Si ¨¨ spento a Milano dopo una breve malattia uno dei pi¨´ noti preparatori italiani a livello internazionale, tra i massimi esperti della fluidodinamica dei condotti e vincitore di svariati titoli nelle pi¨´ diverse discipline motoristiche. Aveva 75 anni
Giorgio Lumini, tra i pi¨´ noti specialisti nella lavorazione delle testate motore, si ¨¨ spento nelle scorse ore all¡¯Ospedale Sacco di Milano dopo una breve malattia. Classe 1949, Lumini era una figura molto nota nel mondo delle corse e della meccanica. Egli era riconosciuto da tutti come un autentico maestro nella lavorazione delle testate motore per auto e moto e con diverse collaborazioni di successo all¡¯attivo tramite la sua Lumini Engineering. Oltre a essere un vero e proprio artista del metallo, nel corso della sua carriera Lumini si ¨¨ fatto apprezzare anche per la sua genuinit¨¤ e gentilezza, doti che abbiamo avuto occasione di saggiare di prima mano durante i suoi incontri con Gazzetta Motori.
La carriera
¡ª ?Lumini ha dedicato tutta la sua vita alla passione per i motori. In giovent¨´, da met¨¤ anni Sessanta, inizia a cimentarsi come pilota nell¡¯enduro per poi passare al motocross, raccogliendo diverse soddisfazioni e tanta esperienza. Appeso il casco al fatidico chiodo all¡¯et¨¤ di 35 anni, Lumini ha poi intrapreso la strada del tecnico preparatore cimentandosi prima sui motori a 2 tempi e poi, a partire dagli anni Ottanta, sui 4 tempi, affermandosi progressivamente come un¡¯autorit¨¤ come nel campo della lavorazione dei condotti. Tra le sue collaborazioni pi¨´ prestigiose ci sono quelle l¡¯ingegner Mauro Forghieri e le Ferrari GT del gruppo Kessel, con Oral Engineering, Bimota e?Yamaha Belgarda, mentre tra i progetti su cui ha lavorato figurano i motori bicilindrici di sviluppo Bmw per la Formula 1, il propulsore per il prototipo Bmw per la MotoGp (poi mai venuto alla luce) e il motore V12 da 8,2 litri e 1.000 Cv di Lamborghini per l¡¯offshore. La sua comprovata maestria ha infatti trovato estimatori in tutti i campi, arrivando a lavorare anche sui tosaerba da competizione.
LEGGI ANCHE
L'approccio del "Mago"
¡ª ?Dotato di una sensibilit¨¤ e di un tocco da vero maestro, tanto da arrivare a costruirsi da solo gli utensili necessari a esprimere la sua ¡°arte¡±, Giorgio Lumini era noto anche per dare priorit¨¤ alla fruibilit¨¤ del motore piuttosto che alla cieca rincorsa della massima potenza. Un approccio che ha fatto scuola, ma del quale non ha mai pubblicizzato troppo la paternit¨¤: "Sono stato piacevolmente fortunato nella mia carriera ¨C ci aveva raccontato poco pi¨´ di un anno fa - ho lavorato con tante case e conosciuto tante persone in gamba, oltre che tecnici bravissimi. Ormai inizio ad avere qualche anno e ho gli acciacchi tipici della mia et¨¤, ma a me piace ancora tantissimo il mio lavoro e ogni volta che prendo un impegno sono sempre determinato a portarlo a termine. E il grande entusiasmo che provo alla fine di ogni lavoro ¨¨ sempre lo stesso, qualunque sia il progetto.¡± La Gazzetta si unisce al cordoglio della compagna Angela, della figlia Eleonora e di tutti i familiari.
? RIPRODUZIONE RISERVATA