatura delle valvole.
SMALL BLOCK?
¡ª ?Nel brevetto depositato a nome dell¡¯ingegnere HD Johann Voges il sistema di equilibratura e quello di variable valve timing sono strettamente collegati: il primo, di fatto, aziona il secondo, andando a modificare la fasatura delle valvole di aspirazione e scarico. Certezze al momento non ve ne sono, ma le poche info disponibili lasciano pensare che si tratti di un sistema destinato ai propulsori small block, i motori ¡°piccoli¡± di casa Harley: i V-Twin attualmente montati sulla gamma Sportster non sono conformi alle normative Euro 5 e non ¨¨ affatto improbabile che nel Wisconsin si siano rimboccati le maniche proprio per risolvere questo imminente problema.
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