L¡¯ex numero 1 di Nissan e Renault era libero su cauzione. Il processo contro di lui ¨¨ atteso ad aprile. ¡°Discriminazione dilagante¡± dice in un messaggio
Colpo di scena nel caso di Carlos Ghosn, l¡¯ex numero 1 di Renault e Nissan arrestato in Giappone nel 2018. Il manager non ¨¨ pi¨´ nel Paese asiatico ma ¨¨ in Libano. Sarebbe fuggito nascosto in una custodia per strumenti musicali (ma questa ipotesi non ¨¨ confermata). Ghosn era stato rilasciato su cauzione da una corte di Tokyo in attesa del processo ma non era autorizzato a viaggiare all¡¯estero. Il suo espatrio ¨¨ divenuto di pubblico dominio grazie a una sua dichiarazione scritta. Tuttavia non ¨¨ ancora chiaro il modo in cui sia uscito dal Paese dove era sotto sorveglianza. Ghosn ha promesso di parlare ai media la prossima settimana. Il Giappone non ha trattati di estradizione con il Libano.
¡°sistema truccato¡±
¡ª ?¡°Adesso sono in Libano - recita la nota di Ghosn - e non sono pi¨´ ostaggio di un sistema giudiziario giapponese truccato in cui si presume la colpa, la discriminazione ¨¨ dilagante e i diritti umani fondamentali sono negati, nel flagrante disprezzo degli obblighi legali del Giappone ai sensi del diritto internazionale e dei trattati che ¨¨ destinato a difendere¡±. Fonti giudiziarie giapponesi, che hanno chiesto l¡¯anonimato, ammettono di non sapere come Ghosn sia fuggito. Intanto per¨° il tribunale distrettuale di Tokyo ha revocato la libert¨¤ su cauzione dell¡¯ex presidente di Nissan e soprattutto ha disposto la confisca della ricca cauzione.
la vicenda
¡ª ?L¡¯ex manager 65enne, nato in Brasile e con triplo passaporto, francese, brasiliano e libanese, come detto, era stato arrestato nel novembre 2018 in Giappone. L¡¯inizio del processo nei suoi confronti ¨¨ atteso ad aprile 2020. Le accuse nei suoi confronti riguardano la sottostima dei sui compensi, 80 milioni di dollari, e di avere tradito la fiducia di Nissan. Le altre accuse riguardano pagamenti a un concessionario saudita, nonch¨¦ fondi versati a un¡¯azienda dell¡¯Oman che presumibilmente sono stati deviati verso entit¨¤ gestite da Ghosn stesso. In sostanza le accuse sono di appropriazione indebita e frode fiscale. Il massimo della pena che rischia Ghosn, secondo il codice penale giapponese, ¨¨ di 15 anni. L¡¯ex manager ha sempre professato la sua innocenza e si ¨¨ difeso dicendo che contro di lui si ¨¨ scatenata una manovra per impedire la fusione tra Nissan e Renault (dell¡¯alleanza fa parte anche Mitsubishi). In questa vicenda ¨¨ stato arrestato quattro volte, ha passato 130 giorni in carcere e poi ¨¨ stato rilasciato. In totale ha pagato 1,5 miliardi di yen per due cauzioni, poco meno di 14 milioni di dollari. Ultimamente era stato rilasciato a condizione di essere sorvegliato e con il divieto di incontrare la moglie Carole, anche lei di origini libanesi, che pi¨´ volte si ¨¨ spesa in sua difesa. Di recente per¨° i giudici hanno acconsentito alle video chiamate tra i due.
la fuga rocambolesca
¡ª ?Stando a quanto riportato dalla tv libanese Mtv, Ghosn ha lasciato il Giappone nascosto in una custodia per strumenti musicali. A orchestrare lo stratagemma potrebbe essere stata la moglie. Stando all¡¯ipotesi citata dalla tv, un gruppo di musicisti ¨¨ entrato nella sua abitazione in Giappone con la scusa di fare intrattenimento durante una cena. Quando hanno lasciato la casa, l¡¯ex numero uno della Nissan si ¨¨ nascosto in una custodia per strumenti musicali (versione smentita da una fonte vicina all¡¯uomo d¡¯affari) e attraverso questo escamotage ¨¨ riuscito a lasciare il Giappone e ad arrivare a Beirut. In Libano l¡¯uomo sarebbe entrato con il passaporto francese e una carta d¡¯identit¨¤ libanese. Ricardo Karam, personaggio televisivo, ha detto che il suo amico Ghosn ¨¨ arrivato in Libano luned¨¬. Secondo il giornale Al-Joumhouriya il 65enne ¨¨ atterrato a Beirut su un jet privato proveniente dalla Turchia. Tuttavia la direzione della Sicurezza generale del Libano con un comunicato ha bloccato le ipotesi: ¡°Carlos Ghosn ¨¨ entrato in Libano legalmente e contro di lui non c¡¯¨¨ alcuna misura n¨¦ alcun procedimento giudiziario¡±.
l¡¯avvocato
¡ª ?Durante l¡¯ultimo periodo in libert¨¤ vigilata, Ghosn si ¨¨ recato quotidianamente nell¡¯ufficio del suo avvocato Junichiro Hironaka ad eccezione delle fine settimana e delle festivit¨¤. Il legale, che si ¨¨ dichiarato ¡°sbalordito¡±, ha detto che gli avvocati hanno i tre passaporti del 65enne, che l¡¯ultima volta che si sono parlati con Ghosn ¨¨ stato a Natale e di non essere mai stato consultato sull¡¯eventualit¨¤ di espatriare in Libano. ¡°Forse pensava che non avrebbe avuto un processo equo¡±, ha detto Hironaka, sottolineando che continua a credere che l¡¯ex presidente di Renault e Nissan sia innocente. ¡°Non posso biasimarlo per aver pensato in quel modo¡± ha aggiunto l¡¯avvocato. Adesso i legali dell¡¯ex manager devono decidere le loro prossime mosse. ¡°Quello che so ¨¨ che nessuno, qualunque sia la sua nazionalit¨¤, dovrebbe essere esonerato dalla corretta applicazione della legge¡±, ha invece detto il ministro dell¡¯Interno francese Christophe Castaner.
la posizione di kelly
¡ª ?Rimane invece libero su cauzione in Giappone, dal Natale 2018, e con limitazioni all¡¯espatrio, Greg Kelly, l¡¯avvocato americano 63enne ed ex assistente di Ghosn, nonch¨¦ dirigente Nissan, che ¨¨ accusato dalla giustizia nipponica di un profondo coinvolgimento nelle presunte condotte fraudolente del manager franco-brasiliano-libanese. Inoltre secondo la Consob statunitense, la Sec, Kelly avrebbe sostanzialmente aiutato Ghosn a nascondere pi¨´ di 90 milioni di dollari di compensi in parallelo alla buonuscita da 50 milioni. Per queste accuse Kelly ha pagato alla Sec una multa di 100 mila dollari senza per¨° fare alcune ammissione (o negazione) di colpa.
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