Azzerati a tempo di record i fondi destinati a stimolare le vendite di auto a batteria e ibride ricaricabili: le cifre stanziate il 15 ottobre erano disponibili dalle ore 10 del 27. Senza l¡¯incentivo, adesso i prezzi salgono da 1.500 a 6.000 euro a seconda del tipo di auto e della presenza o meno della rottamazione
Sessantacinque milioni di euro bruciati in poco pi¨´ di 24 ore e i fondi per l¡¯Ecobonus auto sono di nuovo esauriti secondo il contatore del sito del Mise. Da questo momento, le auto elettriche e le ibride plug-in si comprano senza incentivi statali, il che significa un aumento netto di 6.000 euro per le elettriche acquistate rottamando un veicolo vecchio e 4.000 senza. Analogamente, le ibride plug-in aumentano rispettivamente di 2.500 e 1.500 euro. Non certo un aiuto al processo di riduzione delle emissioni da ottenere introducendo sulle strade auto pi¨´ pulite, comunque prevedibile come Gazzetta Motori aveva anticipato solo qualche giorno fa seppure con una stima maggiormente conservativa. Era gi¨¤ successo due volte: lo scorso 27 agosto, quando sono terminati i fondi stanziati con le precedenti misure economiche (ad iniziare dalla legge di Bilancio 2019), e il successivo 24 settembre. Nel primo caso il governo ¨¨ intervenuto il 3 settembre spostando i circa 57 milioni di euro di fondi destinati all¡¯extra bonus sull¡¯Ecobonus. Nessun rifinanziamento ma solo un¡¯operazione contabile che ha cancellato l¡¯Extrabonus riducendo l¡¯incentivo di 2.000 euro (con rottamazione) e di 1.000 (senza rottamazione). Il rifinanziamento del contributo statale per elettriche e plug-in ¨¨ stato deciso il 19 ottobre: 65 dei 100 milioni stanziati per il settore, resi prenotabili sul sito dedicato mercoled¨¬ 27 ottobre ed esauriti nell¡¯arco di ventiquattr¡¯ore. Restano attivi gli altri incentivi previsti: per le auto con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km ci sono attualmente poco pi¨´ di 16 milioni e mezzo, per l¡¯usato poco pi¨´ di 39 milioni.
L¡¯ECOBONUS IN SINTESI
¡ª ?L¡¯Ecobonus auto ¨¨ stato introdotto con la legge di Bilancio 2019, differenziando il contributo a seconda del tipo di auto nuova M1 acquistata. Per quelle con emissioni di Co2 comprese tra 0 e 60 g/km (elettriche) nella sua forma originaria prevedeva un contributo per l¡¯acquisto fino a 10.000 euro e fino a 6.000 senza (Ecobonus pi¨´ Extrabonus). Per le auto M1 con emissioni comprese tra 21 e 60 g/km (ibride plug-in), l¡¯incentivo previsto valeva fino a 6.500 con rottamazione o fino a 3.500 senza. Con l¡¯eliminazione dell¡¯Extrabonus, gli importi si sono ridotti di 2.000 euro (con rottamazione) e di 1.000 (senza rottamazione). Una misura auspicata ma non esente da critiche, dal momento che proprio l¡¯ammontare dei bonus rappresenta in qualche modo una distorsione del mercato. Per altri osservatori, invece, ¨¨ lo scotto da pagare per la diffusione della mobilit¨¤ elettrica. In ogni caso, bonus destinati a veicoli che per loro natura hanno un costo medio-alto, non certo ¡°popolare¡±.
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