LA PROVA
Renault Captur E-Tech, la prova dell¡¯urban Suv ibrido plug-in
L'ibrida ricaricabile pi¨´ compatta e conveniente del mercato, ma con un comfort di guida e una fluidit¨¤ di marcia che sono il risultato di un sistema sofisticato. Questo il passaporto della nuova Renault Captur E-Tech Plug-In Hybrid, modello che condivide la stessa piattaforma full hybrid appena sbarcata su Clio, ma estendendone notevolmente l¡¯autonomia delle batterie e potendo detrarre fino a 6.500 euro di ecoincentivi statali da un prezzo di listino che parte da 32.950 euro. Una vettura contemporaneamente cruciale e popolare, perch¨¦ segna con Clio l'ingresso di Renault nella fascia delle motorizzazioni ibride evolute, ma lo fa portando questa tecnologia su una vettura gi¨¤ protagonista nel segmento di mercato pi¨´ effervescente. Captur Plug-In Hybrid infatti resta una B-Suv, ma ora ha consumi medi dichiarati per 1,5 litri di benzina ogni 100 km.
La strategia Renault
¡ª ?Sono tre i modelli che compongono la nuova gamma E-Tech ibrida e ibrida ricaricabile di Renault, cio¨¨ Clio E-Tech Hybrid, Captur E-Tech Plug-in Hybrid e, sulla base della stessa piattaforma di quest'ultima, anche la nuova M¨¦gane E-Tech Plug-in Hybrid. Entro il 2022, il gruppo francese conta di avere una gamma con otto modelli al 100% elettrici e 12 modelli elettrificati, cio¨¨ ibridi ed ibridi plug-in. Alla famiglia E-Tech Hybrid si affiancano gi¨¤ ora i veicoli al 100% elettrici, come Zoe, Twingo Z.E. e Kangoo Z.E. Proprio da questi Renault ha attinto tecnologie e soluzioni per la gestione dell'energia.
RENAULT CAPTUR E-TECH, COM'? FATTA
¡ª ?Effetto normalit¨¤ per questa vettura, come ¨¨ giusto che sia quando c'¨¨ una soluzione tecnica al centro della scena, e non a fare scenografia. Fianchi scolpiti con eleganza, linea laterale ridisegnata, la cintura di protezione di grande presenza come i passaruota e dettagli che trasmettono una qualit¨¤ pi¨´ alta o, per esempio, come i fari con la nuova firma luminosa Cshape. Questa Captur ¨¨ identica agli esemplari con motorizzazioni tradizionali a benzina e gasolio, eccetto che per l'ovvio sportellino di ricarica elettrica posto in corrispondenza del passaruota posteriore sinistro e di appena qualche logo E-Tech ad indicare la particolarit¨¤. Invariate le dimensioni, con una lunghezza che resta a quota 4.227 mm, in piena zona Urban Suv, e non muta neanche l'altezza di 1.576 mm, nonostante una modifica meccanica di rilievo ci sia. Se infatti le sospensioni anteriori restano con schema Mcpherson, quelle posteriori passano da quello ad assale semirigido al pi¨´ raffinato multilink. Serve per compensare il peso aggiuntivo della batteria da 9,8 kWh di capacit¨¤, agli ioni di litio, posizionata in corrispondenza della parte inferiore della scocca, tra il fondo del divano posteriore e del vano di carico, che infatti perde qualche litro di capacit¨¤, dai 420 litri standard a 379 litri. Sicuramente pi¨´ significative le differenze legate alla logica di funzionamento del sistema ibrido. Captur E-Tech Plug-In Hybrid dispone di due display, il cruscotto digitale da 10,2¡± e il display multimediale da 9,3¡± su cui ¨¨ possibile vedere l¡¯autonomia in modalit¨¤ elettrica, gli scambi dei flussi e il recupero energetico, il tempo di ricarica necessario o il livello di ricarica della batteria. Il conducente pu¨° comunque utilizzare i settaggi Multi-Sense, che propongono la modalit¨¤ Pure per forzare la circolazione elettrica o la modalit¨¤ Sport per essere sicuri di sfruttare tutta la potenza combinata dei vari motori. Il pulsante EV consente di attivare direttamente la modalit¨¤ Pure lungo il percorso, mentre la leva del cambio a comando elettrico e-shifter ¨¨ dotata della funzione Brake per attivare l¡¯uso della frenata rigenerativa.
