Honda ZR-V, il Suv medio grinta e ibrido evoluto

Look elegante e insieme muscoloso in 4.568 mm di lunghezza che raccontano qualità e spirito Honda, ma anche la tecnologia del nuovo powertrain full hybrid E:Hev, con guida divertente e bassi consumi

Sport utility con gusto e grinta, ma anche con una motorizzazione ibrida E:Hev che racconta l'evoluzione vera di uno schema che si ribalta, con la netta prevalenza della componente elettrica su quella termica, con bassi consumi e prestazioni consistenti. Nuovo Honda ZR-V è la mossa che il costruttore giapponese aspettava per andare a competere esattamente dove puntano oggi i gusti di chi sceglie le vetture a ruote alte, ma le pretende di taglia media e dalle sensazioni decise, con listino a partire da 43.700 euro

Il design

Resta l'eccellenza tecnica, ma ora anche la voglia di spiegarla con forme più avvolgenti: questa è la svolta più evidente. ZR-V è la "nuova Honda", con il piacere di curve e muscoli dal muso in poi, segnati da tratti quasi racing come la grande griglia anteriore. La lunghezza a quota 4.568 mm per 1.840 mm in larghezza fotografano bene le dimensioni da Suv medio, una formula che ora Honda propone con il suo gusto dinamico, ovvero un'altezza addirittura inferiore di sessanta millimetri rispetto allo Sport utility più grande Honda CR-V.

I gruppi ottici sottili sono messi in risalto dal paraurti, con nervature che si estendono verso il cofano. I passaruota a doppio arco sottolineano l'assetto sportivo, proseguendo lungo le fiancate, con demarcazione netta tra le ruote e l'assenza di elementi superflui, una linea di cintura ben definita che si estende per tutta la lunghezza e la vetratura ampia nella parte superiore. Su tutto, è piuttosto facile riconoscere la cura Honda nell'allineamento tra le porzioni della carrozzeria, nella qualità generale di esecuzione e verniciatura.

Gli interni

ZR-V racconta l'attenzione giapponese per i materiali e le finiture, che sono di qualità, con assemblaggi precisi. La plancia a sviluppo orizzontale è semplice ed elegante, con la griglia a nido d'ape a tutta larghezza che maschera le bocchette del clima. Sono due i display dedicati a quadro strumenti e infotainment, con quello da 9"’ per il sistema multimedia compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, montato a sbalzo al centro della plancia, e poi un secondo che raccoglie la strumentazione digitale dietro il volante in una diagonale da 7’", oppure da 10.2" su ZR-V in allestimento Advance. Quest’ultima monta anche il nuovo head-up display da 6" che offre informazioni sulla velocità, la navigazione, le funzioni di assistenza alla guida e quelle telefoniche. Lo spazio a bordo non manca, anche se a convincere è soprattutto la visibilità in tutte le direzioni e la posizione di guida, molto più automobilistica di quanto uno Sport Utility lasci immaginare, quindi coinvolgente e in pieno stile Honda.

Nella parte inferiore della consolle è presente un vassoio integrato che offre spazio per riporre gli smartphone, mentre quello centrale è abbastanza capiente da permettere l’alloggiamento di un tablet. La partita che si gioca nel bagagliaio è invece differente, con sedili posteriori che si abbattono completamente e una capacità che passa da 370 litri al massimo di 1.291 litri, mentre la soglia bassa aiuta a caricare oggetti pesanti. Il portellone elettrico automatico è di serie a partire dalla versione Sport e migliora la facilità di apertura e chiusura con le mani impegnate, perché si apre con un movimento del piede sotto il paraurti, mentre la chiusura completa si avvia semplicemente allontanandosi.

Gli Adas

Il sistema Honda Sensing raggruppa una gamma di funzioni di sicurezza aggiuntive, un salto di qualità tangibile, oltre agli 11 airbag di serie su tutta la gamma. Il sistema di frenata a riduzione d'impatto contribuisce ad arrestare l'automobile se viene rilevata l'impossibilità di evitare la collisione con il veicolo frontale. In questo caso, si attiva un allarme acustico e, se necessario, viene automaticamente applicata una pressione sul freno. Il sistema di mitigazione abbandono della carreggiata viene accompagnato dal dispositivo di mantenimento della corsia, che riduce il carico sul guidatore sterzando delicatamente per non farlo uscire dalla corsia rilevata. A bordo anche la più recente tecnologia di assistenza nel traffico che mantiene l'auto nella sua carreggiata a partire da 0 km/h, cioè anche in coda. Quando la corsa riprende, subentra automaticamente il sistema di mantenimento della corsia da circa 72 km/h, una velocità più bassa rispetto ai modelli tradizionali. Infine, il riconoscimento della segnaletica stradale rileva ora automaticamente più del 90% dei segnali e li visualizza sul quadro strumenti posizionato dietro lo sterzo.

