restomod
Ford F-150: l'inedita "fusione" con un Bronco del 1969
Potremmo definirlo restomod, visto che l¡¯idea ¨¨ quella di "rispolverare" un grande classico migliorandolo tecnicamente, senza snaturarne il fascino d'annata. Eppure a guardare il Ford Bronco di queste immagini, sapendo cosa c'¨¨ sotto, sembra pi¨´ opportuno parlare di mash-up, ricorrendo ad una terminologia propria della musica. S¨¬, perch¨¦ quella di Barry Ellis, un appassionato statunitense, ¨¨ una vera e propria opera di mixaggio tra due icone dell¡¯Ovale Blu, due leggende del fuoristrada a stelle strisce che si uniscono in questo capolavoro scovato da Carscoops.?
FUSIONE DI LEGGENDE
¡ª ?In ambito musicale si parla di mash-up per indicare quelle canzoni ottenute dall'unione di due o pi¨´ brani diversi, un amalgama creativo di suoni e parole che sfocia in un tutt'uno armonico e coerente. Un processo molto simile a quello seguito da Billy, che nella sua Tucson (Arizona) ha dato sfogo a tutta la sua fantasia e abilit¨¤: l'idea di fondo era quella di modernizzare un vecchio Bronco del '69, un mezzo che dopo oltre mezzo secolo di onorata carriera aveva bisogno di una "rinfrescata", mantenendosi per¨° fedeli al Dna di casa Ford. E allora perch¨¦ non "chiedere" ad un ben pi¨´ recente F-150 di fare da base tecnica per dare nuova vita all¡¯anziano collega? Individuato un esemplare del 2015, serie Platinum, Barry si ¨¨ rimboccato le maniche per adattare la carrozzeria del vecchio Bronco al telaio dell'F-150, spogliato di tutte le sovrastrutture. Un lavoro certosino e soprattutto lungo, che ha richiesto modifiche ingenti per un totale di circa 2.500 ore di "taglia e cuci".?
LEGGI ANCHE
POTENZA A volont¨¤
¡ª ?Molti componenti sono ovviamente stati riprogettati da zero, o per lo meno pesantemente modificati per adattarsi alla nuova destinazione, ma gli sforzi sono stati pienamente ripagati da un risultato a dir poco eccellente. Il Bronco "150" ¨C il soprannome ¨¨ nostro ¨C sfoggia ora una dotazione tecnica e tecnologia al passo con i tempi, interni moderni e soprattutto un generoso V8 Coyote da 5 litri di cilindrata, che grazie alla sovralimentazione arriva ad erogare oltre 530 Cv. Ma la cosa forse pi¨´ interessante ¨¨ che potrebbe non essere finita qui: questa ¨¨ la seconda creazione di Ellis, che in passato ha gi¨¤ ricostruito una LeSalle del 1939 partendo dal telaio di una moderna Cadillac. E visto che il proverbio dice che non c'¨¨ due senza tre, ¨¨ pi¨´ che lecito aspettarsi la terza punta del Tridente¡
? RIPRODUZIONE RISERVATA