RENAULT Captur E-TECH, IL SISTEMA IBRIDO
¡ª ?Oggi, realizzare una motorizzazione Full Hybrid rappresenta la sfida tecnica pi¨´ complessa per ogni costruttore automobilistico. Pi¨´ dell'elettrico, che ha a che fare sostanzialmente con le problematiche di gestione delle batterie e del loro raffreddamento. Nell'ibrido c'¨¨ in ballo invece una pi¨´ raffinata necessit¨¤ di coesistenza del motore a magnete con quello tradizionale, con un risultato da raggiungere che ¨¨ principalmente il comportamento fluido nella guida. Renault non poteva improvvisarsi, e certamente non lo ha fatto. Il primo passo ¨¨ stato nel 2014, con il laboratorio tecnologico Eolab, una concept car in cui sono state testate molte soluzioni in termini di aerodinamica, riduzione del peso e motorizzazione. Simile per dimensioni a Renault Clio, pesava 955 kg, incluso il sistema di propulsione ibrido. Il motore 1.0 benzina a tre cilindri da 57 kW (77 cv) era associato ad un propulsore elettrico da 50 kW (60 cv), alimentato da una batteria agli ioni di litio da 6,7 kWh che le conferiva un¡¯autonomia di 60 km in modalit¨¤ elettrica. Proprio su Eolab fu sviluppata l'idea di una trasmissione senza frizione che avrebbe poi fatto da elemento caratteristico del sistema E-Tech, declinato nella variante Full Hybrid su Clio e in quella Plug-In Hybrid su Captur e Megane. Le differenze stanno nella potenza complessiva, rispettivamente di 140 e 160 Cv, con l'ibrido ricaricabile abbinato poi ad una batteria da 9,8 kWh di capacit¨¤. L'architettura per¨° resta identica, modulare, dove il motore 1.6 benzina da 90 Cv ¨¨ affiancato da ben due propulsori elettrici. Su Captur, il principale ha una potenza di 67 Cv, il secondario in funzione di generatore da 34 Cv. Tutto poggia sulla trasmissione multimodale che sostanzialmente ¨¨ un cambio con innesti a dente che fa a meno dei rapporti pi¨´ bassi e della sincronizzazione tra le marce, il tutto senza una frizione classica. L'avvio della vettura ¨¨ sempre affidato solo al motore elettrico, con quello tradizionale che pu¨° essere acceso esclusivamente come generatore. Quando la richiesta di spinta rende necessario passare dall'ibrido seriale a quello parallelo, il quattro cilindri viene portato in automatico al giusto regime, il motore elettrico pi¨´ piccolo sincronizza la marcia corretta e poi un giunto meccanico collega il tutto al propulsore elettrico gi¨¤ in rotazione.
