IL CONTEST
Sar¨¤ "mono" la Scrambler Ducati del futuro?
Si chiama Peter Harkins il vincitore del contest promosso lo scorso febbraio da Scrambler Ducati (durante la presentazione della gamma 1100 Pro) agli studenti dell¡¯ArtCenter College di Pasadena. Il marchio bolognese aveva cos¨¬ lanciato la sfida ai giovani designer dell'ateneo californiano, chiamandoli a immaginare nuove forme e contenuti per il futuro di un'icona italiana apprezzata in tutto il mondo.
elettrica? magari un¡¯altra volta
¡ª ?Nel corso delle ultime settimane i dieci migliori progetti degli studenti sono stati valutati dal designer Jeremy Faraud, dal direttore del centro stile Ducati Andrea Ferraresi e dal team Scrambler (guidato da Claudio De Angeli). Alcuni studenti avevano presentato una Scrambler elettrica, altri invece avevano pensato a modelli con motore tradizionale. Ricordiamo che la gamma Scrambler attualmente prevede una versione d'accesso, la SyxtyTwo, con motore da 400 cc, una versione intermedia (che ¨¨ anche la prima ad essere stata presentata, nonch¨¦ la pi¨´ apprezzata sul mercato), da 800 cc, e la 1.100 cc. Tutti i propulsori sono bicilindrici raffreddati ad aria e dotati di distribuzione desmodromica.
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IL MONO ¨¨ UN MEZZO TWIN
¡ª ?Il giovane Harkins propone invece una piccola Scrambler monocilindrica (come del resto erano le Scrambler degli Anni 60 e 70), con un motore che sembra il classico twin a L ma "tagliato in due", ossia col solo cilindro posteriore. Scarico alto, linee pi¨´ taglienti rispetto a quelle morbide dei modelli attualmente in gamma e un'impostazione che pare avere qualcosa in comune con le Husqvarna Vitpilen e soprattutto Svartpilen: la visione di Peter Harkins ci piace ed ¨¨ risultata molto gradita anche agli uomini Ducati. "Un progetto decisamente azzeccato", secondo Ferraresi. "Il lavoro si ¨¨ dimostrato particolarmente completo nello studio delle proporzioni e nello sviluppo dei dettagli. La reinterpretazione che Harkins ha proposto prende ispirazione dai valori del brand e mantiene i canoni stilistici tipici di Scrambler, come la leggerezza, la semplicit¨¤ delle linee e il proiettore caratterizzato della inconfondibile X, ormai riconosciuto come firma della moto¡±.
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UN FUTURO IN DUCATI?
¡ª ?Lo studente americano avr¨¤ la possibilit¨¤ di svolgere uno stage formativo presso il Centro Stile Ducati a Borgo Panigale: "Sono entusiasta all¡¯idea di poter lavorare in Ducati - ha commentato Harkins - al fianco di un gruppo di designer talentuosi dai quali non vedo l'ora di imparare nuove tecniche e competenze". E chiss¨¤ che non riesca a riportare in auge, a Borgo Panigale, il gusto per il buon vecchio mono. ? interessante ricordare che il disegno della Scrambler ¡°del ritorno¡±, presentata nel 2014, fu firmato proprio da un giovanissimo entrato a Borgo Panigale come stagista, Julien Clement. Chiss¨¤ se anche Harkins sapr¨¤ raccogliere il testimone del designer bretone.
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