l'accordo?
Accordo General Motors-Uaw, stop allo sciopero
Dopo la Ford e Stellantis, anche la General Motors, che insieme alle due case automobilistiche fa parte delle Big di Detroit, avrebbe raggiunto un accordo con il sindacato americano?United Auto Workers (Uaw) per porre fine allo sciopero. A riportare la notizia ¨¨ l'agenzia Ap, che?afferma che i nuovi accordi dureranno quattro anni e otto mesi e che prevedono aumenti salariali generali del 25% e adeguamenti al costo della vita. L'aumento complessivo salariale, nei quattro anni e otto mesi di durata del contratto, sarebbe quindi di oltre il 30%.??
lo sciopero
¡ª ?La Uaw aveva iniziato gli scioperi contro tutti e tre i colossi dell'auto il 15 settembre, dopo la scadenza dei contratti con le aziende. Sono stati coinvolti circa 46.000 lavoratori dell'Uaw, corrispondenti a un terzo dei 146.000 iscritti al sindacato in tutte e tre le aziende. Quasi 4.000 lavoratori sindacalizzati lo scorso sabato erano usciti dal pi¨´ grande stabilimento nordamericano della Gm, quello di Spring Hill, nel Tennessee, poche ore dopo l'annuncio dell'accordo che Uaw ha raggiunto con Stellantis. Questi dipendenti si uniscono ai circa 14.000 lavoratori della Gm che erano gi¨¤ in sciopero nelle fabbriche del Texas, del Michigan, e del Missouri. A Spring Hill vengono prodotti i motori per i veicoli assemblati in nove stabilimenti (fino al Messico), tra cui i pick-up Silverado e Sierra.?Tra i veicoli assemblati nell'impianto di Spring Hill che hanno aderito allo sciopero ci sono la Cadillac Lyriq elettrica, la Gmc Acadia e il Suv Cadillac. Si tratta quindi di un impianto molto importante della Casa americana. La Gm, tra l'altro, ha dovuto far fronte anche allo sciopero della scorsa settimana, quando i lavoratori hanno abbandonato la loro postazione ad Arlington, in Texas, dove si producono i Suv Tahoe e Suburban.?
lo scenario?
¡ª ?Erik Gordon, professore di economia dell'Universit¨¤ del Michigan, ha dichiarato: "La protesta di Spring Hill colpisce il "cuore" di GM, la quale, probabilmente, decider¨¤ di accordarsi rapidamente, evitando cos¨¬ di chiudere la maggior parte della produzione". Il sindacato vuole concludere le trattative con tutte e tre le case automobilistiche in modo che "i lavoratori di Ford e Stellantis non votino i loro accordi provvisori prima di vedere cosa riusciranno a ottenere i lavoratori in forza alla Gm". Secondo gli accordi provvisori raggiunti lo scorso sabato dall'Uaw con Stellantis, i salari iniziali dei nuovi assunti aumenteranno del 67%, compresi gli adeguamenti al costo della vita, fino a superare i 30 dollari l'ora. I lavoratori temporanei otterranno aumenti di oltre il 165%, mentre i lavoratori dei centri di ricambio avranno un aumento immediato del 76%. I prossimi giorni saranno quindi cruciali per vedere se questi accordi, che fino a questo momento sono provvisori, vengano effettivamente ratificati.
? RIPRODUZIONE RISERVATA