Toyota GR86: un’auto tutta analogica in un mondo digitale

Puro piacere di guida: cambio manuale, trazione posteriore, motore boxer aspirato e 234 Cv. Un giocattolo dal divertimento assicurato al prezzo di un crossover

Erede della GT86, la Toyota GR86 è una coupé sportiva a 2 (+2) posti pensata unicamente per il piacere di guida. Non è facile, nel 2023, immaginarsi un'auto completamente analogica, senza filtri. Togliete le comodità, gli schermi enormi, i più disparati assistenti alla guida. Togliete il superfluo, tutto ciò che negli anni si è aggiunto. Lasciate solo il necessario. Un salto indietro di 20 o 30 anni, quando il piacere di guida era l'unica cosa che contava. Ecco la realtà della Toyota GR86, un'auto moderna che – pur non privandosi di fari full Led e infotainment compatibile con Apple Car Play e Android Auto – è in grado di offrire le sensazioni di quei tempi amati. Un mezzo analogico che più analogico non si può, partendo dal cambio manuale a 6 rapporti senza rev matching automatico, invitando a fare in autonomia il punta-tacco. E poi la trazione posteriore su una 2 posti (+2), col motore aspirato e quella piacevole fatica a salire e scendere dall'auto per via dell'altezza della stessa, 131 cm. Anche se, una volta a bordo, non si vuole più scendere.

Toyota GR86: come è fatta, gli esterni

Evoluzione della GT86, la GR86 ne riprende i concetti ma ne evolve le linee, ora più graziose e filanti. Da ogni angolazione la si guardi, è proporzionata, bilanciata, dolce e armoniosa. L'abitacolo non è troppo arretrato e le dimensioni sono di 426 cm di lunghezza per 177 di larghezza. Ribassata di 1 cm, il passo è cresciuto di 0,5 cm rispetto alla GT86: così il baricentro è più in basso e la dinamica della vettura è migliorata. La GR86 risulta appariscente solo per via della silhouette della carrozzeria: insomma, una coupé elegante e sportiva, senza eccedere nell'estremo. Linee sinuose, poche nervature, nuovi gruppi ottici full Led e un'ampia presa d'aria quadrata per donarle un animo accattivante e aggressivo sin dal primo sguardo.

Toyota GR86: come è fatta, gli interni

Una GR86 non la si compra per "cose superflue" come l'infotainment da 8", piuttosto basico con funzioni di chiamata, la compatibilità con Apple Car Play e Android Auto tramite cavo e poco altro. E neanche per la comodità dei passeggeri, dal momento che dietro ci stanno giusto due bambini sotto i 10 anni o un paio di valigie. Gli interni sono orientati al mettere a disposizione del conducente gli strumenti necessari per la guida sportiva: cambio il più vicino possibile al volante (tondo, non tagliato sotto) e corsa della leva ridotta, sedili sportivi ed avvolgenti (non estremi), e un digital cockpit con i parametri necessari per tenere sotto controllo i valori del motore. In modalità Track la ripartizione delle informazioni sul cruscotto digitale muta, con i giri del motore che vengono indicati tramite una barra in stile Honda S2000. Vi sono tasti fisici per la gestione della climatizzazione e dell'infotainment stesso, comandi al volante, sedili riscaldabili e disinserimento dei controlli. Oltre che il freno a mano tradizionale, non a pulsantino. E le va perdonato se vi è uso di plastica e il sistema dell'infotainment risulti un po' superato, perché in fin dei conti chi è interessato a una GR86 guarda ben altro.

Toyota GR86: come è fatta, la tecnica

Come detto, un cliente GR86 cerca prestazioni, in primis, che si traducono nel motore 4 cilindri boxer aspirato cresciuto a 2.387 cc e portato a 234 Cv di potenza massima a 7.000 giri/min, con un notevole incremento di coppia, ora 250 Nm a 3.700 giri/min. E poi cambio manuale a 6 rapporti, differenziale autobloccante meccanico Torsen e trazione sull'asse posteriore. Tutti elementi che sono il cuore dell'auto e che fanno innamorare di ciò che si guida. All'anteriore troviamo sospensioni indipendenti MacPherson, mentre al posteriore uno schema a doppio braccio oscillante.

Toyota GR86: come va

Gli innesti del cambio sono rigidi e diretti, la frizione piuttosto dura stacca quasi subito. Alla prima frenata in pista si sente l'assenza del rev matching automatico, con il posteriore che blocca e scoda, tornando poi in asse, mentre alla prima ripartenza da una curva lenta si percepisce il comportamento dell'auto: una posteriore fatta e finita che permette di derapare anche coi controlli inseriti. Maneggevole e reattiva, l'auto lascia al pilota la possibilità di sbandare un po', poi la centralina legge la situazione ed interviene togliendo potenza e riallineando l'auto. Per esibirsi in derapate controllate serve disinserire i controlli e saper gestire prontamente un'auto che sotto sotto ha una gran voglia di scodare. E se alle basse velocità è un giocattolino al quale dare del lei, almeno le prime volte, alle alte diventa una lama da 1.270 kg: precisa, veloce, rapida, efficace a impostare le curve, le digerisce in un batter d'occhio in percorrenza con una tenuta di strada favolosa nonostante le gomme alla frutta. Grande step di motore rispetto alla GT86: tira di più ovunque, specie ai medi con una schiena più corposa. Insomma, un mezzo col quale prendere confidenza con il sovrasterzo, con i trasferimenti di carico e con la velocità in percorrenza di curva. Peccato per il sound: fino a 5.000 giri/min sembra un'auto come tante altre. Ma tempo due curve e quasi ce ne si dimentica: il telaio rigido e il peso contenuto rendono la coupé sportiva divertente, più impegnativa quando si alza il ritmo, invogliati a cercare un limite che si fatica a vedere all'orizzonte.

Toyota GR86: pregi e difetti

Di seguito i pregi e i difetti della Toyota GR86 riscontrati in occasione dell'esperienza presso il tracciato Castelletto Circuit di Castelletto di Branduzzo (PV) e al feedback dopo qualche giorno di utilizzo.

Piace?

• Design: graziosa e pulita, più dolce rispetto alla GT86?
• Motore: brillante a ogni regime di giri e più grintoso ai medi rispetto a quello della GT86
• Dinamica di guida: coinvolgente, emozionante. La GR86 è una delle poche auto che permette di girare in pista consumando poco gomme e freni?
• Prezzo: ammesso che si riesca a trovarne ancora un esemplare, a 36.750 euro non si compra nulla di meglio se si cerca il puro piacere di guida su un’auto sportiva a 2 (+2) posti. E la rivalutazione di quest'auto è un fattore di cui tener conto. Già ora si trovano esemplari usati a 42/47 mila euro

Non piace?

• Infotainment: forse l'ultima cosa che bisogna guardare su quest'auto, ma poteva essere meglio riuscito
• Sound: al minimo e fino ai 5.000 giri/min sembra un'auto qualsiasi .