Aggiornata e migliorata anno dopo anno, proprio come accade in MotoGP e in Superbike. La nuova Ducati Panigale V4 porta in dote per il 2022 una serie di aggiornamenti radicali volti alla massimizzazione delle performance in pista come in strada. Prezzo di 24.590 euro per la versione standard, 29.990 euro per la variante S
La casa di Borgo Panigale svela con il quinto episodio della Ducati Web Premi¨¨re la nuova Panigale V4. Summa dell'esperienza maturata da Ducati Corse nel mondo della Superbike e della MotoGP, nonch¨¦ forte della conquista, per il secondo anno consecutivo, del titolo iridato dei costruttori nella classe regina del Motomondiale, la nuova Ducati Panigale V4 in versione 2022 compie un ulteriore passo in avanti evolvendo in maniera radicale attraverso il miglioramento significativo di ogni aspetto della moto: aerodinamica, ergonomia, motore, ciclistica ed elettronica. Ne scaturisce una moto da corsa omologata per l'uso stradale ancora pi¨´ veloce tra i cordoli, intuitiva e in grado di offrire le migliori performance in pista e su strada, in grado di soddisfare al contempo le esigenze dei piloti pi¨´ esperti, ma anche degli amatori. La nuova Ducati Panigale V4 e la Panigale V4 S saranno disponibili a partire da dicembre nella tradizionale colorazione "Rosso Ducati" al prezzo di 24.590 euro per la versione standard e 29.990 euro per la variante S.
Ducati Panigale V4 e V4 S: il design
¡ª ?Aggressiva, sfrontata, grazie agli interventi volti alla rivisitazione dell'aspetto, la nuova Ducati Panigale V4 sfoggia un'inedita livrea disegnata dal Centro Stile Ducati con i loghi di colore nero applicati alle carene full red, a cui si aggiunge la sella in doppio tessuto, bicolore sulla versione S e, sempre sulla S, il tag rosso sui cerchi neri. La carenatura ¨¨ il tratto caratteristico della moto che, rivisitata rispetto al modello precedente, migliora l¡¯assetto aerodinamico grazie ai passi avanti fatti in MotoGP. La moto introduce ali pi¨´ compatte del 40% e pi¨´ sottili del 50% rispetto a quelle del modello precedente con un disegno a doppio profilo che garantisce il medesimo carico verticale fino a 37 kg a 300 km/h. La parte inferiore della carenatura ospita prese di estrazione riviste per migliorare il raffreddamento e, di conseguenza, le performance, soprattutto in circuito.
Ducati Panigale V4 e V4 S: l'ergonomia
¡ª ?Ridisegnati la sella e il serbatoio per migliorare il controllo della moto nelle fasi di staccata e di piega e per permettere al pilota di sfruttare al massimo le prestazioni della Panigale V4 anche durante una sessione prolungata. In particolare, la seduta presenta una conformazione pi¨´ piatta e un diverso rivestimento per agevolare gli spostamenti del corpo, mentre il serbatoio esibisce una nuova forma che, oltre a valere un litro in pi¨´ di capienza, consente al pilota di inserirsi meglio nella moto e stare pi¨´ comodo quando si mette in carena in rettilineo. Migliorata anche la zona di contatto delle braccia in fase di hanging off, ovvero quando ci si sporge completamente fuori dalla moto a centro curva.
Ducati Panigale V4 e V4 S: il motore
¡ª ?Con tanta coppia sin dai bassi regimi il Desmosedici Stradale da 1.103 cc di derivazione MotoGP sprigiona l¡¯animo racing della moto. Un motore evoluto per il 2022 con l¡¯introduzione di alcuni elementi tecnici studiati appositamente per aumentare la potenza e migliorare la risposta al gas. Aggiornato il circuito di lubrificazione accoppiato a una nuova pompa dell¡¯olio in grado di assorbire meno potenza. Il diametro maggiorato delle uscite del silenziatore permette di ridurre la contropressione allo scarico e, di conseguenza, di incrementare le prestazioni del motore. Il Desmosedici Stradale in versione Euro 5 eroga 215,5 Cv a 13.000 giri/min registrando un incremento di potenza di 1,5 Cv rispetto alla versione precedente e che sale a 2,5 Cv oltre il picco di potenza massima a 14.500 giri/min. Il motore sviluppa una coppia massima di 123,6 Nm a 9.500 giri/min, ma gi¨¤ dai 6.000 giri mette a disposizione l¡¯80% della coppia massima disponibile. Degna di nota ¨¨ l'adozione di un nuovo cambio che prevede un allungamento del rapporto per la prima, la seconda e la sesta marcia. Si tratta della stessa rapportatura impiegata sulla Panigale V4 R impegnata nel mondiale Superbike e maggiormente votata alla pista con rapporti pi¨´ adatti all¡¯utilizzo in circuito. Implementata una nuova logica dei Power Mode che prevede quattro configurazioni motore: Full, High, Medium, Low. Le configurazioni Full e Low sono di nuova concezione, mentre quelle High e Medium utilizzano una nuova strategia. Il Power Mode Full ¨¨ il pi¨´ sportivo mai adottato da una Panigale V4 e permette al motore di esprimere tutto il suo potenziale con curve di coppia senza filtri elettronici, eccetto per la prima marcia. I Power Mode High e Medium utilizzano un nuovo sistema di gestione delle mappe Ride by Wire con taratura dedicata per ciascuna delle sei marce, infine, il Power Mode Low limita la potenza massima della moto a 150 Cv. Incrementa notevolmente le prestazioni della sportiva lo scarico racing Akrapovic, opzionale, dotato di silenziatori alti a fianco della coda per un aumento della potenza di ben 12,5 Cv. Si arriva cos¨¬ al valore di 228 Cv, mentre la coppia massima sale a 131 Nm e con una complessiva riduzione di peso pari a 5 kg. Disponibile anche in titanio.
