Dieci road movie italiani: Gassman e Zalone in auto verso le vacanze

Nel dopo guerra il boom economico modifica le abitudini degli italiani. Le utilitarie a disposizione del popolo permettono i primi esodi alla ricerca delle agognate vacanze estive. Lo sviluppo delle autostrade, insieme alla maggiore diffusione delle auto raggiunge i massimi livelli tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta del secolo scorso. La vacanza ristoratrice diventa una realtà disponibile per tutte le classi sociali, basta mettersi a bordo della propria vettura e iniziare il viaggio. Un nuovo stile di vita fissato dai più grandi registi italiani nelle loro indimenticate pellicole passate alla storia del cinema italico e mondiale. Road movie in stile americano dove le auto ricoprono un ruolo da protagonista al pari degli attori, vetture simbolo dell'industria automobilistica italiana, e non solo. La Fiat Dino Spider del 1968 di Un sacco bello, la Lancia Aurelia B24S Convertibile del Sorpasso, l'Autobianchi Bianchina Panoramica di Thrilling, la Autobianchi Bianchina Quattroposti del ragionier Fantozzi, la Fiat 1600 S Cabriolet di Enrico Maria Salerno in l'Ombrellone, la Bmw M3 Cabrio dei "coatti" Ivano e Jessica in Viaggi di nozze, la Fiat 127 delle Vacanze intelligenti?e la Mercedes-Benz 240 D di In viaggio con papà, entrambi con Alberto Sordi, la Daewoo Nubira di Tre uomini e una gamba?e, infine, la Bmw 318i Touring di Checco Zalone in Sole a catinelle. Abbiamo selezionato dieci celebri film dove le auto, spesso da sogno, ricoprono un elemento essenziale nello sviluppo della trama.