Accordo sindacati-Stellantis, lo sciopero negli Usa sta per finire

Il sindacato americano Uaw ha raggiunto un'intesa preliminare col gruppo proprietario della Jeep. Aumento salari e riassorbimento esuberi. Pochi giorni fa un accordo simile con la Ford. Non ancora risolti i contrasti con General Motors, sebbene ci siano trattative serrate in corso

Dopo un mese e mezzo di sciopero, il forte sindacato americano Uaw ha siglato in pochi giorni accordi preliminari con Ford e Stellantis. Ma lo scontro con la General Motors al momento non ha ancora trovato una soluzione: prosegue quindi lo sciopero nelle fabbriche GM in Texas, Michigan e Missouri, comunque sono in corso intense trattative anche con il gruppo guidato da Mary Barra. L'intesa raggiunta con Stellantis dopo sei settimane di astensione dal lavoro da parte di oltre 14.000 dipendenti attivi nelle fabbriche in Michigan e nell'Ohio prevede un aumento delle paghe per gli operai di circa il 30%. Significa passare, per i lavoratori col livello maggiore, da una media di 31 dollari all'ora a 40. Verranno inoltre reimpiegati i 1.200 operai precedentemente lasciati a casa dopo la decisione di chiudere la fabbrica di Belvidere, nell'Illinois: l'impianto verrà riaperto e convertito alla produzione di veicoli elettrici. A ciò si aggiungerà l'assunzione di ulteriori 1.000 operai per una nuova fabbrica di batterie. ? attesa per i prossimi giorni la ratifica dell'accordo da parte dei 43.000 lavoratori di Stellantis iscritti al sindacato. In tal caso terminerà lo sciopero. Lo stesso programma vedrà impegnati i dipendenti della Ford. L'Ovale blu ha stretto con la Uaw un accordo molto simile a quello che riguarda Stellantis.