Una vera sportiva per tutti che riprende i fasti del passato per la casa di Noale. Presentato il modello che si pone a met¨¤ strada tra la piccola 125 e la 660, con un rapporto peso/potenza da record
Guidare una moto ¨¨ un divertimento enorme, lo sanno bene quelle generazioni nate tra gli Anni 50 e gli Anni 80, lo sanno un po' meno le ultime generazioni Z soprattutto in Europa che per¨° negli ultimi anni dimostra un progressivo avvicinamento alle moto divertenti e piacevoli da guidare. Arriva anche per loro la nuova RS 457 di Aprilia, senza scordare che da pi¨´ di 30 anni RS ¨¨ la sigla che ininterrottamente caratterizza la produzione, ma soprattutto l'anima sportiva e il Dna di Noale. Quella delle sportive carenate ¨¨ dal 1992 la famiglia declinata in pi¨´ cilindrate, partita dalle 50 e 125 dedicate ai giovanissimi, cresciuta nel tempo fino all'ammiraglia Rsv4, la superbike 1100 da 217 Cv che porta su strada molti concetti e dettagli racing. Oggi nella gamma di inserisce una nuova media, la RS 457, il cui obiettivo ¨¨ quello di diventare il punto di riferimento per giovani e meno giovani che in una moto cercano un contatto concreto con il mondo delle competizioni, dove la RS-GP sta dimostrando tutto il suo potenziale. Il motore ¨¨ totalmente inedito, realizzato e progettato direttamente da Aprilia, con una potenza di 48 Cv e un peso di solo 159 Kg a secco (174 Kg?in ordine di marcia) si attesta come il miglior rapporto peso potenza oggi guidabile con patente A2. Non ¨¨ stato dichiarato il prezzo che per¨° sar¨¤ in linea con la diretta concorrenza del segmento, quindi si suppone attorno ai 7.000 euro.?
un modello da primato
¡ª ?La 457 ¨¨ a tutti gli effetti l'anello di congiunzione tra la 125 per i sedicenni, guidabile anche con patente B, e la 660, che dalla sua presentazione nel 2020 a oggi ¨¨ diventata la sportiva pi¨´ venduta in Europa. La nuova bicilindrica ¨¨ stata espressamente progettata per offrire prestazioni al limite di quanto consentito dalla legge in materia di potenze alla portata di una patente A2. Il motore dispone infatti di 48 Cv, equivalenti ai 35 kW che non possono essere superati, come prescritto dalle normative europee. Tuttavia la RS intermedia nasce con ambizioni che non si fermano al nostro continente, in quanto le caratteristiche rispondono a esigenze globali, che potenzialmente permettono di intercettare nuovi mercati in tutto il mondo. Il suo compito ¨¨ quello di avvicinare i giovani al mondo delle moto, facendo scoprire quanto possa essere piacevole, divertente e sicuro muoversi in sella a una sportiva facile, agile e leggera.
tutta italiana
¡ª ?Il cuore della nuova RS ¨¨ chiaramente il motore, un bicilindrico fronte marcia raffreddato a liquido con distribuzione bialbero a quattro valvole per cilindro. Si tratta di un progetto italiano al 100%, ideato e sviluppato dove nascono tutte le Aprilia, comprese quelle di Espargaro e Vi?ales, con l'obiettivo di raggiungere un primato eguagliabile ma imbattibile, visto che la potenza di 35 kW ¨¨ combinato con il peso pi¨´ basso consentito dalle normative. Grazie a una massa di 159 kg a secco, la RS 457 assicura un rapporto peso/potenza di 4,5 kg/kW, che rimane ottimo anche quando la moto ¨¨ in ordine di marcia, con tutti i liquidi che portano il peso a 175 kg. Il bicilindrico non ¨¨ comunque destinato a equipaggiare solo questo modello, ma ¨¨ prevista l'adozione anche sulle famiglie Tuono e Tuareg, esattamente come ¨¨ successo con il motore 660.
