Nel primo trimestre 2021 i numeri tornano in positivo guidati dal nostro Paese (+47,3% su base annua) e dalla Francia (+15,1%)
Il dato era largamente atteso, ma ¨¨ comunque interessante. Nei primi tre mesi del 2021, le nuove immatricolazioni di moto in cinque dei maggiori mercati europei (ovvero Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, che insieme fanno oltre l'80% del totale) hanno registrato un aumento del 10,3% (197.856 unit¨¤), rispetto allo stesso periodo del 2020. I buoni risultati di marzo (+ 67,6%) sono riusciti a compensare il trend negativo mostrato nei primi due mesi dell'anno (-29,8% a gennaio e -12,8% a febbraio).
ANDAMENTO
¡ª ?Le tendenze di immatricolazione nel segmento motociclistico variano notevolmente tra i paesi. Alcuni come Italia (+ 47,3%) e Francia (+ 15,1%) hanno registrato aumenti sostanziali, mentre altri come Regno Unito (-21,3%), Germania (-4,1%) e Spagna (-0,5%) sono ancora in ritardo rispetto ai dati del 2020. Ci¨° ¨¨ legato alla diversa forma di blocchi imposti nei paesi europei nel 2020 e al fatto che la base di confronto dello scorso anno in alcuni casi era eccezionalmente bassa. Se si considerano i numeri assoluti, vediamo come nel primo trimestre del 2021 il mercato pi¨´ importante del continente sia l¡¯Italia (60.432 immatricolazioni), seguito da Francia (44.691), Germania (41.494), Spagna (33.457) e Regno Unito (17.782).
CICLOMOTORI
¡ª ?Il segmento dei ciclomotori ha ottenuto risultati leggermente migliori. Nei sei maggiori mercati europei di ciclomotori (cio¨¨ Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna), le immatricolazioni di ciclomotori hanno raggiunto le 56.535 unit¨¤, il che rappresenta un aumento del 21,6% rispetto ai dati dello scorso anno.
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