Conto alla rovescia per il debutto del modello plug-in hybrid che segna la svolta per Stoccarda: il powertrain siglato P3 promette un'accelerazione 0-100 km/h in meno di 3 secondi
Ieri come oggi, gli stessi due numeri raccontano il margine pi¨´ alto dell'evoluzione motoristica a cui punta Mercedes Amg. Prestazioni e ambizioni erano la fotografia della SL 73 Amg del 1999, la coup¨¦ convertibile di cui esistono oggi solo 85 esemplari al mondo e che ha una particolarit¨¤ meccanica unica nel motore. Il V8 della allora SL 60 da 381 Cv di potenza lasciava il posto al V12 da 6.000 a 7.291 cc, con il risultato di 525 Cv di potenza e 750 Nm di coppia a 4.000 giri. Una vettura capace di competere con sportive in senso assoluto, pur mantenendo le caratteristiche di design e guidabilit¨¤ del modello SL. Oggi, numeri identici nella sigla della Mercedes Amg GT 73e, dunque leader prossima ventura in termini di potenza, prestazioni ed ambizioni, grazie al powertrain ibrido ricaricabile siglato P3 e attualmente sottoposto ai collaudi finali. La vettura ¨¨ destinata a debuttare nei prossimi mesi, dando il via ad una profonda trasformazione dell'offerta pi¨´ alta di Amg, che successivamente accoglier¨¤ anche l'ammiraglia S 73e Amg. Nessuno stravolgimento in vista nel look della carrozzeria e negli allestimenti interni, considerando come base la berlina sportiva GT Coup¨¦ 4 e nello specifico la sua versione GT63 S da 639 Cv di potenza, in listino al prezzo di 179.000 euro. Il riferimento ideale della sfida sta per¨° in Porsche Panamera Turbo S E-Hybrid, anche lei ibrida plug-in ad altissime prestazioni con una dotazione di 680 Cv, ad un prezzo di 212.500 euro.
Ibrido evoluto
¡ª ?Fin dal suo debutto al salone di Ginevra 2017, Mercedes aveva immaginato quella che sarebbe diventata la GT Coup¨¦ 4 come una vettura a doppia motorizzazione di altissimo tenore. L'allora GT Conceptadottava un motore V8 biturbo da 4 litri e un secondo propulsore elettrico posizionato prima dell'asse posteriore, con il risultato di una potenza dichiarata di 816 Cv e una accelerazione 0-100 km/h in meno di 3 secondi. Il mercato ha richiesto quattro anni per il debutto, ed oggi la piattaforma ibrida P3 plug-in hybrid abbina un motore 4.0 V8 biturbo ad un secondo propulsore elettrico, che secondo le indiscrezioni raccolte dalla stampa britannica dovrebbe essere lo stesso utilizzato dal modello Mercedes Eqc, ovvero con 204 Cv e 363 Nm di coppia. Il risultato finale dovrebbe corrispondere ad una potenza complessiva di 806 Cv, con una coppia motrice che oltrepasserebbe i 1.000 Nm e accelerazione 0-100 km/h potenzialmente inferiore ai 3 secondi. La piattaforma ibrida P3 prevede il posizionamento del motore elettrico sull'asse posteriore, in corrispondenza del differenziale, e questo per permettere di raggiungere il massimo della motricit¨¤ senza stress meccanici sul cambio, pur mantenendo una configurazione a trazione integrale e la possibilit¨¤ di una marcia in modalit¨¤ elettrica per alcuni chilometri.
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