Il powertrain ibrido E:Hev

Nella maggior parte delle condizioni di guida, Honda ZR-V viene spinta dal solo motore elettrico, con quello a combustione che viene acceso e utilizzato esclusivamente per generare corrente. Qui sta la vera differenza proposta da un sistema molto più vicino all'idea di vettura a batteria che a benzina. ZR-V utilizza un motore 2.0 da 143 Cv abbinato ad un propulsore elettrico da 184 Cv, che non a caso è la potenza massima dichiarata. Il quattro cilindri sfrutta l'iniezione diretta di benzina e il ciclo Atkinson, per una combustione più rapida ed efficiente, ma questo è solo il punto di partenza. Sta nel funzionamento il cambio di passo. In città ZR-V si muove principalmente in modalità a zero emissioni, ma se è richiesta un'accelerazione più decisa, l'auto passa ad Hybrid, utilizzando il motore a combustione per azionare il generatore di corrente e lasciando la trazione esclusivamente all'elettrico, anche alla massima richiesta di spinta. A velocità costante il sistema si regola sulla modalità Engine Drive, con la trazione affidata esclusivamente al termico, in un regime che garantisce i costi a chilometro più bassi. Solo in quest'ultimo caso il sistema E:Hev collega il quattro cilindri alle ruote, con una frizione speciale che sostituisce anche il classico cambio.

Il risultato parla chiaro, con consumi ridotti in tutte le finestre di utilizzo per una media di 5,7 litri di benzina ogni 100 km, ma anche con il valore aggiunto della reattività tipica del motore elettrico in ripresa, del comportamento fluido e delle prestazioni con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,8 secondi e la velocità massima a quota 173 orari. Un selettore permette di passare da una modalità di guida all'altra tra le quattro disponibili: Normale, Sport, Econ e Snow. La modalità Sport accentua la risposta dell'acceleratore e migliora le performance, mentre la Econ regola la risposta in maniera tale da migliorare l'efficienza dei consumi. La nuova Snow calibra su misura la risposta dell'acceleratore per agevolare la guida su superfici a basso attrito e ridurre così il carico sul guidatore in condizioni difficili.

La prova

Il dubbio è sempre lo stesso, se uno Sport Utility possa essere divertente da guidare, soprattutto quando è equipaggiato con una motorizzazione ibrida. La risposta Honda arriva con uno ZR-V realizzato con la stessa impagabile logica di attenzione alla meccanica che contraddistingue il costruttore giapponese. Cominciando dal peso, che non supera i 1.600 Kg nonostante l’utilizzo di un powertrain evoluto che inevitabilmente produce maggiori ingombri. L'idea della ZR-V è sicuramente Honda nella scelta di sospensioni raffinate, con Macpherson all'anteriore su un sottotelaio in alluminio, ma soprattutto multilink al posteriore. Perfino lo sterzo non è banale, con servoassistenza elettronica a doppio pignone, la stessa utilizzata da vetture da vere ammiraglie per un fatto di grande precisione di guida.

ZR-V è uno Sport Utility medio per un fatto di dimensioni ma non di sensazioni, che sono coinvolgenti per assetto bilanciato e contenimento del rollio in curva, con inserimenti netti. ZR-V è una trazione anteriore, ma la prevalenza nettissima nel tempo in cui la spinta arriva dall'elettrico la rende precisa nell’erogazione di coppia, gestita in via digitale, senza strappi. Altro discorso è l'assoluta fluidità del sistema E:Hev nel suo complesso, con una assenza di vibrazioni nell'alternanza delle modalità di funzionamento e perfino silenziosità quando è il motore termico ad essere l'unico responsabile della spinta. Un powertrain che ha evidentemente passato una lunga fase di collaudi, vista la mancanza totale di scatti e inneschi meccanici percepibili. Honda ZR-V ha coppia motrice ovunque, piena e divertente.

Allestimenti e prezzi

Honda ZR-V è disponibile in tre allestimenti, a partire dalla versione Elegance in listino a 43.700 euro, con cerchi in lega da 18", sensori di parcheggio anteriori e posteriori, 11 airbag, retrocamera ed un sistema di 8 altoparlanti, display da 9’’ e sistema compatibile con AppleCarPlay e Android Auto, a cui si aggiunge un ulteriore display da 7"’ per le informazioni di guida dietro il volante. La versione Sport, con prezzo di 45.500 euro, si distingue per la griglia anteriore rifinita in nero lucido come il paraurti anteriore, le calotte degli specchietti e le finiture dei finestrini, rivestimenti interni caratterizzati in tessuto trapuntato ed ecopelle, pedali sportivi, portellone posteriore elettrico con funzione hands-free, il caricatore wireless e le porte Usb aggiuntive di serie. Al top della gamma, l'allestimento Advance a 47.600 euro, con sedili in pelle microforata e trapuntata rifinita in color argento, volante riscaldabile, tetto panoramico apribile, ma anche sistema audio Bose da 12 altoparlanti, display digitale per le informazioni di guida da 10.2" e head-up display da 6".

La scheda tecnica

I dati tecnici salienti di Honda ZR-V:?