IL RENDERING
Honda, sognando la NR 750: come sarebbe oggi la mitica pistoni ovali?
Forse non era la pi¨´ prestazionale di tutte tra i cordoli, e a dispetto del record di velocit¨¤ fatto segnare da Loris Capirossi nel 1993 sono in molti a sottolineare come fosse difficile giustificare il prezzo esorbitante con le sue performance assolute. Ma certe moto, pi¨´ che come ¡°ferri¡± per spaccare il cronometro, sono da intendersi come opere d¡¯arte, uno sfoggio di tecnologia e bellezza meccanica che ha come scopo quello di far strabuzzare gli occhi agli appassionati. E la Honda NR 750 ¨¨ certamente una di queste: elegante come pochissime altre e raffinata come nessuna, la rossa superbike di Tokyo ¨¨ stata l¡¯erede stradale di una stirpe sfortunata dal punto di vista sportivo, ma che a dispetto dei risultati ¨¨ riuscita a ritagliarsi di diritto un posto nella classifica dei capolavori che turbano i sonni di motociclisti e amanti della tecnica.
UNICA
¡ª ?¡°La mia 1000 andava di pi¨´, e costava la met¨¤¡±. ? questa la tipica frase che si legge, sui social o sui forum, quando si parla della NR 750. Probabilmente ¨¨ vera, ma chi la pronuncia sta mancando il punto della questione: la settemmezzo dell¡¯Ala Dorata era una moto unica, una perla rara del motociclismo che doveva dimostrare al Mondo di cos¡¯erano capaci in Honda, e dare prova di una superiorit¨¤ tecnologica che di tanto in tanto agli ingegneri di Tokyo piace rimarcare. All¡¯atto pratico fu un fallimento? Pu¨° essere, se giudichiamo quell¡¯operazione con i canoni tradizionali. Ma il fascino che ancora la NR esercita su ogni appassionato che si rispetti ¨¨ l¨¬ a dimostrare il contrario¡
AH, GLI ANNI NOVANTA!
¡ª ?Ed ¨¨ proprio per questo, per la sua aurea quasi sacrale, che la NR 750 ¨¨ diventata un mito. Una leggenda su due ruote che ¨¨ figlia di quel periodo magico per moto e auto (soprattutto supercar¡) che sono stati gli Anni Novanta, e della sana follia di progettisti che potevano dare libero sfogo alle proprie fantasie. Ma che disponevano, questo ¨¨ sicuro, anche di altri budget rispetto ad oggi. Ora, nell¡¯epoca della crisi economica e del coronavirus, non ¨¨ nemmeno pensabile di inserire un progetto come la NR 750 nei piani industriali delle case. Ma come sarebbe una NR 2.0, se Honda decidesse di metterci mano in questo prossimo 2021? Kar Lee, designer diventato celebre sul web per i suoi What if? a tema motociclistico, ha provato ad immaginarsela.
IL RENDERING
¡ª ?Il rendering sviluppato da Kardesign contiene molte ¡°citazioni¡± alla NR 750 originale, inserite per¨° in uno stile generale coerente con il family feeling dell¡¯odierna gamma Honda. Il grosso codone squisitamente Anni Novanta ha lasciato il posto ad un codino molto pi¨´ piccolo, che per¨° ospita ancora gli scarichi del V4 a pistoni ovali raffreddati dalle due prese d¡¯aria laterali (a questo proposito si notino anche le due piccole ¡°scanalature¡± in corrispondenza della sella, un evidente richiamo al modello del 1992). Anche le forme aerodinamiche e affusolate delle sovrastrutture sono un bel riferimento all¡¯antenata, cos¨¬ come le feritoie sulla carenatura ricoperte da una griglia a forma di parallelogramma. Parlando di ciclistica, al retrotreno c¡¯¨¨ ovviamente uno scultoreo forcellone monobraccio, sebbene i cerchi originali a turbina abbiano lasciato spazio a ruote a cinque razze sdoppiate a Y. Per quanto riguarda il gruppo ottico, infine, il nuovo faro ¨¨ prelevato direttamente dalla RC 213 V-S, la MotoGP stradale che l¡¯Ala Dorata ha lanciato nel 2015. Bella? D¡¯altra parte sognare non costa nulla¡
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