Un mercato in fermento e fatturati da pre-Covid. L¡¯ultimo Classic Car Auction Yearbook 2020-2021, presentato ad Auto e Moto d¡¯Epoca, racconta andamento e prezzi del mercato delle grandi aste internazionali degli ultimi dodici mesi. Il fatturato totale supera il miliardo di dollari, 871 milioni di Euro. Volano altissimo la McLaren F1 del 1995 venduta a 17 milioni e 393.204 euro, e la Toyota Supra di Fast and Furious
? la McLaren F1 del 1995, battuta all¡¯asta di Gooding & Co. a Pebble Beach lo scorso agosto per 17.393.204 euro, il simbolo dell¡¯andamento del mercato delle grandi aste internazionali degli ultimi dodici mesi analizzate dal Classic Car Auction Yearbook 2020-2021. L¡¯ultima edizione del prezioso volume di Adolfo Orsi e Raffaele Gazzi, considerata il grande punto di riferimento del collezionismo mondiale, ¨¨ stata presentata ad Auto e Moto d¡¯Epoca di Padova, e racconta in modo preciso e dettagliato l¡¯andamento dei prezzi delle vetture classiche offerte nelle principali aste mondiali dal 1¡ã settembre 2020 al 31 agosto 2021.
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UN ANNO STRAORDINARIO
¡ª ?Un¡¯annata straordinaria per le vetture d¡¯epoca, nonostante il primo semestre ancora impattato dal Covid abbia impedito le aste dal vivo: ¨¨ quanto emerge dalla ventiseiesima edizione del volume pi¨´ ambito dai collezionisti di tutto il mondo, il Classic Car Auction Yearbook 2020-2021, che ha evidenziato come la ripresa, anche emotiva, degli ultimi sei mesi, sia stata capace di portare il fatturato totale delle aste prese in considerazione a superare il miliardo di dollari, 871 milioni di euro. "Le aste si sono mosse seguendo l¡¯andamento della pandemia - conferma Adolfo Orsi - e, sebbene tutte le principali case abbiano velocemente imparato ad organizzare vendite via internet, ¨¨ indubbio che le vetture importanti siano state presentate solo alle aste in presenza, quindi quelle della seconda met¨¤ dell¡¯anno, confermando l¡¯importanza straordinaria per tutto il settore della settimana di Monterey di met¨¤ agosto". Quello che sorprende di pi¨´ nell¡¯analizzare i risultati presentati nello Yearbook, ¨¨ che il fatturato totale generato dalle vendite all¡¯asta non ha solo superato quello dell¡¯ultima annata pre-Covid, ma ha riportato il valore vicino a quello degli anni del 2016-2017. "Sicuramente la pandemia ha fermato i raduni, le fiere ed i concorsi per alcuni mesi - prosegue Orsi - ma non ha sopito la passione per le vetture d¡¯epoca. Anzi, quando si ¨¨ potuto, forse per dimenticare, la gente ha comparto di pi¨´. Ci aspettavamo, ovviamente, che i numeri migliorassero rispetto a quelli dello scorso volume, che copriva il periodo pi¨´ impattato dai lockdown, ma, credo, non ci si aspettasse un +7% nel numero delle vetture offerte, un +43% (del valore in euro) del fatturato totale e +78% (che equivale a +84% per vettura) vendute ad un prezzo maggiore di un milione di dollari, a cui si accompagna un maggiore prezzo medio per vettura del +36% ed una maggior percentuale, +4%, di venduto, che significa che il 75% delle auto offerte ha cambiato proprietario".