Ducati Panigale V4 e V4 S: la ciclistica
¡ª ?Il Desmosedici Stradale funge da elemento stressato della ciclistica e ad esso ¨¨ direttamente collegato il telaio Front Frame in alluminio. Lo chassis ¨¨ completato da un leggero telaietto anteriore realizzato in magnesio e da quello reggisella in alluminio fuso in conchiglia. La versione S del modello 2022 vanta una nuova forcella pressurizzata ?hlins Npx25/30 a controllo elettronico event-based che utilizza un sistema di smorzamento con cartuccia pressurizzata derivato da quello delle forcelle racing ?hlins, riducendo al minimo il rischio di cavitazione del fluido idraulico rispetto a un sistema tradizionale. La nuova forcella ha un'escursione di 125 mm, +5 mm rispetto a quella che equipaggia la Panigale V4 2021, grazie alla quale non solo pu¨° adottare setting pi¨´ morbidi, la rigidezza delle molle ¨¨ passata da 10 a 9,5 N/mm, ma migliora le capacit¨¤ di "copiare" l¡¯asfalto e il grip in condizioni critiche, offrendo quel plus di corsa che aumenta il feeling nelle staccate pi¨´ impegnative e mantenendo sempre un po¡¯ di margine rispetto al fondo corsa. La nuova forcella ¨¨ abbinata al monoammortizzatore ?hlins TTX36 e all¡¯ammortizzatore di sterzo ?hlins anch¡¯essi con sistema di controllo event-based. Componenti che permettono al pilota di accedere ad un livello superiore di controllo della dinamica della moto a beneficio della sicurezza nell'utilizzo su strada e dei tempi sul giro in pista. Per aumentare l¡¯effetto anti-squat, ovvero la riduzione dell¡¯affondamento del posteriore in uscita di curva e in fase di riapertura del gas stabilizzando la moto in accelerazione, il pivot del forcellone monobraccio in alluminio ¨¨ stato collocato pi¨´ in alto di 4 mm rispetto a quello della versione precedente. Cerchi a tre razze forgiati in lega di alluminio e pneumatici Pirelli Diablo Supercorsa SP nelle misure 120/70 ZR17 all¡¯anteriore e 200/60 ZR 17 al posteriore per la V4 S. Di pregio l¡¯impianto frenante con, all¡¯avantreno, le pinze monoblocco Brembo Stylema con quattro pistoncini da 30 mm di diametro ciascuna che mordono dischi da 330 mm di diametro, al retrotreno un disco singolo da 245 mm con pinza a due pistoncini. In versione standard, la Panigale V4 monta una forcella Showa Big Piston Fork da 43 mm di diametro completamente regolabile, ammortizzatore di sterzo Sachs, monoammortizzatore Sachs anch¡¯esso completamente regolabile e cerchi fusi in alluminio dal disegno a cinque razze.
Ducati Panigale V4 e V4 S: l'elettronica
¡ª ?Di ultima generazione il pacchetto elettronico con centro nevralgico una piattaforma inerziale a sei assi in grado di rilevare istantaneamente gli angoli di rollio, di imbardata e di beccheggio della moto nello spazio. Il pacchetto elettronico comprende controlli che gestiscono tutte le fasi della guida, i cui parametri di funzionamento sono collegati di default ai quattro Riding Mode: Race A, Race B, Sport, Street. Inedita l¡¯interfaccia del dashboard con l'arrivo di un nuovo Info Mode sviluppato dai piloti MotoGP. Denominato "Track Evo" si aggiunge ai gi¨¤ esistenti Road e Track. Il Cornering Abs Evo ¨¨ settabile su tre livelli, il Ducati Traction Control Evo 3 interviene nella fase di riapertura del gas a centro curva per gestire in modo dolce il recupero giochi del Desmosedici Stradale, il Ducati Slide Control supporta il pilota controllando la coppia erogata dal propulsore in funzione dell¡¯angolo di slide, il Ducati Wheelie Control Evo utilizza le informazioni della piattaforma inerziale per controllare l¡¯impennata, infine, Ducati Quick Shift up/down per massimizzare la stabilit¨¤ della moto durante la fase di cambio marcia in curva, Engine Brake Control Evo per ottimizzare la stabilit¨¤ della moto in condizioni estreme di ingresso in curva e Ducati Electronic Suspension Evo.
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