Chi guida un¡¯auto diesel se ne ¨¨ accorto gi¨¤ dalla primavera: il gasolio ¨¨ pi¨´ caro della benzina. Una tendenza destinata a perdurare? E da cosa ¨¨ provocata? Facciamo chiarezza
La tendenza ¨¨ ormai evidente: il diesel costa pi¨´ della benzina. Nelle ultime rilevazioni pubblicate venerd¨¬ 28 ottobre il prezzo medio di un litro di benzina in modalit¨¤ self service ¨¨ a quota 1,688 euro contro 1,875 di un litro di gasolio, quasi 20 centesimi di differenza. Prezzi che, giova ricordarlo, sono tali per effetto del taglio alle accise che gravano sui carburanti e che, al momento, scadr¨¤ il prossimo 18 novembre. Le ragioni vanno ricercate negli usi tipici dei diversi carburanti. Il gasolio viene utilizzato nelle attivit¨¤ economiche, macchine movimento terra, motori industriali, autotrasporto, settori che nel periodo pi¨´ acuto della pandemia hanno sub¨¬to una contrazione per poi conoscere una domanda in rapida ripresa e, quindi, un¡¯impennata dei consumi di carburante.
Meno gasolio dalla Russia
¡ª ?La ripartenza post-pandemia, a fronte di una produzione rallentata, ha portato ad un aumento generalizzato del prezzo dei carburanti, dalla benzina al gasolio. A sfavore di quest¡¯ultimi ha giocato poi un ruolo determinante la guerra in Ucraina, perch¨¦ fino a prima del conflitto l¡¯Unione Europea importava dalla Russia circa il 30% del gasolio. Le sanzioni decise dalle autorit¨¤ europee hanno imposto un progressivo taglio alle importazioni da Mosca, incluse quelle di petrolio e prodotti raffinati. Parte da l¨¬ il sorpasso del prezzo del diesel sulla benzina.
Scorte ai minimi storici
¡ª ?Inoltre, il consistente aumento del prezzo del gas ha portato molte attivit¨¤ industriale ad incrementare i consumi di gasolio. In sintesi, quindi, c¡¯¨¨ minore disponibilit¨¤ e a fronte di una domanda che negli ultimi mesi ¨¨ cresciuta, il prezzo del diesel ¨¨ cresciuto superando quello della benzina. Cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi? Il rallentamento dell¡¯economia in atto palesa una riduzione dei consumi energetici dell¡¯apparato industriale, che in questi giorni si ¨¨ tradotto in una riduzione del prezzo del gasolio maggiore rispetto a quanto avvenuto per la benzina. Ma le scorte di petrolio e prodotti petroliferi a livelli storicamente bassi non forniscono attualmente alcun ammortizzatore a eventuali balzi dei prezzi. Tradotto: un aumento repentino della domanda o uno shock nella produzione o nella distribuzione provocherebbe impennate ben peggiori di quanto visto finora.
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