Il colosso giapponese completa la gamma delle sue grintose naked con l¡¯atteso top di gamma da 1.000 cc, subito declinato anche in versione super-performante. Arriver¨¤ nelle concessionarie italiane all¡¯inizio del prossimo anno
Honda ha finalmente tolto i veli alla versione definitiva della sua Cb1000 Hornet, muscolosa naked dotata di un possente motore 4 cilindri in linea che dal prossimo anno andr¨¤ ad affiancare le sorelle bicilindriche da 750 e 500 cc gi¨¤ a listino. Dopo una prima apparizione all¡¯Eicma dello scorso anno, che sar¨¤ probabilmente ripetuta nell¡¯ormai imminente edizione 2024, l¡¯attesa Hornet da 1.000 cc si prepara quindi ad approdare nelle concessionarie a inizio 2025 non in una, ma in ben due versioni, standard e Sp, con quest¡¯ultima nettamente pi¨´ orientata all¡¯utilizzo in pista. Entrambe saranno spinte da un propulsore derivato da quello della Cbr 1000rr Fireblade del periodo 2017?2019, opportunamente incastonato in un inedito telaio perimetrale, ma configurato in modo diverso. Sulla standard, equipaggiata con sospensioni Showa e pinze Nissin, produrr¨¤ 152 Cv di potenza e 104 Nm di coppia; sulla Sp, impreziosita da componentistica Brembo e ?hlins, arriver¨¤ invece a produrre 157 Cv e 107 Nm grazie a uno scarico pi¨´ performante. Le due Cb1000 Hornet vantano inoltre pacchetti tecnologici di prim¡¯ordine e si candidano a ricoprire posizioni di vertice in uno dei segmenti pi¨´ combattuti del mercato. I loro prezzi, almeno per il momento, restano un¡¯incognita.
DESIGN MODERNO
¡ª ?In termini estetici, la nuova nata in casa Honda si differenzia gi¨¤ al primo sguardo dalla 750 in virt¨´ di un gruppo ottico anteriore in due elementi anzich¨¦ singolo, di un serbatoio pi¨´ ampio e muscoloso nella parte anteriore e dei quattro terminali di scarico che spuntano dal propulsore. Il telaio ¨¨ invariabilmente rifinito in nero come motore stesso, i cerchi, il forcellone e il telaietto posteriore, mentre per le suppellettili, sulla versione standard, si pu¨° scegliere tra tre colorazioni: "Grand Prix Red", "Mat Iridium Gray Metallic" e "Pearl Glare White". Discorso diverso per la variante Sp, inizialmente proposta nel solo schema grafico "Mat Ballistic Black Metallic" che prevede un¡¯accattivante doratura per i cerchi da 17¡± in alluminio e l¡¯anodizzazione dei foderi della forcella. Il manubrio a diametro differenziato e sovrastato dalla strumentazione Tft a colori da 5¡±con tre layout e capace di interagire con lo smartphone tramite l¡¯app Honda RoadSync. Intuitivamente, la posizione di guida ¨¨ piuttosto proiettata sull¡¯anteriore, con un'altezza sella contenuta in 809 mm e un peso in ordine di marcia, con il pieno di carburante, che passa dai 211 kg della standard ai 212 kg della Sp.
MOTORE ED ELETTRONICA DI ESTRAZIONE "RACING"
¡ª ?Come accennato, il motore deriva dal quello della generazione 2017?2019 della superbike Fireblade, solo opportunamente rimodulato per le esigenze di una maxi-naked. Per la versione standard della Cb1000 Hornet, questo quattro cilindri in linea da 1.000 cc con raffreddamento a liquido, distribuzione bialbero e 16 valvole, mette a disposizione 152 Cv a 11.000 giri/min e una coppia di 104 Nm a 9.000 giri/min; per la Sp, grazie alla valvola Rc posizionata nel silenziatore, questi valori salgono invece a 157 Cv a 11.000 giri/min e 107 Nm a 9.000 giri/min. Componentistica interna e caratteristiche del motore, che sar¨¤ provvisto di omologazione Euro5+, sono per il resto identiche tra le due versioni. Rispetto all¡¯unit¨¤ precedentemente montata sulla Cbr 1000 sono stati comunque rivisti diversi dettagli quali alzata e fasatura delle valvole, la rapportatura del cambio e il disegno dei collettori. Honda dichiara che i suoi consumi nel ciclo medio Wmtc si attestano sui 16,9 km/l, dato che combinato ai 17 litri di capacit¨¤ del serbatoio lascia intuire un¡¯autonomia superiore ai 250 km. Per quanto riguarda l¡¯elettronica di bordo, questo motore si avvale di acceleratore Throttle by Wire, 3 modalit¨¤ di guida predefinite pi¨´ 2 personalizzabili, controllo di trazione su 4 livelli, controllo freno motore e sistema anti-impennata. Il quickshifter ¨¨ invece di serie solo sulla Sp.
CICLISTICA ALL'AVANGUARDIA
¡ª ?Le due varianti della Cb1000 Hornet si articolano attorno al medesimo telaio a diamante in acciaio realizzato appositamente per questo modello. Nel confronto con quello della Cb1000r guadagna il 70% in rigidezza torsionale per migliorare la precisione di guida. Sulla versione standard si combina a una forcella rovesciata Showa Sff-Bp da 41 mm completamente regolabile e a un mono Showa di tipo monotubo, accoppiato a un forcellone in alluminio pressofuso tramite leveraggio Pro-Link. La Sp adotta la stessa forcella, ma al posteriore monta invece un ammortizzatore ?hlins Ttx36 con regolazione separata del precarico. Per quanto riguarda i freni, ovviamente supervisionati dall¡¯Abs a doppio canale, la standard si presenta con pinze radiali Nissin a quattro pistoncini per i dischi flottanti anteriori da 310 mm e pinza Nissin a pistoncino singolo per il disco posteriore da 240 mm mentre la Sp ha le pinze anteriori griffate da Brembo Stylema. Degna di nota anche la segnalazione della frenata di emergenza Ess, dispositivo che fa lampeggiare automaticamente le frecce nel caso di brusche frenate.
SCHEDA TECNICA
¡ª ?Queste le specifiche tecniche principali della nuova Honda CB1000 Hornet 2025 diramate dal costruttore nipponico:?
CB1000 Hornet 2025 - Scheda Tecnica
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