A ottobre bene le vendite in Asia, anche in Giappone. Per il 2020 previsto un volume globale di 77 milioni di pezzi. Il Vecchio Continente reagisce meglio alla seconda ondata di contagi da coronavirus
Giappone e Cina ampiamente promossi, Stati Uniti appena sufficienti, Europa bocciata. Se si potessero dare le pagelle al mercato auto, a ottobre sarebbe andata cos¨Ź. Le vendite di veicoli leggeri, quindi automobili ma anche mezzi commerciali (appunto leggeri) registrano lo scorso mese, rispetto a ottobre 2019, una crescita in Giappone del 29% (questo per¨° prima della temuta terza ondata di contagi da Covid-19 nel Paese asiatico a novembre), in Cina del 10% e negli Stati Uniti dellĄŻ1%. NellĄŻEuropa occidentale le cose vanno in maniera ben diversa con un calo tendenziale del 6% influenzato dai lockdown parziali in corso. I dati sono contenuti nellĄŻultima analisi dellĄŻimpatto della pandemia da coronavirus sullĄŻindustria automotive redatta da Lmc Automotive, azienda internazionale specializzata nella consulenza e nelle previsioni di mercato.
come si cresce o si cala
ĄŞ ?Proseguendo nellĄŻanalisi per macroaree la Cina sta marciando a passo spedito mostrando, spiegano gli analisti di Lmc, una robusta curva a U rispetto ai primi mesi di questĄŻanno; nonostante ci¨° ¨¨ probabile che il tasso di crescita diminuisca un poco nei prossimi mesi. Per quanto riguarda gli Stati Uniti le vendite ai privati questĄŻanno sono andate meglio di quelle per le flotte che sono state influenzate anche dal calo delle immatricolazioni da parte di aziende di noleggio. In Giappone la forte crescita di ottobre ¨¨ dovuta anche a una base debole dello scorso anno causata dallĄŻimposta sui consumi. Come detto lĄŻEuropa risente delle chiusure e delle limitazioni dovute alla seconda ondata di Covid-19 anche se, osservano da Lmc, la filiera ha reagito meglio rispetto alla prima ondata di marzo-aprile: i produttori appaiono pi¨´ preparati e le vendite online sono a supporto dei numeri di mercato.
previsioni 2020-2021
ĄŞ ?La previsione sulla domanda globale di auto e veicoli leggeri nuovi per lĄŻintero 2020 si ferma a 77 milioni di pezzi contro i 90 del 2019. In particolare 24,1 milioni in Cina, 17 in Nord America, 16,2 in Europa, 13,3 nel resto dellĄŻAsia, 3 in Sud America e 3,5 in tutti gli altri Paesi del mondo. Tuttavia nel 2021 il numero dovrebbe crescere a 86 milioni di unit¨¤ grazie anche ai programmi di vaccinazione. Nel dettaglio, secondo Lmc, il prossimo anno saranno venduti 25,8 milioni di mezzi in Cina, 18,7 in Europa, 18,5 in Nord America.
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