Primo modello del marchio cinese ad arrivare in Italia grazie alla Joint venture con Stellantis: motore da 95 Cv di potenza brioso nel traffico, buona autonomia e convincenti?finiture
Le domande facili nel momento pi¨´ difficile. Funzioner¨¤ l¡¯auto elettrica da citt¨¤? Riuscir¨¤ a rappresentare un'alternativa valida ma economica alle vetture con motore a benzina? Per scoprirlo abbiamo provato un modello tutto nuovo per il mercato italiano, dove arriva ad un prezzo di 18.900 euro e con un solo allestimento. La Leapmotor?T03 ¨¨ una citycar gradevole nel gusto, ben costruita e cinese, cio¨¨ realizzata da quell'azienda che recentemente si ¨¨ legata ad accordi con Stellantis. Proprio T03 sar¨¤ la prima vettura del marchio ad essere prodotta in Europa, nei prossimi mesi, nello stabilimento polacco di Tychy che ha dato i natali alla storica Fiat 126 e naturalmente alla Fiat 500. Design e buona tecnica basteranno per interessare il grande pubblico?
Indice
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Il design
¡ª ?C¡¯¨¨ molta voglia di Europa in un look sbarazzino a cinque porte che dissimula molto l¡¯altezza di 162 cm, ben maggiore della larghezza, a quota 157 cm. La T03 sarebbe una mini-monovolume se non fosse per le linee arrotondate e i tratti delle fiancate piuttosto alti. Il frontale bombato e le tonalit¨¤ pastello della carrozzeria ricordano da vicino un gusto da utilitaria retr¨°, mentre la lunghezza di 362 cm ¨¨ effettivamente a prova di citt¨¤.
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Nella forma dei finestrini posteriori c¡¯¨¨ una citazione piuttosto evidente alla smart forfour, uscita di produzione nel 2021 e lunga 350 cm, mentre la coda ha un taglio dei fari di scuola Ford. Tutto questo con un livello di finitura piuttosto buono e una verniciatura curata a livelli non certo da utilitaria. Gli elementi di protezione in plastica sono consistenti e perfino le guarnizioni che circondano gli sportelli sono molto spesse, non cedevoli. Piace anche il tetto panoramico con copertura interna azionabile elettricamente, a dimostrazione che il livello scelto per la T03 non ¨¨ affatto basso. Le maniglie verniciate hanno la stessa cura di vetture di fascia ben superiore.
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Gli interni
¡ª ?Si comincia con un dato tecnico non trascurabile, cio¨¨ la distanza tra le ruote anteriori e posteriori a quota 240 cm, ovvero 10 in pi¨´ rispetto alla attuale Fiat Pandina e 14 in meno della nuova Citro?n C3, lunga per¨° 402 cm contro i 362 della T03. La piccola Leapmotor, insomma, dentro non ¨¨ piccola affatto, con sbalzi della carrozzeria ridotti al minimo e dunque un abitacolo omologato per 4 occupanti che si dimostra spazioso tanto all¡¯altezza delle spalle che della testa, con i passeggeri posteriori che inevitabilmente soffrono nei movimenti delle gambe se quelli anteriori sono di alta statura. Compromessi che sono nella logica di vetture citycar, a cui non si aggiungono invece troppe concessioni in fatto di qualit¨¤ nei materiali. Le plastiche dei rivestimenti sono consistenti, cos¨¬ come le imbottiture dei sedili. Con assemblaggi anche sorprendenti nella zona inferiore dell¡¯abitacolo. La T03 ¨¨ ben costruita, detto onestamente, con l¡¯inevitabile prova di resistenza che la attende nel tempo, ma finora ragionevoli premesse.