un telaio su misura
¡ª ?Oggi come in passato, la missione di Aprilia ¨¨ quella di proporre veicoli capaci di far sognare nuove generazioni di motociclisti, raccogliendo l'esperienza maturata sui circuiti di tutto il mondo. La parte ciclistica ¨¨ di conseguenza adeguata al temperamento vivace del motore, con un telaio in alluminio che rappresenta la sintesi dell'evoluzione iniziata con le indimenticate e indimenticabili Rsv 250 e Rsv 1000. In questo caso la soluzione adottata riprende lo schema gi¨¤ applicato sulla 660, con il basamento del motore utilizzato come elemento portante che ha l'obiettivo di contenere i pesi e allo stesso tempo di esaltare le doti dinamiche di questa sportiva. Il tutto ¨¨ completato da una forcella regolabile nel precarico con steli da 41 mm di diametro e corsa una corsa da 120 mm, e da un monoammortizzatore posteriore regolabile nel precarico, con una corsa ruota di 130 mm, abbinato a un robusto forcellone in acciaio. I cerchi sono da 17 pollici e l'impianto frenante comprende un disco anteriore da 320 mm, con pinza a 4 pistoncini ad attacco radiale di ByBre, e un disco posteriore in acciaio da 220 mm.
l'elettronica che serve
¡ª ?Non manca, come ¨¨ naturale su una moto di ultima generazione, una dotazione elettronica di buon livello, che comprende un impianto frenante assistito da un dispositivo Abs a due canali con doppia mappa di utilizzo, attivo su entrambe le ruote, o solo su quella anteriore. E non manca l'acceleratore elettronico Ride by Wire, una soluzione che Aprilia introdusse sui modelli stradali gi¨¤ nel 2007 con la Shiver 750, dopo averla collaudata nelle competizioni sulla RS Cube a tre cilindri. L'erogazione del motore pu¨° essere gestita attraverso tre modalit¨¤ di guida che modulano potenza, coppia e controllo di trazione. Quest'ultimo ¨¨ regolabile su tre livelli di intervento, ma pu¨° anche essere escluso. La dotazione base non comprende il cambio Quickshift, che ¨¨ tuttavia disponibile come accessorio a richiesta.
firma luminosa
¡ª ?La RS 457 ¨¨ inedita, ma alcuni elementi stilistici la rendono immediatamente riconoscibile come un'Aprilia sportiva. Il faro interiore, nel quale sono integrati gli indicatori di direzione, ha infatti la firma luminosa disegnata dai Led delle supersportive di maggiore cilindrata. L'impronta ¨¨ evidente anche nella doppia carena anteriore e nell'impianto di scarico 2 in 1 con il terminale integrato con la linea del puntale nella zona inferiore. Nella parte anteriore lo strumento Tft da 5 pollici ¨¨ a colori e appena sotto i semimanubri sono montati sulla piastra di sterzo, una scelta ergonomica che su una sportiva stradale permette di combinare un'impostazione racing con il comfort di guida. I prezzi sono ancora da definire, ma dovrebbe posizionarsi intorno ai 7.000 euro, un valore allineato con quelli delle rivali.
nata giovane
¡ª ?In attesa di scoprire come va, su strada e in pista, si nota che Aprilia mantiene invariata la capacit¨¤ non comune a tutti i costruttori di parlare la lingua dei pi¨´ giovani, di chi si entusiasma vedendo le immagini di un gran premio. La RS 457 ¨¨ l'espressione dell'esperienza?maturata nel tempo da Aprilia nella progettazione e nella costruzione di una vera sportiva, che con la sua leggerezza diventa la moto pi¨´ efficace guidabile da chi ha una patente A2. Tecnologicamente evoluta,?appare progettata per accompagnare il motociclista nella sua crescita, grazie anche a una dotazione elettronica da vera sportiva. Una moto nata giovane, ma pensata per coinvolgere nuove categorie di appassionati, restando nel solco della tradizione Aprilia.
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