L'impresa di Alex Camera: per oltre 10 secondi ha tenuto a bada due 450 da fuoristrada. Ecco come ¨¨ nato il primato
"Perch¨¦ non provi a trattenere due moto?". Detto, fatto. Alex Camera, personal trainer col vizio degli sport estremi, non si ¨¨ tirato indietro "e quattro mesi dopo questa proposta di un suo amico cliente da lui stesso definita come uno ¡°spunto malsano¡±, ha firmato un¡¯impresa record, inanellando il quarto primato mondiale nel giro di un anno (nel 2022 era balzato agli onori della cronaca per aver trainato due auto, quattro aerei della Grande Guerra e un vagone ferroviario storico). Gioved¨¬ scorso, il 34enne friulano originario di Meduno (PN), sull'altopiano "amico" di Valinis (comune di Meduno), ¨¨ stato capace di bloccare, sotto l¡¯occhio vigile dei cronometristi federali, per 10,922 secondi due moto da cross da 450 cc l'una trattenendole con delle corde nate come traino per autovetture con maniglie di plastica dura capaci di garantire fino a 200 kg di tenuta. Le due ruote domate sono un'Honda Crf 450 2023 da 50 Cv con in sella Christian Bellemo, (vicecampione italiano di Supermotard, quarto classificato al campionato europeo ed istruttore di guida fuoristrada della Federazione Motociclistica Italiana) e una Ktm 450 Sxf da 62 Cv guidata da Riccardo Montanino (pilota del Team Mnt racing, campione triveneto S3 nel 2020, vicecampione triveneto S2 l'anno dopo e quarto al campionato italiano). L'impresa, che tra gli spettatori presenti ha avuto anche Marina Crovatto, sindaco di Meduno (il comune friulano ha patrocinato l¡¯evento), e il vice sindaco Paolo Borsoi, ha preso il volo anche grazie al nutrito staff di comunicazione di Alex Camera (videomaker, fotografo, addetto stampa, operatori ai droni) e al dispiego di tutti i mezzi di sicurezza del caso.
le difficolt¨¤ affrontate
¡ª ?Un record che inorgoglisce il suo artefice che pu¨° dirsi senza dubbio contento: "Anche se in realt¨¤ ho gi¨¤ ricominciato ad allenarmi (ride, ndr). Sono soddisfatto perch¨¦ la prova di un mese fa non era andata al meglio: infatti al primo test svolto al Valinis con terreno misto, (ghiaia e terra) e ruote da cross (un¡¯altra prova era stata effettuata vicino a Venezia su terreno battuto con ruote lisce, ndr) c'era stato il pattinamento delle ruote dopo 5 secondi e 50. ? stato bello aver raddoppiato quasi il tempo, volevo dimostrare di potercela fare: ho ricevuto complimenti anche da chi mi diceva che era impossibile". E forse Alex Camera avrebbe addirittura potuto fare di pi¨´: "Ho ceduto con la mano perch¨¦ si ¨¨ rotta la cinghia che mi ha aperto la chiusura fatta col pollice".
dietro le quinte
¡ª ?Ma cosa si nasconde dietro le quinte di un¡¯impresa cos¨¬ ardita? Tante difficolt¨¤ organizzative e una montagna di no da scalare anche solo per trovare un luogo e collaboratori disposti a partecipare al tentativo. "Se non la vedi lunga e non sei pazzerello come me guardi solo alle problematiche e non al risultato finale e non ci provi nemmeno. Non trovavo piloti sulla mia stessa lunghezza d'onda. Poi ho contattato Christian Bellemo, che non conoscevo personalmente: gli ho mandato un messaggio su Instagram e a sorpresa mi ha risposto nell'arco di un minuto. ? stato subito feeling".
allenamento e frico
¡ª ?Ma ovviamente, permessi e problemi organizzativi a parte sbrogliati, Alex ha dovuto metterci del suo anche con corpo e mente.?Il fisico, abituato gi¨¤ ad allenamenti di resistenza continua, l'ha preparato in modo mirato e graduale grazie a quattro mesi di allenamenti di tre ore al giorno consigliati da un esperto in materia come potenziamento braccia con pesi molto grandi (30-40 kg a manubrio) e esercizi in tensione su sbarra con zavorra fino a 70 kg. ¡°Per quanto riguarda l¡¯alimentazione vista la necessit¨¤ di fare carico, ho mangiato un po¡¯ di tutto invece: anche frico (piatto tipico friulano a base di formaggio di varie stagionature, patate e cipolla, ndr) e polenta¡± racconta. Alle radici della tenuta mentale di Alex, che da ragazzino faceva pugilato e arti marziali, ci sono invece le Spartan Race (corse ad ostacoli che spronano a superare i limiti) che gli hanno fatto provare il gusto per l¡¯estremo ("pi¨´ extreme ¨¨, meglio ¨¨", racconta) e tutti i suoi segreti mentali: "Mi affascinava soprattutto il livello psicologico. Mi dico sempre se respiri hai ancora forza. Molli prima di testa che fisicamente perch¨¦ il corpo racchiude sempre quella goccia di energia in pi¨´. Le Spartan mi sono servite da serbatoio per adesso".
incidenti e sogni
¡ª ?Un amore per l¡¯estremo che non si fa mettere i piedi in testa neanche dalla paura: qualche anno fa un incidente sulla Cima dei Preti, ha messo Alex a dura prova, facendogli rischiare la vita: "Non smetter¨° mai di andare in montagna, anche in solitaria. Nell'ultimo record mi sono fatto delle escoriazioni al braccio per via dei sassi ma ero pi¨´ preoccupato per i piloti che per me. Sono sempre in pensiero per gli altri".?E infatti oltre che folle, si definisce buono. E anche forte. "? partito tutto da quando ero piccolo: mi dicevo: "Devi diventare l'uomo pi¨´ forte del mondo, e pesare 80 kg"". Ride.?Detto, fatto. Quattro primati mondiali e un altro record in canna da tentare prossimamente: quel sogno bambino ha spalle sempre pi¨´ larghe.
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