LA new ENTRY
Tata, la svolta con il crossover elettrico da 18 mila euro (in India)
Dalla Nano al gigante. Dal flop dichiarato della microcar nata agli inizi del decennio scorso alla nuova svolta elettrica del Gruppo Tata, che ha deciso di percorrere la strada della mobilit¨¤ a zero emissioni con un metodo drastico che si chiama sinergia. E autonomia. Ha presenziato di persona l'82 enne patriarca Ratan Tata al debutto della nuova Nexon EV a Mumbai.
ComĄŻ¨¨
ĄŞ ?Un crossover compatto per nulla economico quanto a design e prestazioni, ufficialmente destinata per ora al solo mercato indiano, ma figlio di un metodo produttivo che rappresenta una sfida aperta anche ai costruttori cinesi ed europei. Sulla carta, Nexon EV dispone di un motore elettrico da circa 130 Cv di potenza, pesa meno di 1.400 kg e accelera da 0 a 100 km/h in 9,9 secondi, ma soprattutto propone una autonomia superiore ai 300 km grazie alla batteria da 30,9 kWh, destinata a essere ricaricata all'80% in 60 minuti. Il prezzo annunciato ¨¨ l'equivalente dei nostri 18 mila euro, il messaggio invece piuttosto chiaro, almeno se si parte dal giusto punto di vista. Il mestiere della Tata Motors non ¨¨ infatti solo quello di fabbricare auto, ma soprattutto di appartenere al primo gruppo industriale indiano, una vera e propria conglomerata di cui fanno parte a oggi 85 grandi aziende pi¨´ le rispettive centinaia di divisioni specifiche, che spaziano dalla metallurgia alla chimica, dalla fabbricazione dellĄŻenergia alla sua distribuzione, dal mondo bancario e finanziario fino alla grande distribuzione. Parliamo di un colosso con 720 mila dipendenti diretti che opera in 100 paesi, e che Ratan Tata ha deciso di ricomporre ora come un unico pacchetto anche al servizio dellĄŻauto elettrica.
Tutto in casa
ĄŞ ?Tata AutoComp si occuper¨¤ di assemblare le motorizzazioni elettriche, Tata Chemicals dispone di stabilimenti e laboratori per la fabbricazione di batterie, oltre a un accesso diretto al mercato mondiale del Cobalto e Litio che servono da principali materie prime. La catena distributiva Croma ¨¨ destinata a fornire i punti vendita sul territorio e Tata Motors Finance sta gi¨¤ approntando piani di finanziamento per i clienti, che avranno una corsia preferenziale anche presso le infrastrutture di Tata Power, la divisione energetica che sta allestendo velocemente una rete di colonnine di ricarica ad alta velocit¨¤. Il metodo integrato pu¨° funzionare? ? un fatto che l'auto elettrica sposta le industrie automobilistiche verso un nuovo ruolo da fornitori di servizi di mobilit¨¤, ma il gruppo Tata di fatto lo ¨¨ gi¨¤. LĄŻorizzonte verso mercati diversi da quello indiano poi diventa pi¨´ chiaro badando al lavoro di ristrutturazione della controllata Jaguar-Land Rover, che gi¨¤ ha una sua gamma a zero emissioni ma finalmente si avvia a chiudere il bilancio 2019 in attivo, dopo anni di conti in rosso, grazie a un drastico taglio dei costi e un avvicendamento al vertice, con lĄŻaddio gi¨¤ programmato in settembre del numero uno Ralf Speth. Segnali positivi, come il paragone pi¨´ ovvio che viene con la Tesla di Elon Musk, e le sue logiche industriali che non venivano dal tradizionale mondo dell'auto. Non lo fanno neppure le emissioni zero del nuovo mondo Tata.
? RIPRODUZIONE RISERVATA