Renault Captur E-Tech, come va
¡ª ?Rappresenta di fatto il primo Suv di Segmento B a poter disporre della soluzione ibrida ricaricabile, finora riservata a Sport Utility di fascia superiore. Inevitabile che le differenze vadano notate con Clio E-Tech, rispetto alla quale i motori elettrici crescono di potenza, qui 49 kW e 25 kW, e naturalmente sale di capacit¨¤ la batteria, dai 1,2 kWh visti fino a 9,8 kWh, con accumulatori agli ioni di litio dai tempi di ricarica compresi tra le tre e le cinque ore massimo, nel caso si disponga di una normale linea da 2,4 kW. Ed ¨¨ proprio l'arrivo delle batterie estese a segnare il cambiamento nel comportamento della vettura rispetto a Clio, perch¨¦ Captur ha una prevalenza molto pi¨´ netta della sua componente elettrica nella marcia. L'avvio resta naturalmente a zero emissioni, ma questa modalit¨¤ prosegue con pi¨´ decisione fino alle andature intermedie. Il sistema di gestione delle due motorizzazioni non innesca nessuna vibrazione all'accensione del 1.6 a benzina, che appunto non ¨¨ certo frequente nel traffico. ? utile la funzione E-Save, che consente di preservare una porzione di carica per entrare nei centri urbani in modalit¨¤ elettrica, dando nel frattempo prevalenza al motore termico. Ma ¨¨ stato invece strategico amministrare i 105 kg di peso supplementare derivanti dalla batteria scegliendo di modificare lo schema delle sospensioni posteriori, da assale semirigido al pi¨´ raffinato multilink. Le qualit¨¤ della piattaforma modulare Cmf-B, su cui Captur e Clio sono sviluppate ne escono migliorate, sopratutto nella gestione delle sconnessioni pi¨´ serie dell'asfalto, che restano forse il punto debole della vettura e del suo assetto da Suv votato alla tenuta di strada e alla precisione di sterzo. La trazione sulle ruote anteriori, nonostante l'arrivo dell'ibrido, resta neutra e con nessuna interferenza sullo sterzo anche nelle curve strette, dove anzi tutto il beneficio della motorizzazione elettrica sta nel gestire la coppia in modo controllato ed efficiente. Nella guida in citt¨¤ Captur ¨¨ divertente quanto silenzioso, con la piacevole sensazione di guidare una auto elettrica, mentre nei percorsi extraurbani piace non poco la disponibilit¨¤ del sistema energetico E-Tech in ripresa, molto pi¨´ che competitivo rispetto ad analoghe soluzione a gasolio, e che non possono certo dichiarare consumi medi per 1,5 litri di carburante ogni 100 km. Dato assai realistico, a batterie cariche, soprattutto in ambito urbano.
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Allestimenti e Prezzi
¡ª ?Sono due gli allestimenti della Renault Captur E-Tech: Intens da 32.950 euro e Initiale Paris da 36.950 euro. Per entrambe vale l'accesso agli incentivi destinati alle vetture con emissioni di CO2 inferiori a 60g/km, ovvero fino a 6.500 euro.
Renault Captur E-Tech Plug-In Hybrid : PREGI E DIFETTI
¡ª ?Piace: la variante Plug-In del sistema E-Tech gi¨¤ visto su Clio consente di portare l'ibrido ricaricabile finalmente anche tra gli urban Suv di segmento B, veri protagonisti del mercato e quindi possibili volano del cambiamento.La fluidit¨¤ con cui si ¡°accende¡± anche la motorizzazione a benzina, il comfort di marcia e le logiche di gestione avanzata della carica delle batterie sono di alto livello.
Non piace: le batterie al litio sono posizionate direttamente sotto il piano di carico, e la capacit¨¤ scende cos¨¬ dai 420 litri di una Captur con motorizzazione tradizionale a 379 litri. Le sospensioni posteriori passano dal generico schema ad assale semirigido al ben pi¨´ raffinato multilink, e l'assetto ne guadagna in precisione, ma mantiene una sostanziale rigidezza sulle sconnessioni.
Renault Captur E-Tech Plug-In Hybrid: scheda tecnica
¡ª ?Motore: quattro cilindri a benzina aspirato 16 valvole, 1.598 cc; potenza massima 91 Cv/ 67 kW;
due motori elettrici da 67 Cv/ 49 kW e 34 Cv/ 25 kW, potenza totale sistema ibrido 160 Cv/ 116 kW.
Batteria: ioni di litio da 9,8 kWh di capacit¨¤.
Trasmissione: automatica multi-mode E-Tech, trazione anteriore.
Dimensioni (mm): lunghezza 4.227, larghezza 1.797, altezza 1.576, passo 2.639.
Sospensioni: anteriore McPherson, posteriore Multilink.
Peso: 1.564 kg.
Prestazioni: accelerazione 0-100 km/h in 10,1 secondi; velocit¨¤ massima 173 km/h.
Consumo medio: 1,5 l/100 km (ciclo Wltp).
Autonomia in modalit¨¤ elettrica: 65 km (ciclo urbano Wltp).
Emissioni CO2: 32 g/km (ciclo Wltp).
Prezzo: a partire da 32.950 euro (versione Intens, al netto degli incentivi)
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