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Infotainment
¡ª ?Delude invece la plancia, per la quale ¨¨ stato scelto un look minimalista con solo due pulsanti fisici in totale, cio¨¨ accensione e avviso delle 4 frecce, lasciando tutti gli altri comandi allo schermo touch centrale da 10,1". ? abbinato alla strumentazione con display da 8" dietro il volante, ma ¨¨ posizionato eccessivamente in basso e soprattutto animato da uno dei peggiori sistemi operativi provati recentemente. Lento e disarmante per la mancanza di razionalit¨¤ nei comandi e nella organizzazione delle finestre e delle funzioni, oltre che sfornito della compatibilit¨¤ con le piattaforme Apple CarPlay e Android Auto. Leapmotor gi¨¤ promette un aggiornamento sostanziale nel 2025, ma nel frattempo l¡¯esperienza d¡¯uso resta quantomeno disarmante. Punto a sfavore dell'auto anche la mancanza di una cappelliera che protegga da sguardi indiscreti il contenuto del bagagliaio, per cui si dichiara una capacit¨¤ di 210 litri, da cui va per¨° inevitabilmente sottratto l¡¯ingombro della sacca che contiene il cavo di ricarica.
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La prova
¡ª ?Leapmotor T03 inizia ora la sua seconda vita in Italia dopo aver debuttato nel 2020 sul mercato cinese, dove per¨° non ¨¨ affatto considerata tra le vetture pi¨´ piccole in vendita: la mobilit¨¤ cittadina pi¨´ diffusa appartiene infatti a modelli come la Wuling Air Ev a quattro posti, lunga appena 260 cm. Il livello della T03 ¨¨ dunque superiore, e si nota guardando alla dimensione della batteria, da 37,3 kW di capacit¨¤, ben superiore anche ai 28,3 kWh di un modello europeo come Dacia Spring, che offre 220 km di autonomia contro i 265 km nel ciclo combinato dichiarati da Leapmotor. La T03 ha a bordo un caricatore da 6,6 kW che consente una ricarica in corrente alternata dal 30% all'80% in circa 3,5 ore, ma sfruttando un allaccio in corrente continua alla potenza massima di 48 kW lo stesso risultato si raggiunge in 36 minuti.
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Non da super utilitaria neppure il motore sincrono a magneti permanenti da 95 cv e 158 Nm di coppia. Non ha il compito di stupire con scatti brucianti, ma si rivela corposo nella classica accelerazione 0-50 orari che ¨¨ pi¨´ comune nel traffico. Leapmotor T03 ha rotondit¨¤ di funzionamento, uno sterzo ben calibrato che pu¨° diventare anche estremamente leggero in manovra e reazioni composte anche sui dossi. La tenuta laterale in curva piace anche grazie al peso piuttosto contenuto dell¡¯auto e a sospensioni di tipo MacPherson all¡¯anteriore e a ponte torcente al posteriore. L¡¯effetto complessivo ¨¨ quello di una vettura messa bene a punto per la guida urbana, prevedibile nelle reazioni e nella frenata, ma anche con consumi di energia piuttosto ridotti, sebbene la percorrenza massima di 395 km dichiarata da Leapmotor in citt¨¤ appaia comunque ambiziosa.
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Pregi e difetti
¡ª ?Questi i riscontri della nostra prova:
- Piace:?In dimensioni contenute c¡¯¨¨ spazio per quattro passeggeri, con libert¨¤ di movimento anche all¡¯altezza di spalle e testa. Il look ¨¨ fresco, con una verniciatura di qualit¨¤ e finiture interne in plastica consistente. Sterzo e freni hanno precisione, il motore elettrico si comporta in modo brioso nel traffico.
- Non piace:?Il software di bordo non offre una interfaccia razionale alle tante funzioni, con un accesso ai comandi a volte confuso e generalmente lento. Il bagagliaio ha 210 litri di capacit¨¤, da cui va sottratto l¡¯ingombro della sacca che contiene il cavo di ricarica.
Scheda tecnica
¡ª ?Questi sono i dati forniti da Leapmotor:
Leapmotor T03
Powertrain | ? |
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