Dal sol levante
Deus Beretta: la special ¡°made in Japan¡± che celebra i 100 anni di Moto Guzzi
Il tempio del custom giapponese "diretto" dal designer Tomoyuki Soeda realizza una moto per celebrare il centenario della casa di Mandello del Lario: nasce Deus Beretta. La splendida custom ¨¨ stata creata a partire da una Moto Guzzi V50 del 1980. Una moto dall'aspetto "a stelle e strisce", ma dall'anima italiana e che, a detta del suo ideatore, mantiene la delicatezza del buon cibo italiano. Ogni riferimento al particolare nome scelto per la special sar¨¤ puramente casuale?
Moto Guzzi: il centenario
¡ª ?Un omaggio "dovuto" al celebre marchio dell'Aquila che quest'anno, per festeggiare il primo secolo di storia, aveva lanciato in pompa magna una serie di eventi dedicati, purtroppo recentemente annullati a causa della persistenza della pandemia e rimandati al 2022.
Deus Beretta: come ¨¨ fatta
¡ª ?La moto conserva una serie di componenti originali, in particolare: il motore, il telaio principale, la forcella e il forcellone. Gli interventi di personalizzazione di Tomoyuki hanno principalmente riguardato il serbatoio del carburante, il telaietto posteriore, l'area del faro e la sella nella sua interezza. Il serbatoio, pi¨´ sottile, accentua il vigore del propulsore bicilindrico a V "Small Block" di Moto Guzzi e dei tubi di scarico che sporgono simmetricamente dalle teste dei due cilindri.
La Guzzi che viene dal Giappone
¡ª ?L'unica modifica al motore consiste nell'adozione di un carburatore Fcr appositamente rivisto, sempre originali il collettore e il silenziatore. Il posteriore sfoggia uno stile decisamente pi¨´ snello ed elegante rispetto alla linea del classico telaio della moto italiana che sembra stridere con il distinto avantreno in puro stile Moto Guzzi. Il coprisella, realizzato in tubi d'acciaio, ricorda un classico telaio a traliccio Ducati ed ¨¨ celato alla vista da pannelli in alluminio saldato. Costruito interamente a mano conferisce alla superficie curva un aspetto organico.
? RIPRODUZIONE RISERVATA