Fiat Panda e 9 rivali: le citycar sono ancora vive

Nel 2012 il mercato dell’auto in Italia poteva contare su ben 26 modelli di segmento A. Oggi, con sempre più difficoltà ad avere margini di guadagno in un settore dove il prezzo basso della vettura è alla base della piramide d’importanza, se ne contano appena 10, per un volume di poco inferiore alle 120.000 unità immatricolate nei primi 6 mesi del 2024. Dati che valgono il 13,3% di share sul totale dell’immatricolato in Italia, contro il 12,1% dei primi 6 mesi del 2023 e il 19,2% su tutto il 2012. Inutile sottolineare come i prezzi, in oltre un decennio, siano aumentati in modo vertiginoso, è sotto gli occhi di tutti. Nonostante l'impoverimento non trascurabile dell’offerta tra le citycar, ci sono alcuni costruttori che ancora ci credono e combattono per proporre un’auto economica – per quanto possibile – agli automobilisti italiani e non solo, senza sfociare nel segmento B. Con Smart che ha calato il sipario sulla Fortwo (ma dovrebbe tornare con un’erede denominata #2), le piccolissime si contano sulle dita delle mani. La regina indiscussa è naturalmente sempre la Fiat Panda. ? atteso l'arrivo nelle concessionarie Hyundai dei primi esemplari di Inster. Kia, invece, è al lavoro sulla EV2, non ancora svelata ma esisterà. Conoscendo la sinergia con Hyundai e analizzando la denominazione con uno sguardo alla gamma elettrica della casa coreana, è facile pensare che la EV2 possa rientrare nel segmento A, tanto più se nel segmento B-Suv c’è già la EV3.