Il Gruppo prosegue i propri piani di sviluppo sostenibile, con Termoli che sar¨¤ la terza gigafactory. Obiettivo ¨¨ raggiungere per il 2030 una percentuale di veicoli elettrici o elettrificati venduti in Europa del 70%
Il contesto industriale contemporaneo richiede un¡¯ampia revisione dei progetti futuri di modo che rispettino il principio di sostenibilit¨¤. L¡¯automobile ¨¨ uno dei prodotti maggiormente coinvolti da questa necessit¨¤. Con una simile consapevolezza, il gruppo Stellantis ha presentato la propria interpretazione di investimento a lungo termine finalizzato alla transizione energetica. Entro il 2025 saranno impegnati 30 miliardi di euro in elettrificazione e progettazione software per colmare la distanza con la concorrenza e per limitare la dipendenza da fornitori di servizi esterni. L¡¯obiettivo ¨¨ di raggiungere per il 2030 una percentuale di veicoli elettrici o elettrificati venduti in Europa del 70%. L¡¯Italia non sar¨¤ esclusa e giocher¨¤ un ruolo da protagonista sfruttando le strutture gi¨¤ presenti e il patrimonio di competenze tecniche a disposizione.
Termoli terza gigafactory in Europa
¡ª ?La divisione italiana del gruppo Stellantis ¨¨ costituita da numerosi marchi di grande fascino e storia. L¡¯identit¨¤ di questi ultimi sar¨¤ preservata anche con il passaggio a una mobilit¨¤ sempre pi¨´ elettrica, mantenendone la produzione nei poli produttivi qui presenti. Termoli diventer¨¤ la terza gigafactory europea, offrendosi quale punto di riferimento per l¡¯intero gruppo. Melfi ha in programma la produzione di quattro nuovi veicoli elettrici pi¨´ una linea di assemblaggio dedicata alle batterie; Atessa continuer¨¤ la produzione di veicoli commerciali integrando nella catena di montaggio le varianti a zero emissioni. Torino potrebbe invece tornare a essere la citt¨¤ italiana dell¡¯automobile con il programma Stellantis Turin Manufacturing District. Un progetto che ha gi¨¤ concretamente portato a Mirafiori la produzione della nuova Fiat 500 elettrica, l¡¯impianto Vehicle-to-grid pi¨´ grande al mondo e l¡¯introduzione di laboratori specializzati nell¡¯assemblaggio delle batterie. Lo storico stabilimento cittadino ¨¨ stato scelto anche per produrre le prossime Maserati Gran Turismo, Gran Cabrio e Quattroporte in arrivo tra il 2022 e il 2024.
Rispettare le esigenze del cliente
¡ª ?Un progetto a lungo termine che avr¨¤ come destinazione il passaggio a una mobilit¨¤ quasi del tutto elettrica. Una realt¨¤ ancora lontana dalle richieste degli automobilisti che solo da poco hanno iniziato a conoscere queste nuove tipologie di auto e tutte le loro dinamiche. Il rispetto di queste esigenze si rende dunque necessario per favorire lo sviluppo di una generazione di automobilisti sempre pi¨´ informata e consapevole. Santo Ficili, country manager di Stellantis in Italia afferma che ¡°siamo gi¨¤ da ora pronti a proporre auto e veicoli commerciali accessibili, sicuri e sostenibili, con offerte differenziate e calibrate all¡¯uso reale del cliente e delle sue esigenze. Grazie a questa offerta Stellantis Italia ¨¨ leader nel mercato dei veicoli elettrici ed elettrificati dove, nel progressivo di settembre abbiamo sfiorato la quota del 32%. In particolare Nuova 500 ¨¨ l¡¯auto elettrica pi¨´ venduta del mercato italiano, mentre Jeep Renegade e Compass 4xe sono in cima alla classifica dei Phev pi¨´ venduti in Italia¡±.Un risultato ottenuto anche grazie a importanti investimenti in comunicazione: il 90% delle risorse ¨¨ destinato a promuovere automobili elettrificate, le quali per¨° rappresentano poco pi¨´ del 13% del totale in termini di vendite. Tra gli aspetti da approfondire, ma non direttamente collegati alle case automobilistiche, la rete infrastrutturale di ricarica. Al momento insufficiente in tutta Italia. Per favorirne la creazione, Stellantis si ¨¨ impegnata nel Progetto Atlante per realizzare una rete di ricarica rapida che colleghi Francia, Italia, Spagna e Portogallo. Un¡¯iniziativa per promuovere l¡¯auto elettrica e per creare un canale preferenziale quando quest¡¯ultima diventer¨¤ la prima scelta degli automobilisti.
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