la novit¨¤
Fuoristrada vietato: cosa dice il decreto, quando ¨¨ valido, cosa si rischia
Il decreto del 28 ottobre 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1¡ã dicembre scorso e consultabile a questo link preoccupa e non poco il mondo del fuoristrada. Di cosa parla? Delle ¡°disposizioni per la definizione dei criteri minimi nazionali inerenti agli scopi, le tipologie e le caratteristiche tecnico-costruttive della viabilit¨¤ forestale e silvo-pastorale, delle opere connesse alla gestione dei boschi e alla sistemazione idraulico-forestale¡±. Implica cio¨¨ la viabilit¨¤ su strade sterrate. A firmare il decreto del 28 ottobre il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Stefano Patuanelli, in carica dal 13 febbraio 2021 nel governo Draghi, del Ministro della Cultura Dario Franceschini, in carica dal 5 settembre 2019, e dal Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, operativo dal 1¡ã marzo 2021.
LEGGI ANCHE
Rischio
¡ª ?Nel testo si legge: ¡°Indipendentemente dal titolo di propriet¨¤, la viabilit¨¤ forestale e silvo-pastorale e le opere connesse come definite al successivo art. 3 sono vietate al transito ordinario¡±. Dunque tali percorsi non sarebbero pi¨´ soggetti alla normale circolazione di mezzi che non rientrano nella tabella in allegato con il decreto stesso. E dunque per moto, quad, 4x4 e biciclette, dal momento che si fa riferimento esclusivamente a mezzi di lavoro il cui scopo ¨¨ quello di mantenimento e ripristino delle suddette strade.
E ora?
¡ª ?Se tale decreto verr¨¤ applicato (la data ¨¨ stringente, gioved¨¬ 16 dicembre) il mondo dell¡¯off-road dovr¨¤ reinventarsi. Ora non resta che aspettare e vedere gli sviluppi. Sappiamo per certo che la Federazione Motociclistica Italiana e alcune associazioni sono al lavoro per capire meglio la situazione e trovare una soluzione (che sia la modifica del decreto in oggetto o rivedere il discorso con una nuova legge) che possa essere la giusta chiave per tutti.
LEGGI ANCHE
Anche Ancma e Fmi contrari al divieto
¡ª ?Le prime reazioni da parte della comunit¨¤ di appassionati non si sono fatte attendere. Il decreto, che di fatto proibisce la circolazione a veicoli fuoristrada, moto e auto sulle strade a fondo naturale di larghezza inferiore ai 2,5 metri, ¨¨ un ostacolo insormontabile per il mondo off road. Oltre alla petizione online su change.org diretta alle Istituzioni e in particolare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche Ancma e Fmi hanno preso posizione schierandosi contro il Decreto. L¡¯associazione dei costruttori e la federazione Motociclistica Italiana hanno affidato a un comunicato stampa la propria opinione sulla norma, definita "miope e con possibili profili di incostituzionalit¨¤ che crea un grave danno economico al settore delle due ruote". Non solo, perch¨¦ Ancma e Fmi hanno attivato in queste ore un'interlocuzione con il Governo "al fine di ottenere chiarimenti e una correzione delle disposizioni contenute nel Decreto".
? RIPRODUZIONE RISERVATA