RIPARTENZA COL BOTTO
¡ª ?La prima ¡°vera¡± asta organizzata in presenza ¨¨ stata quella di Gooding & Company, sbarcata per la prima volta in Europa, a Londra, nel mese di settembre del 2020.Un evento che ha fatto percepire, inaspettatamente, quanto il mercato fosse tutt¡¯altro che rallentato dalla pandemia. ¡°I risultati di quest¡¯asta sono stati importantissimi - spiega Adolfo Orsi- perch¨¦ hanno dato fiducia al mercato. Su 15 auto offerte, 14 sono state vendute, generando un fatturato di oltre 34 milioni di sterline (37 milioni di euro). A questa ¨¨ poi seguita la straordinaria vendita ¡°in blocco¡±, organizzata dalla RM-Sotheby¡¯s negli Stati Uniti, senza riserva ma ad un prezzo comunque garantito per il venditore, delle 3 Alfa Romeo Bat, assegnate per 12,7 milioni di euro. Difficile risvegliare e dare fiducia al mercato in un modo migliore". Per la prima volta nella sua storia, il Classic Car Auction Yearbook non pubblica, come foto di copertina , la vettura venduta al prezzo pi¨´ alto, ma un ritratto. "Si tratta di un tributo speciale a Robert Brooks, recentemente scomparso - prosegue lo storico dell'auto - la persona che ha, di fatto, creato la prima casa d¡¯asta dedicata alle vetture d¡¯epoca nel 1989". La vettura che avrebbe meritato la copertina invece, ¨¨ la McLaren F1 del 1995, telaio 029 con soli 387 km percorsi da nuova, venduta all¡¯asta organizzata dalla Gooding & Co. a Pebble Beach lo scorso agosto, come detto, per 17.393.204 euro. Un risultato che conferma la sempre pi¨´ maggiore attenzione che il mercato assegna alle vetture "youngtimer" e l¡¯apprezzamento per questo modello straordinario che ne ¨¨ diventato il simbolo.
GRAFICI E PREZZI
¡ª ?Considerata una sorta di ¡°Bibbia¡± del mercato delle autovetture da collezione, il Classic Car Auction Yearbook fornisce come sempre la descrizione e le informazioni principali di ogni vettura offerta in asta, 5407 quest¡¯anno, consentendo di avere dati e numeri per una migliore analisi del settore. Preziosissima la serie di grafici, che permettono di avere una prima visione immediata dei risultati principali, tra cui il prezzo medio per lotto, il prezzo medio o la percentuale media di vendita, per marchio automobilistico, ed il numero di vetture che sono state offerte e che gi¨¤ a partire dal 1993, erano state presentate all¡¯asta o quelle offerte senza prezzo di riserva. Ci sono poi le tabelle dedicate ad alcune vetture pi¨´ rappresentative, quest¡¯anno sono 30, che erano gi¨¤ state vendute in asta, una o pi¨´ volte, in passato e che sono ritornate negli ultimi 12 mesi dove il grafico, ed i valori riportati, indicano il loro andamento. L¡¯Alfa Romeo Giulia Gta 1300 Junior del 1969, telaio AR775590, per esempio, ¨¨ passata dai 115.000 euro del 2004 a 146.000 euro, la Lamborghini 350 GT Touring del 1967, telaio #547, aveva raggiunto i 263.000 euro nel 2011 saliti a 549.000 euro, cos¨¬ come la Lancia Lambda 3¡ã Serie Torpedo del 1924, telaio #11744, passata dai 53.000 euro del 1995 ai 391.000.
TOYOTA SUPRA DA RECORD
¡ª ?Crescono le Youngtimer, con un primato tutto giapponese: la Toyota Supra IV del 1994, telaio #9030, usata per il film Fast & Furious del 2001 ed il suo sequel del 2003, ha fatto uno dei record di crescita nel tempo pi¨´ ridotto, passando da 23.000 euro del 2011 ai 397.000 euro. Diametralmente opposta la situazione per la Porsche 924 Carrera Gtr del 1981, telaio #720010, scesa dai 495.000 euro del 2016 a 286.000 euro. Non bene nemmeno la Porsche 918 Spyder del 2015, telaio #800069, che ¨¨ passata da 1.432.000 euro del 2015 a 823.000 euro, confermando che non basta passare all¡¯asta e diventare da collezione per limitare la svalutazione di un veicolo nuovo, soprattutto se nel frattempo viene usato. Quattordici tabelle e 4 grafici sono dedicati al prezzo medio ottenuto, come sempre espresso nelle tre principali valute, euro, sterlina inglese e dollaro americano, da alcuni modelli iconici dal 1993 ad oggi, per ogni annata: si vede cos¨¬ l¡¯andamento della Ferrari F40, passata da un valore medio di 144.000 euro a quello di un milione e 465.000 euro, della Mercedes-Benz 300 SL ¡°Gullwing¡±, da 120.000 Euro a oltre un milione, della Jaguar E-Type 3.8 Roadster, da 17.000 euro a 118.000, sotto al record di 151.000 di tre anni fa, e della ¡°Ferrari¡± Dino 246 Gts da 46.000 euro a 311.000, sotto ai 351.000 di 3 anni fa.
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